Gianni Alemanno premia con la “cittadinanza onoraria” i Romani de Roma
Una festa dei Romani e della Romanità: un’occasione per ritrovarsi venerdì 19 dicembre in Campidoglio, celebrare la propria città e la propria cultura e rendere omaggio a chi, romano di nascita o di adozione, tramite l’arte, la scienza, l’ingegno, ha saputo valorizzare le tradizioni popolari romane e romanesche in Italia e nel Mondo: questo è il PREMIO BELLI, giunto ormai alla sua XX Edizione, organizzato come sempre dall’Accademia Giuseppe Gioacchino Belli, presieduta dal Professor Giuseppe Renzi, con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
“Questo è l’unico premio che esista di cultura nella Romanità – sottolinea Renzi – Una sorta di cittadinanza onoraria o di ringraziamento ufficiale che i romani offrono di loro spontanea iniziativa a persone che si siano particolarmente distinte per far guadagnare alla Città Eterna il miglior prestigio possibile”.
Venerdì 19 dicembre alle ore 17, presso la Sala Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del Sindaco di Roma on. Gianni Alemanno, dell’Assessore alle Politiche Culturali on. Umberto Croppi, e di molte altre autorità politiche e culturali, saranno insigniti del titolo di Accademici Onorari, per la cultura il Prof. Umberto Broccoli, Letterato, Giornalista Rai, Sovraintendente ai Monuumenti di Roma; per la musica il Maestro Stelvio Cipriani, musicista professionista, romanista; per lo spettacolo Valentina Persia, nota attrice di vena comica, romanista; per le istituzioni l’On.le Donato Robilotta, Presidente della Commissione Affari Istituzionali della Regione Lazio; per la letteratura e la dialettologia l’On.le Ugo Onorati, Presidente della Commissione Bilancio della Provincia di Roma, letterato, romanista; per la professionalità nel lavoro Il Dr. Carlo Volponi, Direttore Centrale dell’INPDAP, letterato, giornalista.
Verranno inoltre proclamati Soci Onorari il noto attore brillante Maurizio Battista,; il letterato e giornalista di Stampa Estera, corrispondente per l’Argentina Dr. Antonio Mendoza; una responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Accademia Belli, Dr.a Emanuela Micucci.
Il riconoscimento ufficiale di Accademico Onorario e di Socio Onorario ha assunto, grazie a una Delibera di Giunta comunale (n. 123 del 25.01.2000) un alto valore morale e materiale per consentire a tutti i proclamati di potersi “effettivamente fregiare” del titolo ricevuto come pubblico riconoscimento a tutti gli effetti.
Durante la cerimonia saranno premiati anche i vincitori della XX edizione del Concorso Nazionale d’Arte e Cultura G.G. Belli. La giuria del presieduta dal Prof. Luciano Luisi assegnerà i premi nelle cinque Sezioni Poesia in Lingua Italiana, Poesia in tutti i Dialetti d’Italia, Pubblicazione e Saggistica, Immagine ed Arti Figurative, Sezione Green per i minori di 13 anni.
“Il 19 dicembre pomeriggio, i romani si riapproprieranno del Campidoglio per festeggiare e autocelebrare la loro Romanità – ricorda il Prof. Giuseppe Renzi, presidente dell’Accademia Belli – Per poche ore, una sola volta l’anno (purtroppo) il Campidoglio diventa veramente la “Casa del Comune di Roma“, di cui tutti i romani sono i proprietari a tutti gli effetti. Mentre i politici che lo occupano ne sono solo degli affittuari anche temporanei, per un certo periodo: ossia fino a quando i romani li vorranno autorizzare ad affittarne i locali con le elezioni”.
“Abbiamo bisogno di realtà ed istituzioni come l’Accademia Belli che lavorino sulla nostra cultura e la nostra identità che hanno radici profondissime”, ha dichiarato il Sindaco di Roma Gianni Alemanno lo scorso 9 settembre durante la sua proclamazione a presidente onorario dell’associazione. “Intendo sottoporre – ha proseguito – il problema della conservazione del dialetto e delle tradizioni popolari anche ai deputati del parlamento, perché provvedano a prendere iniziative costruttive in tal senso”.
“L’Accademia Giuseppe Gioachino Belli, istituzione di alto valore morale, è, oggi come oggi, l’unica Istituzione e l’unica realtà effettiva della Tradizione Popolare nella Romanità: quella autentica e verace erede di Belli, Pascarella, Trilussa e Dell’Arco” Afferma l’On.le Donato Robilotta (Sr-Pdl), vicepresidente della Commissione Affari Istituzionali della Regione Lazio, che sarà proclamato Accademico Onorario. “Ma nella regione esistono diverse realtà culturali di ottimo profilo – aggiunge – Per tutte queste, l’Accademia Belli è stata protagonista della promozione della più importante istituzione del settore: la Legge Regionale n. 12 del 2005, che ha costituito del primo Istituto Regionale per la Tutela e la Promozione dei Dialetti di Roma e del Lazio (ITPDL). Sono stato e sarò sempre in prima linea per ottenere l’attuazione pratica di questa Legge, che porrà – a breve – le basi per la realizzazione di un Ente che impedisca che questi valori possano scomparire”.
“La Provincia di Roma, insieme al Comune, può contribuire notevolmente al sostegno ed alla promozione di molti Enti Culturali del calibro dell’Accademia Belli” ha riferito in una intervista l’On.le Ugo Onorati, presidente della Commissione Bilancio della Provincia di Roma, che sarà proclamato Accademico Onorario. “Non si possono e non si debbono assolutamente sottovalutare le origini popolari della nostra gente, in quanto se una popolazione non conserva le proprie origini più concrete e sincere, non potrà mai avere un proprio futuro.”
Il Senatore Lucio Alessio D’Ubaldo (Pd), Presidente dell’ASP (Azienda Sanitaria del Lazio) e Socio onorario dell’Accademia Belli, dichiara: “Ce ne fossero di personaggi come il Prof. Giuseppe Renzi, e di Enti che valorizzano, tutelano e promuovono, da così tanti anni, la Tradizione Popolare e la Cultura Locale di Roma, sotto tutti i suoi aspetti più validi e veraci. Infatti la loro azione è indispensabile per portare in Italia e nel Mondo l’immagine più vera e prestigiosa: e deve incontrare il sostegno degli Enti Pubblci e delle Istituzioni”
L’On.le Claudio Bucci (IdV), Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio e Socio Onorario dell’Accademia Belli, sostiene: “Per ambiente non bisogna intendere solo l’aspetto naturalistico che ci circonda, ma anche l’uomo con tutto il suo follow up, che comprende le sue abitudini, la sua alimentazione, il suo stile di vita, e soprattutto la sua storia e le sue origini. Per questo, e per molto altro, apprezzo e sostengo con la mia attività istituzionale l’Accademia Belli, che puntualmente, una volta all’anno, convoca in Campidoglio molte tra le più affermate personalità della vita romana, riaffermando ogni anno di più la necessità di premiare ed evidenziare a tutti il grande potenziale che la Romanità ha prodotto nel tempo.”
Per informazioni: Accademia Giuseppe Gioacchino Belli http://www.accademiabelli.com/ accademiabelli@tiscali.it
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