Alle 9 di oggi, domenica 29 giugno, al termine di cinque mesi di lavori, è stata riaperta al traffico la Tangenziale dopo il blocco causato dall’elevata ondata di maltempo che ha colpito Roma causando fra il 31 gennaio e il 7 febbraio ben 68 frane localizzate in buona parte nell’area nord-ovest della capitale.
Perché tutte queste frane? Ne abbiamo parlato recentemente con Alberto Prestininzi, Professore Ordinario presso la Sapienza e direttore del “Centro di Ricerca CERI Previsione Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici”, che, in esclusiva per VignaClaraBlog.it, ha dato la sua chiave di lettura (leggi qui).
Venendo alla frana sulla Tangenziale, causata da uno smottamento che ha interessato il comprensorio di via Cassia 35 che sovrasta proprio quel tratto i lavori, che ancora non sono terminati, sono stati molto complessi.
Nella prima fase (febbraio-marzo) è stata effettuata la rimozione delle barriere antirumore, la pulizia e il disboscamento della scarpata, indagini di staticità in 32 appartamenti, saggi geognostici, e la progettazione definitiva (in collaborazione con ACER e CERI – La Sapienza) del progetto. Nella seconda fase, iniziata nei primi giorni di marzo e conclusasi poche ore fa, sono state riempite diverse cavità sotterranee e realizzate due paratie di sostegno delle quali, la superiore, con 390 pali di cemento.
E dalle 9 di questa mattina è finito il calvario per migliaia di romani.
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Incredibile!! Nessuno si è accorto che la tangenziale è stata riaperta? Nessuno ha nulla da dire ?? Certo è molto più facile criticare, sparlare che commentare notizie positive!! Possibile che quando questo giornale scrive di una buona notizia nessuno ha il coraggio di commentare??
Siamo (siete) tutti bravi a criticare e commentare solo quando ci (vi) fa comodo!!
I lettori di questo giornale sono un po’ faziosi, forse?
Cara signora Maria Clotilde, perchè tanta veemenza?
Stamattina io me ne sono accorta eccome che la tangenziale dopo 5 mesi è stata riaperta, e la mia gioia è stata tale che quasi mi è venuto da piangere (non scherzo!), dopo mesi e mesi di traffico e di disagio subito. Ma cosa c’è da commentare? che era ora, no? questo inverno è stato da esaurimento nervoso per tutti, l’esasperazione ha raggiunto il limite!
Scrivere che ne siamo lieti è un eufemismo, è ovvio, ma a mio parere VCB è un giornale di denuncia, rappresenta per noi del quartiere un servizio di pubblica utilità e in quanto tale ce ne serviamo soprattutto per denunciare ciò che NON va o per richiamare l’attenzione su situazioni critiche che necessitano di una soluzione.
Non si tratta di essere faziosi ma solo di pura logica, tutto qua. Buona giornata.
Cara Maria Clotilde, credo che dopo 5 mesi di attesa ci sia poco da essere entusiasti, indipendentemente dai lavori eseguiti.
Io non riesco proprio a gioire….
Sig.ra Maria, se ritiene di essere contenta dopo ben 5 mesi, stia pur lieta e serena… e dato che è contenta ci faccia sapere a chi andrà il conto alla fine…
Clotilde, ma non ci arriva proprio all’idea che il silenzio sia un modo molto chiaro per esprimere tutta la propria perplessità (per non dire altro) su come è stata gestita questa vicenda?
Il Presidente Torquati, ormai chiaramente vittima della “Sindrome da 31 Gennaio”, che ormai comunica esclusivamente su Facebook e alle persone che lui ritiene degne le notizie sul territorio ha provato a celebrare questa vittoria ricevendo giustamente pomodori telematici in faccia.
Il Sindaco, addirittura, ha dovuto anticipare la riapertura con una patetica celebrazione, a ieri, in quanto era prevedibile che oggi, se lo avessero incontrato i cittadini in strada, sarebbe finita molto male.
Forse la cosa incredibile è invece che ci siano persone come Lei che hanno accettato questi “standard amministrativi” da Paese del Terzo Mondo e che vorrebbero festeggiare una chiusura per 5 mesi di un’arteria fondamentale per la circolazione del quadrante a Roma Nord. (anche il cdx ha le sue colpe sia chiaro – Via Comparini docet),
Allora non dobbiamo meravigliarci se i cittadini, appena vedono chiudere una strada, si facciano prendere dal panico, valutando ipotesi di lavori mitologici.
Stamattina qualcuno di questi, non credendo alle parole del Presidente e commettendo un grave reato, ha riaperto la Via di S.Cornelia scaraventando i ney jersey che la chiudevano, causa pericolo frana, nel dirupo.
Con che faccia gli si presenta Lei con le vuvuzelas a festeggiare dopo 5 mesi di paralisi del quadrante …?
G.Mori – FDI ROMA XV
E ci credo che non commentiamo! Ci mancherebbe altro! Manco a Addis Abeba ci impiegano così tanto. Tenere sotto scacco Roma Nord per così tanto è stato imbarazzante.
Cara Maria Clotilde, ha mai “gioito” quando un suo diritto viene (finalmente) riconosciuto?
Quando ad esempio puliscono intorno ai cassonetti o tagliano l’erba in un giardino pubblico…?
Che “coraggio” ci vuole a commentare una prerogativa soppressa per 5 mesi, non è un privilegio !
L’unico commento che può suscitare è al massimo…”finalmente, era ora…” io di più proprio non riesco a dire, non so lei….!
Cara sig.ra Clotilde, ma lei si ricorda che la strada è stata chiusa il 31 gennaio?? Si ricorda i disagi e il traffico che abbiamo dovuto sopportare? Ma soprattutto si ricorda che la Cassia Antica non è ancora stata aperta in entrambi i sensi di marcia??!! Temo però che, in questo caso, per poter gioire ed esprimere i nostri più positivi commenti, dovremo aspettare ancora molto e molto tempo….
E invece questo silenzio è molto singolare, dal momento che in molti affermavano che nulla si stava facendo, gli stessi che oggi invece dovrebbero essere coerentemente stupiti del fatto che il termine del 30 giugno è stato ampiamente rispettato. Ci lamentiamo sempre delle mancate promesse, poi quando vengono mantenute ci si lamenta non piu’ di ciò ma di quanto tempo ci è voluto INDIPENDENTEMENTE dalla gravità del fenomeno.
ero certa piu’ che mai che i tempi preventivati sarebbero stati rispettati non vedendo piu’, da un certo punto in poi, il presidio all’ingresso della rampa da parte di FDI…..
Valentina F., non le è mai passato per la mente che, a forza di manifestare, Marino ha dovuto attivarsi per terminare il lavoro… ? Noi abbiamo smesso di manifestare nella prima settimana di giugno quando finalmente un minimo di attività si è cominciata a vedere.
Tanto abbiamo incalzato il Sindaco che si è sentito in dovere di fare la proposta (folle) di mettere un megaschermo sull’imbocco della tangenziale per far vedere i lavori. Poi “qualcuno” gli ha spiegato l’errore politico di tanto infantile proposta e lui ha receduto. Abbiamo semplicemente assolto al nostro ruolo di opposizione.
E gli abbiamo fatto male. Di questo ne sono sicuro.
Ma noi non volevamo fare male al PD e a Marino, volevamo solo ottenere un risultato virtuoso per i cittadini.
Io personalmente ho coordinato il presidio di FDI XV dalle 7,45 del martedì e Le assicuro che ogni volta che arrivava un camioncino, il nostro confronto terminava sempre a sorrisini e battute sarcastiche. Fino a quando non sono entrato nel cantiere incustodito e ho polemizzato col capo-cantiere. Poi abbiamo visto i video di SKY e sappiamo perchè.
Da quel giorno è stato messo un cartello di divieto all’ingresso ed è stato attivato un cancello di chiusura per prevenire il furto di materiali. Nessuno voleva mettere un presidio e i risultati si sono visti.
Bene che la strada sia finalmente stata riaperta.
Ma … voi siete tutti certi che la storia sia finita qui … ?
Tutti voi pensate che i lavori sulla Tangenziale siano realmente completati?
G.Mori
@ Valentina F. cosa significa “ampiamente rispettato il termine” ?? 24 ore prima significa “ampiamente”?? ma cercate di non offendere l’intelligenza dei romani che hanno sofferto la vostra incapacità per 5 mesi. E rinnovo la domanda fatta a Clotilde, “chi paga” ??
@ Valentina… “il termine dei lavori…ampiamente rispettato..” ????
Questa parola, da sola, basta a capire quanta ipocrisia e faziosità ci sia a sinistra…
Dopo 5 mesi di tempo e 1,5 milioni di euro spesi, la tangenziale è stata riaperta esattamente il giorno previsto, cioè il 30 giugno… perché dire “ampiamente” ??
Si limiti a dire “nel rispetto dei tempi previsti…” è più credibile !!!
…”ampiamente rispettato…” dopo 5 mesi ???? ahahahahahahah
G. MORI,
se con poca modestia mi dice che Marino ha rispettato i tempi di fine lavori per la pressione messa da FDI con un lenzuolo all’ingresso della rampa, lodevolmente a costo zero, le rispondo che FDI merita di stare solo all’opposizione!. Ma davvero vuol farci credere che la pressione di FDI ha avuto un ruolo predominante rispetto al solo enorme disagio creato agli elettori cittadini automobilisti?
Comunque, rettifico l”ampiamente” e aggiungo che Marino NON ha fatto nulla di straordinario, ma semplicemente ha rispettato le date da lui indicate (troppo tempo, giusto tempo…questa è la polemica del lunedì calcistico). D’altra parte se ne stiamo parlando così a lungo, evidentemente la cosa appare “straordinaria” perchè non siamo abituati alla coerenza tra parole e fatti.
Ecco Valentina F. bene così la rettifica.
Noi sappiamo se il nostro lavoro è stato utile o no.
Poco interessa agli altri. Non dobbiamo convincere nessuno.
Bene, avanti il prossimo allora.
Fratelli d’Italia è sempre presente sul territorio.
Dal salotto radical chic, si può dire tutto.
Poi però contano i fatti.
G.Mori