I comitati cittadini contro la discarica a Riano hanno ottenuto la sospensione delle operazioni di accertamento sul sito di Quadro Alto, rinviate a mercoledi’ 1 febbraio dopo l’incontro con il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. ”Un risultato – sottolinea il Coordinamento ‘Riano No Discarica’ – che vuole gridare vendetta sul modus operandi adottato fino ad oggi dalle autorita’ che si sono prese continuamente gioco della popolazione che, invece, ha sempre risposto in modo formativo e documentato”.
”I delegati del Prefetto avrebbero agito secondo ‘copione’ con l’occupazione – sostiene il coordinamento -, ma dopo un’estenuante trattativa con i tecnici delegati dal Prefetto ed il soggetto attuatore dott. Marotta, il coordinamento ‘Riano No Discarica’ insieme agli altri comitati cittadini, hanno fatto prevalere le loro ragioni raggiungendo una sospensiva alle operazioni di accertamento e di immissione in possesso del sito ed il successivo rinvio per il proseguo a mercoledi’ 1 febbraio.”
“Prima – spiegano dal Coordinamento – ci dovra’ essere l’incontro tra i comitati, il senatore Pedica (Idv), il Responsabile Regionale dei Verdi Bonessio, l’amministrazione di Riano ed il Prefetto Pecoraro. In questo incontro si richiedera’ la cancellazione all’interno del documento di occupazione della possibilita’ che tali studi possano servire per la successiva redazione del piano di discarica e non solamente per effettuare le necessarie verifiche che finalmente renderanno tale sito inidoneo”.
Il Coordinamento ”Riano No Discarica” avvisa inoltre che ”il sito sara’ presidiato a partire da lunedi’ 30 gennaio dai cittadini che intendono verificare che gli accordi siano rispettati. Questa forzatura ci ha visti indignati e presi in giro nuovamente, quindi dal Prefetto vorremo avere risposte chiare e senza ulteriori balzelli, ovvero, verifiche si’ ma in piena legalita’, chiarezza e limpidezza nei processi adottati, e con i tecnici comunali al loro fianco”. (fonte Adnkronos)
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