“Neve nella prima parte di venerdì, specialmente nelle ore centrali, ma a tratti anche neve mista a pioggia, e diffuse nevicate dal pomeriggio-sera, con accumuli al suolo anche di un certo rilievo”. Sono le previsioni della Protezione Civile nazionale per venerdì 10 febbraio a Roma. Su queste basi Il Sindaco Alemanno ha emesso un’ordinanza valida dalle 6.00 del 10 febbraio alle 24.00 dell’11 con la quale si vieta la circolazione all’interno del territorio di Roma a tutti gli autoveicoli privati sprovvisti di catene a bordo e/o di gomme termiche/invernali e a tutti i ciclomotori e motoveicoli.
E veniamo al piano di emergenza.
Nel pomeriggio di mercoledì 8 febbraio si è tenuta una riunione operativa presso la sede di Porta Metronia alla presenza del Sindaco Alemanno, della vice-sindaco Belviso, del direttore della Protezione civile, Profeta e degli assessori Ghera, Aurigemma, De Palo e Visconti.
Nella riunione sono stati stabiliti i dispositivi per tutti gli uffici deputati al governo dell’emergenza, definendo 2 livelli di interventi: presso la viabilità principale e presso i municipi.
Questi i numeri in relazione ai servizi disposti
Sale: 1000 tonnellate (venerdì e sabato)
Pale: 4000 distribuite ai municipi
Mezzi dedicati alla rimozione della neve e del ghiaccio: 250 (87 spalaneve – 40 bobcat spalaneve – 29 spargisale – 94 altri mezzi)
Operatori su tre turni: oltre 6000 (Volontariato di Protezione civile, Ama, Servizio Giardini, Dipartimento Lavori Pubblici, Multiservizi, Cooperative sociali e lavoratori interinali).
Agenti della Polizia Roma Capitale: 900 automontanti
Strade presidiate: 1000 (compreso il nodo di Termini ed altri punti sensibili)
Operatori di pronto intervento nel verde: 550
Squadre del Dipartimento lavori pubblici: 100
Squadre pronto intervento Acea: 45
Operatori del volontariato di protezione civile: 900 nelle 24 ore
Ares 118: 300 persone a turno
Trasporti: 800 mezzi su 69 linee
Posti per senza tetto nei centri di accoglienza: 2500 (1300 in più rispetto all’ordinario)
Bollettino del dipartimento nazionale della Protezione Civile
venerdi 10 febbraio 2012: cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti; i fenomeni, stando alle attuali elaborazioni, assumeranno prevalente carattere nevoso, anche se nella prima parte della giornata, specie durante le ore centrali del ciclo diurno, saranno possibili tratti di pioggia o pioggia mista a neve, per poi lasciar posto a diffuse nevicate dal pomeriggio-sera, con accumuli al suolo anche di un certo rilievo.
Temperature: minime in aumento, massime in deciso calo.
Piano neve: primo livello di interventi – viabilità principale
Il primo livello mira a garantire la percorribilità sulle strade di Viabilità Principale dei mezzi di trasporto pubblico previsti dal “piano neve” Atac e del traffico privato, dotato di dispositivi neve/ghiaccio.
A tal fine, saranno operative principalmente le squadre gestite del Dipartimento Lavori Pubblici, per le operazioni di salatura e sgombero dei piani stradali dagli accumuli di neve. Le attività sopra descritte saranno supportate dalle pattuglie della Polizia locale di Roma Capitale.
Il dispositivo verrà complessivamente coordinato dal C.O.C. (Centro operativo comunale), convocato in seduta permanente già da giovedì 3 presso la sede della Protezione Civile comunale di Piazzale di Porta Metronia 2.
Piano neve: secondo livello di interventi – municipi
Il secondo livello mira a garantire la percorribilità sulle strade di competenza municipale e a risolvere ogni altra criticità che si manifesti sul territorio.
Il dispositivo, coordinato dai C.O.M. (Centri operativi municipali) costituiti presso ogni Municipio, garantirà le operazioni di salatura e sgombero dei piani stradali dagli accumuli di neve e si comporrà complessivamente di uomini e mezzi delle ditte di manutenzione stradale, affiancate dalle altre unità operative.
Presso ogni C.O.M., inoltre, saranno disponibili ulteriori squadre di lavoratori interinali, e le pattuglie di rinforzo della Polizia locale di Roma Capitale per gli interventi locali.
Oltre al sale già distribuito nei giorni scorsi, sono state messe a disposizione dei Municipi ulteriori scorte di sale, già stoccate presso i depositi AMA di Ponte Malnome, Rocca Cencia, Salario, Tor Pagnotta e presso la sede della Protezione Civile di Porta Metronia per i Municipi del centro cittadino.
E la Regione Lazio chiama i taglialegna dal nord Italia
Squadre di taglialegna chiamate dal nord, migliaia di pale in arrivo, punti di coordinamento sul territorio per le unità di intervento. La Regione Lazio ha messo a punto il piano neve per la nuova allerta meteo.
Il piano è stato deciso in una riunione, voluta dalla governatrice Renata Polverini con i rappresentanti delle cinque Province, del Comune, della Protezione civile regionale, del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco, dell’Ares 118, di Anas, Società Autostrade, Astral, Enel, Acea.
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Assumessero personale al Servizio Giardini:a Villa Borghese c’è stata 1 strage di alberi…sembra ci sia stato 1 bombardamento!Alemanno e i suoi uomini sono riusciti a fare quello che la Luftwaffe non è stata in grado di fare.
Ha ragione Marco, ancora ieri sera, quasi una settimana dopo la prima nevicata, su via Flaminia altezza villa Claudia i rami dei pini caduti sono ancora in mezzo alla strada, per non parlare dell’olimpica altezza stadio olimpico. Da anni ormai a Roma il suo servizio giardini è completamente scomparso. Che tristezza!
Confermo! Ho copia di un esposto fatto due anni fa dalla Polizia Municipale (!) del municipio XX al Servizio Giardini del Comune, caduto completamente nel vuoto, non si sono mai fatti sentire, e grossi rami di un albero in strada continuano a cadere nel mio giardino.