Home ARTE E CULTURA Cassia, Museo Crocetti: M.ARTE ospita Andrea Augello

Cassia, Museo Crocetti: M.ARTE ospita Andrea Augello

ArsBiomedica

m.arteIl 4 Maggio alle ore 18, presso il Museo Crocetti in Via Cassia 492, si terra’ la presentazione del libro del senatore Andrea Augello “Uccidi gli italiani – Gela 1943 – La battaglia dimenticata”. L’evento e’ organizzato da M.ARTE, Associazione Culturale Movimento per l’Arte di recente costituzione con sede nello stesso Museo e gia’ al suo terzo evento.

Nel volume Augello descrive lo sbarco in Sicilia, durante la Seconda Guerra Mondiale, avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943. L’Operazione Hursky (vigoroso), cosi’ denominata, fu la prima invasione alleata sul suolo italiano che permise, con l’utilizzo di 7 divisioni di fanteria (3 britanniche, 3 statunitensi, 1 canadese) l’inizio della campagna d’Italia.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Nel libro viene descritta, ora per ora, la battaglia di Gela: la strenua resistenza dei reparti italiani impegnati contro le forze da sbarco alleate (circa 160.000 uomini) comandate dal Generale Patton. La parola d’ordine dei paracadutisti britannici era “Uccidi gli italiani”.

Un libro appassionato, con testimonianze dei sopravvissuti della battaglia, dove si ribalta l’idea fino ad allora accreditata di una Sicilia isola della disfatta e del disonore con una marcia trionfale di Patton e Montgomery (Comandante dell’Armata britannica). La battaglia di Gela fa parte di quella microstoria, spesso dimenticata, dove i ragazzi della divisione “Livorno” si batterono con coraggio nella spiaggia e nella piana di Gela perdendo 2mila e 200 uomini.
Interessante quadro di un’estate che pose le condizioni per la caduta del fascismo per poi arrivare all’8 settembre, avvenimenti che cambiarono il corso della nostra Storia.

Alla presentazione, oltre al senatore Andrea Augello, interverranno la signora Assunta Almirante, il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco ed il Direttore Rai Massimo Magliaro.

Alessandra Stoppini

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome