Dopo l’esposto presentato alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica dalla Fials Confsal in merito alla locazione da parte dell’Asl Roma E degli immobili di Via Clauzetto, a Labaro, scende in campo anche AssoTutela che in una nota del suo presidente, Michel Emi Maritato, fa sapere di aver depositato alla Procura Regionale della Corte dei Conti un esposto circostanziato e documentato in merito allo stesso immobile “destinato per attività ambulatoriali svolte nel presidio di via Offanengo fino a quando questa sede è divenuta inadeguata, ma ad oggi mai utilizzato”.
“In questo periodo – dichiara il presidente di AssoTutela – invece di fornire servizi sanitari il nuovo plesso in affitto in via Clauzetto è oggetto di lavori di manutenzione”.
“Per ovviare alle necessità assistenziali, fin dal giugno 2010 l’azienda sanitaria ha provveduto a siglare un contratto preliminare che poi si è concretizzato in un contratto vero e proprio per 9 anni rinnovabile per altri 6 per un canone annuo di 205 mila euro più iva. A carico del conduttore – ricorda Michel Emi Maritato – erano poste tutte le opere di manutenzione, di riparazioni e di adeguamento strutturale. Pur non utilizzando l’immobile la Asl fino ad oggi ha impegnato per il canone di locazione risorse pari a 222.841 euro e per i lavori di adeguamento altri 617.100 euro. Un totale di 839.941 euro.”
“Una vergogna inaudita – conclude Maritato – rincareremo la dose del sindacato che ha esposto alla procura, questi soldi sono stati sottratti alla salute pubblica”.
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA