Danilo Rea, uno dei più apprezzati pianisti jazz, presenterà al pubblico della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica il suo personalissimo omaggio alla musica di Fabrizio De Andrè. L’evento, che avrà luogo giovedì 11 marzo con inizio alle ore 21 e che fa parte della rassegna “Solo”, prevede l’esecuzione di alcuni grandi classici tratti dallo sterminato repertorio del cantautore genovese.
Nato a Vicenza nel 1957, Danilo Rea si trasferisce con la famiglia a Roma fin da bambino e si diploma in pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia. Il suo debutto sulle scene avviene a 18 anni con il Trio di Roma, di cui fa parte insieme a Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Nell’ambiente jazz inizia a farsi conoscere ed apprezzare, arrivando a suonare anche con mostri sacri del calibro di Chet Baker e Lee Konitz. Nel 1989 pubblica insieme a Roberto Gatto il disco Improvvisi. Poi, molti concerti. Nel 1997, insieme al contrabbassista Enzo Pietropaoli e al batterista Fabrizio Sferra, fonda i Doctor 3, un trio jazz che affascina e conquista gli appassionati di questa musica rimanendo in attività per una decade. I Doctor 3 pubblicano, tra gli altri, due album che lasciano il segno e che ottengono grandi riconoscimenti: The Tales of Doctor 3 (1998) e The Songs Remain The Same (1999). Session man richiestissimo, Danilo Rea suona nei dischi di Mina, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante e Claudio Baglioni, per ricordarne alcuni.
Unendo talento e conoscenza musicale, il pianista vicentino è capace di improvvisazioni relativamente a qualsiasi repertorio. Il concerto all’auditorium è un’occasione per riascoltare le melodie di Fabrizio De Andrè in chiave jazz, nell’elaborazione pianistica di un grande artista.Così, troveranno una veste nuova ed originale, tra le altre, La Canzone di Marinella, La canzone dell’amor perduto, Via del Campo, Girotondo, Inverno, Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers, Il Pescatore, Bocca di Rosa.
Giovanni Berti
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