Ci auguriamo che il titolo incuriosisca i pediatri di Roma Nord piuttosto che i genitori dei loro piccoli pazienti, è importante che la notizia si diffonda quanto più possibile. Vi raccontiamo la storia di un’Associazione Onlus, il suo nome è “Sulla Strada”, molto attiva anche a Vigna Clara e dintorni grazie alla giovane dottoressa Cinzia Armelisasso, e vi parliamo di una campagna da poco lanciata.
“Sulla Strada” è un’Associazione onlus riconosciuta come Organizzazione Non Governativa e da sempre il suo impegno si concentra sui bambini del Guatemala, vittime della strada, della guerra, dello sfruttamento, bambini che sono “i più piccoli dei poveri”, bambini costretti a lavorare 14 ore al giorno, fino a notte inoltrata a lume di candela nella costruzione dei fuochi d’artificio, bambini rapiti, venduti e sfruttati sessualmente nelle strade delle grandi città. Bambini poveri.
Ogni anno, grazie a Sulla Strada, partono per il Guatemala decine di volontari tra medici, infermieri e personale di supporto, che prestano il loro servizio in progetti sanitari dedicati ai bambini guatemaltechi. L’associazione infatti dal 2004 organizza missioni sanitarie in un ospedale che è al servizio degli indigeni più poveri. I volontari di diverse specializzazioni (medici, infermieri, personale di supporto, anestesisti, chirurghi) partiti con l’associazione, dal 2004 ad oggi sono oltre 200.
Ma non basta inviare volontari, serve denaro per far in modo che i giovani medici locali sappiano diventare autosufficienti. “Solo così – ci dice la d.ssa Armelisasso – potremo creare le basi per una gestione autonoma del poliambulatorio che inaugureremo il prossimo gennaio e garantire assistenza sanitaria gratuita alla popolazione per tutto l’anno anziché per le sole settimane mediche coperte dalle missioni sanitarie italiane”.
E veniamo dunque alla campagna, che peraltro in poche settimane ha già raccolto decine di adesioni fra i pediatri di Roma Nord. Sono già tanti ma nel contempo pochi per coprire tutte le necessità ed è per questo VignaClaraBlog.it dà volentieri voce all’Associazione.
Il tema della campagna è semplice: sei un pediatra? Adotta un tuo collega in Guatemala affinchè possa curare i piccoli di laggiù così come tu li curi a Roma.
Regole di adozione? Molto semplici: basta impegnarsi, un giorno a settimana, a donare una somma di denaro equivalente a quella percepita per i certificati medici di sana e robusta costituzione che, notoriamente, sono a pagamento.
Non è una gran cifra in euro ma ha un valore immenso in valuta locale e soprattutto in amore per il prossimo.
Qui non è in ballo il giuramento di Ippocrate o la deontologia professionale ma solo l’amore per l’infanzia negata nei paesi del sud del mondo, infanzia che in ogni caso ne rappresenta la più grande speranza di rinnovamento.
Sei un genitore? Parlane al medico dei tuoi bambini.
Sei un pediatra? Chiama Cinzia Armelisasso al numero 3333509808.
Fare del bene fa bene, facciamoci contagiare dalla solidarietà. (red.)
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Bella cosa, ma solo una perplessità: i certificati di sana e robusta costituzione servono ai lavoratori, non ai bambini, quindi i pediatri non ne scrivono.
Ti rispondo io Giulio , come medico e come referente di questa campagna i certificati vengono chiesti ai bambini per lo sport non agonistico, quello richiesto ai lavoratori è un altro ancora.
Grazie comunque per il tuo interesse e apprezzamento
Finalmente una bella (e utile) iniziativa cui, casualmente, mi sono trovato “partecipe” avendo chiesto proprio quel certificato al mio pediatra della ASL in via Acqua Traversa. Bravi!!
Grazie è molto importante per noi che anche i genitori apprezzino la cosa….divenata anche uno stimolo a diventare sempre di più