Dal 29 gennaio all’8 febbraio il Teatro Olimpico di piazza Gentile da Fabriano ospiterà la dodicesima edizione di “Supermagic”, il Festival Internazionale della Magia. “Meraviglia” porterà sul palco dell’istituzione culturale del quartiere Flaminio otto star mondiali dell’arte magica che promettono di rendere possibile l’impossibile.
Prestigiatori, illusionisti, manipolatori e fantasisti. Il tempo scorre indietro, le leggi della fisica non contano più, il limite della realtà viene superato e poi abolito, l’assurdo e la fantasia, la poesia e lo stupore, conditi da un pizzico di comicità, dominano un nuovo universo dove non ci sono limiti e tutto può accadere.
Si rinnova anche quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento con “Supermagic”, il Festival Internazionale della Magia che, giunto alla sua dodicesima edizione, proporrà ancora una volta un prestigioso manipolo di artisti provenienti da tre continenti.
Diamo, dunque, un’occhiata al cast della kermesse magica, ideata e organizzata come sempre dall’avvocato penalista Remo Pannain.
Joseph Gabriel è un prestigiatore americano che si è esibito a Broadway e a Las Vegas. Esperto nell’arte della manipolazione, garantisce apparizioni sorprendenti e sbalorditive trasformazioni.
Po Cheng Lai si è specializzato nella singolare arte della manipolazione dei ventagli. Nato a Taiwan, abile e velocissimo, promette di arricchire la sua esibizione con un’atmosfera tutta orientale.
Ottavio Belli è un illusionista e un manipolatore italiano. Ha portato il suo spettacolo in dieci paesi del mondo e durante il suo numero tenterà di liberarsi dalle catene prima di essere raggiunto da due pesanti seghe rotanti.
Tony Chapek è un illusionista americano che si è esibito negli USA, in Europa e in Asia. Ha un alter ego digitale e nella sua performance coniugherà magia, tecnologia e umorismo.
Carlo Truzzi e Simona, maestri nell’arte di creare ombre con le mani, sono due artisti che reinventano e rinnovano questa antica forma di intrattenimento, essendo in grado di dar vita ad un mondo popolato di ombre e di personaggi poetici e comici.
Luca D’Agostini è un prestigiatore italiano che si è specializzato nelle carte da gioco e nelle tecniche dei bari. Avvalendosi di una lente di ingrandimento, mostrerà tutta la magia della quale sono capaci le sue mani.
Enzo Weyne è un giovane ed innovativo illusionista francese che promette di far apparire un elicottero sul palcoscenico, mentre Bustric, nome d’arte di Sergio Bini, è un artista, attore e fantasista che fonde magia e poesia, illusione e ironia.
Infine, com’è consuetudine, non mancherà il cammeo dell’avvocato Pannain, che concluderà una rassegna che ogni anno regala meraviglia e divertimento agli spettatori di tutte le età.
Giovanni Berti
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