La Compagnia “Instabile” di Barbara Bergonzoni vi invita alla cena con delitto “Il Signore è Servito”. Così il flyer descrive l’evento che si svolgerà venerdì 20 aprile, con inizio alle 20.30, presso il ristorante “La Cuccagna” di via Flaminia 1612 (km 16,400), una serata a metà tra gastronomia e teatro, nel corso della quale gli spettatori-commensali interagiranno con la vicenda narrata essendo chiamati a scoprire il colpevole. Ma soprattutto sarà l’occasione per tenere a battesimo la neonata associazione no profit “Teatriamo col Cuore”.
“Teatriamo col Cuore” è infatti un’associazione cultural-teatrale che ha visto la luce da pochissimi giorni a Roma Nord e che, attraverso la messa in scena di spettacoli, promuove eventi di solidarietà sociale con e a favore dei bambini.
Per sostenerla e farne conoscere le attività e le finalità è stata anche creata un’apposita pagina facebook che verrà aggiornata costantemente anche e soprattutto quando si svolgeranno gli eventi il cui fine ultimo è sempre quello di promuovere attività di aggregazione e di integrazione riservate ai più piccoli (ma non solo), facendo anche beneficenza.
Infatti, per esempio, il ricavato della “cena con delitto” (35 euro a persona) sarà in parte destinato all’ATIP Onlus (Amici della Terapia Intensiva Pediatrica del Policlinico Gemelli) ed in parte finanzierà un altro evento, sempre a favore dell’ATIP Onlus, che si svolgerà il 14 maggio al Teatro Cassia.
Con Barbara Bergonzoni, bolognese di nascita, ma romana d’adozione, attrice, doppiatrice, regista ed insegnante presso il laboratorio teatrale dell’Istituto San Giuseppe Calasanzio di via Cortina d’Ampezzo, abbiamo parlato del suo percorso umano e professionale, della cena con delitto, di teatro ma soprattutto della neonata organizzazione “Teatriamo col Cuore”, della quale è presidente.
Barbara, vuoi tracciare un tuo profilo personale e professionale? Da Bologna mi sono trasferita a Roma nel 1992, sono mamma di Mattia e Benedetta, che attualmente hanno 15 e 11 anni, e, come tutte le mamme, combatto quotidianamente con i mille impegni che riguardano i compiti non fatti, le attività sportive, gli amici, le crisi adolescenziali e quelle pre-adolescenziali.
Dal punto di vista professionale, dopo accademie e stage teatrali, ho iniziato a lavorare con piccole compagnie bolognesi, partecipando al video “Mani” di Miki Porru, il cantautore della mia città che nel 1987, al suo esordio a San Remo, ottenne il secondo posto. Ho partecipato anche al film musicale degli Skiantos, la rock band demenziale capitanata da Roberto “Freak” Antoni.
A causa di vari problemi familiari e delle vicissitudini della vita, ho dovuto accantonare il mio iniziale sogno teatrale e mi sono dedicata ai miei figli a tempo pieno. Quando i bambini sono cresciuti, ho deciso di rimettermi in gioco, aprendo il mio laboratorio teatrale per bambini e ragazzi all’Istituto San Giuseppe Calasanzio.
Il laboratorio esiste da cinque anni e con orgoglio affermo che abbiamo ottenuto grandi risultati: infatti quest’anno è nato anche un laboratorio teatrale che prevede corsi serali indirizzati agli adulti.
Affianco il mio lavoro di insegnante con quello di doppiatrice: attualmente sto doppiando la stravagante signora Wolowitz nel telefilm “The Big Bang Theory”. Inoltre ho partecipato, nella mia veste di insegnante, al programma “Adolescenti istruzioni per l’uso”, ho collaborato ad eventi con la professoressa Maria Rita Parsi e, in questi giorni, ho recitato nel nuovo video di Miki Porru “L’uomo che cammina”.
Cosa bisogna fare per prenotarsi per la cena con delitto? I biglietti per la cena con delitto, della quale saranno protagonisti i miei alunni adulti, sono quasi esauriti ed i pochissimi che sono rimasti si possono prenotare telefonando al numero 348-5330219 o scrivendo uma mail a teatriamocolcuore@gmail.com.
A coloro che non riusciranno a trovare posto, comunque, dico che lo spettacolo sarà replicato al più presto.
Cosa devono aspettarsi gli spettatori – commensali? Sicuramente devono aspettarsi di mangiare molto bene…scherzi a parte, credo che lo spettacolo sia divertente, i miei alunni adulti si sono impegnati tanto e devo dire che non sono niente male: misurarsi con il pubblico non è facile, ma avranno modo di mettere in atto quello che hanno imparato in questi mesi. Poi, come in tutte le cene con delitto, il pubblico interagisce con gli attori nel tentativo di scoprire il colpevole e, al termine della serata, verranno premiati il tavolo migliore e quello peggiore.
Vuoi parlarci dell’Associazione Culturale “Teatriamo Col Cuore”? L’associazione, della quale sono presidente, comprende un gruppo di persone (attrici, genitori di alunni, alunni adulti e una psicologa dell’età evolutiva) che si propone lo scopo di promuovere eventi di solidarietà sociale attraverso la cultura teatrale e il teatro per, con e dei bambini.
Attraverso laboratori di scrittura creativa, recitazione, scenografia e musica, la finalità è quella di arrivare all’allestimento di spettacoli teatrali per ragazzi, ideati e creati esclusivamente da loro.
Quindi ed inoltre, vogliamo promuovere attività di animazione e di aggregazione destinate ai bambini e ai ragazzi, attraverso la realizzazione di attività culturali, teatrali, musicali e grafiche, col fine di favorire un corretto e armonico sviluppo educativo dei bambini e dei ragazzi, traguardo da raggiungere, in particolare, tramite momenti di incontro e di confronto in gruppo.
Concepiamo il teatro come un punto di riferimento per tutti quei bambini e ragazzi che non possono permettersi, per motivi economici, culturali o di degrado, di frequentare corsi o laboratori, facendo in modo che essi acquisiscano quella sicurezza in loro stessi e nei propri mezzi, che è la situazione ideale per poter affrontare la fase adolescenziale, il punto di svolta nella crescita e nel cammino verso l’età adulta.
Collaboriamo con enti od associazioni con l’intento di mettere in scena spettacoli ed animazioni teatrali da parte di bambini e ragazzi, per i bambini e i ragazzi ospedalizzati, con lo scopo di alleviare il loro disagio, tramite le innumerevoli sfaccettature che l’arte teatrale può offrire.
Inoltre, la nostra collaborazione interessa anche gli enti benefici ed i centri anziani, nell’ottica di rappresentare spettacoli che facilitino uno scambio generazionale, oltre che culturale.
Infine, come nel caso della cena con delitto, ci sono le rappresentazioni teatrali amatoriali inscenate dagli adulti per gli adulti, che sono a scopo di beneficenza.Mi auguro con tutto il cuore che la cosa decolli nel modo giusto!
Vuoi anticiparci qualcosa dell’evento programmato al Teatro Cassia? L’evento che si svolgerà al Teatro Cassia il 14 maggio è molto, molto importante! Vi parteciperanno i ragazzi del mio laboratorio teatrale ed alcuni personaggi dello spettacolo. Anche questa serata sarà promossa dall’associazione “Teatriamo Col Cuore” a favore dell’ATIP Onlus del Policlino Gemelli. L’obiettivo è assai importante: allestire una zona di accoglienza per i genitori, i quali attualmente sono costretti, in piedi davanti ad una porta rossa, ad attese sfiancanti ed infinite.
Cosa significa per te fare teatro ed insegnarlo? Fare teatro è bellissimo! Poter interpretare qualcuno, delle volte diverso da tutto quello che fa parte di te, è entusiasmante.
Insegnare ai bambini regala una grandissima soddisfazione: i bambini non smettono mai di sorprenderci e si entusiasmano per tutto e, a livello educativo, è straordinario vedere come, attraverso il gioco teatrale, i bambini e i ragazzi riescano a diventare più sicuri e a conoscere il loro corpo e lo spazio che lo circonda.
Per quanto riguarda gli adulti, è bello vedere come in quelle due ore di lezione, nonostante lo stress giornaliero ed i tanti pensieri, si rilassano, tirano fuori la loro parte bambina e si mettono in gioco.
Protagonisti della cena con delitto saranno dunque gli allievi adulti di Barbara Bergonzoni: Flavia Petrini (Doretta), Cristiana Petrini (Signora), Benedetta Mariani (Elena e Olga), Katiuscia Moscianese (Beckembauer), Daniela Zuccaro (J. Fletcher), Claudia Vitale (Mary), Cristian Carlesso (Clouseau), Francesco Porfirio (Gregory), Fabio Cenci ( Battista) e la stessa Barbara Bergonzoni (Lisetta), che naturalmente cura anche la regia dello spettacolo, mentre Stefano Cavalletti si occuperà dell’audio e delle luci.
Giovanni Berti
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Bell’articolo, bella intervista. Ma soprattutto strameritati, in quanto premiano l’impegno, la passione, la professionalità e l’integrità morale di una persona speciale e sempre attenta al mondo dei bambini. Complimenti e in bocca al lupo! Brava!
stupendo articolo….