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XX Municipio, Calendino (PdL): perchè ho votato NO al regolamento del verde urbano

Galvanica Bruni

no.jpgLunedì 22 ottobre, il Consiglio del XX Municipio doveva esprimere un parere su una proposta di deliberazione della Giunta Capitolina riguardante il nuovo Regolamento del Verde Urbano di Roma Capitale. Il documento non conteneva innovazioni che facessero gridare allo scandalo. Eppure parte della maggioranza e l’opposizione hanno votato contro. Il consigliere PdL Giuseppe Calendino spiega a VignaClaraBlog.it il motivo del suo voto contrario.

“Ogni qual volta un consigliere della maggioranza si esprime in maniera contraria rispetto ai documenti che provengono dalla Giunta Capitolina si tende sempre ad evidenziarne ‘l’alto tradimento’ o a strumentalizzare il significato del voto stesso. Nel caso in questione non è andata così, ed è per questo che vanno spiegate le vere ragioni che mi hanno portato, assieme ai consiglieri PdL Cesarino Lelli e Daniele Massimini, ad esprimere contrarietà rispetto al documento esaminato”.

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“Ci è sembrato assurdo – spiega Calendino – che il Servizio Giardini Comunale, ridotto all’osso dal mancato potenziamento di mezzi e di uomini, debba essere umiliato dall’approvazione di un regolamento che regola quando bisogna potare le piante, che obbliga la ripiantumazione delle alberature ma non spiega dove e quando si troveranno le risorse”.

“Sfido chiunque a visitare i parchi del nostro Municipio e a non esprimere un giudizio negativo per le seguenti ragioni. Lo stato di degrado in cui versano; la mancata o insufficiente manutenzione del verde; la fatiscenza ed insufficienza dei giochi; la carenza nella potature degli alberi; l’inconsistenza delle aree cani; l’assenza di controlli, la mancanza di fontanelle o di luci e mille cose ancora.”

Ed il pensiero va, aggiungiamo noi, al Parco Volpi della Farnesina abbandonato al suo destino, al Parco Papacci di via Grottarossa, al piccolo parco di S.Godenzo, al parco Volusia mai aperto, al parco Atleti Azzurri d’Italia a Vigna Clara a dir poco fatiscente, a Parco Belloni di Vigna Stelluti…piccoli esempi di un grande, enorme problema: il verde pubblico abbandonato di Roma Nord.

“Come possiamo continuare a far finta di niente?” si chiede Calendino sostenendo di non credere “che la gente ci abbia votato per far finta di niente, non l’ho fatto quando la Giunta Capitolina era di sinistra, non lo farò oggi che è governata da Alemanno. Mi sento dunque di esprimere un vivo ringraziamento ai Consiglieri Lelli e Massimini, ai quali – conclude – va dato il merito di aver fatto prevalere la loro libertà di pensiero rispetto alle ragioni di partito”.

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