ESCLUSIVA – Da fonti più che certe apprendiamo che le operazioni di sgombero definitivo del campo nomadi di via del Baiardo, a Tor di Quinto, prenderanno il via alle 7.30 di giovedì 5 luglio, quando Polizia Municipale e ruspe dell’AMA faranno il loro ingresso nell’area dove ancora risiede l’ultimo nucleo di nomadi regolari, circa 95, ed un numero imprecisato di romeni irregolari.
E’ tutto pronto dunque per lo sgombero definitivo dello storico campo nomadi di via del Baiardo, a Tor di Quinto, nel territorio del XX Municipio. Nell’area, ad oggi, vivono ancora 95 nomadi in una trentina di baracche ed un numero, che non ci è stato precisato, di romeni, comunitari ma irregolari.
I primi, definiti come “aventi diritto”, saranno trasferiti nel nuovo mega campo rom di La Barbuta, a cavallo tra il X Municipio e il territorio del Comune di Ciampino, completato dopo che la sentenza del Consiglio di Stato aveva sospeso quella del Tar con la quale era stato bloccato il piano nomadi della Capitale.
Ai romeni irregolari non aventi diritto all’ospitalità verrà proposto di trasferirsi – così apprendiamo – per un massimo di 90 giorni in una struttura recentemente allestita per l’accoglienza dei comunitari. A chi non accetta sarà fatta una proposta alternativa i cui dettagli verranno resi noti nella mattina di giovedì 5 luglio.
Alle 10, infatti, in via del Baiardo si terrà una conferenza stampa del sindaco Gianni Alemanno e del vice sindaco Sveva Belviso nel corso della quale saranno dati tutti i dettagli dell’operazione che condurrà all’azzeramento definitivo del campo nomadi.
Operazione che – così ci riferiscono le nostre fonti – pare aver avuto accelerazione da una richiesta dell’ARDIS, l’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo, che ha denunciato il forte inquinamento delle sponde e delle acque del Tevere a causa delle montagne di rifiuti presenti nel campo nomadi.
Finisce così, dopo vent’anni, la storia del campo nomadi di via del Baiardo, un campo nato a cavallo tra il 1992 ed il 1993 per volontà dell’allora assessore capitolino all’immigrazione Mauro Cutrufo, oggi senatore della Repubblica, che ideò la realizzazione del campo per spostare l’enorme accampamento di nomadi che in quegli anni si trovava sul ciglio di viale Tor di Quinto, porta d’ingresso alla Capitale, proprio nell’area in cui dopo alcuni anni si insediò il Gran Teatro.
Cosa sarà dell’enorme appezzamento di terreno di via del Baiardo? Innanzi tutto andrà pesantemente bonificato dopo di che sarà destinato – così si dice insistentemente da tempo – ad area sportiva, confermando la naturale vocazione dell’intera zona.
Proprio qualche giorno fa Gianni Giacomini, presidente del XX Municipio, nel corso dell’ultima seduta di Consiglio ebbe a dire “quell’area sarà assegnata alla Guardia di Finanza che ne farà un nuovo centro sportivo”.
Claudio Cafasso
aggiornamento 5 luglio h 13 – tutti i dettagli dello sgombero: clicca qui
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