Home ATTUALITÀ Prima Porta – La Casa a Colori, un progetto che merita un...

Prima Porta – La Casa a Colori, un progetto che merita un aiuto

Galvanica Bruni

casa-a-colori.JPGMilleseicento metri quadrati in via Rubra, a Prima Porta. Così si presenterà “La Casa a colori” i cui locali vennero messi a disposizione della “Associazione genitori oncologia pediatrica Onlus” dall’allora Sindaco Veltroni, unitamente alla donazione da parte del Comune di Roma di 100mila euro. Per riconvertire il vecchio edificio sono però necessari lavori di ristrutturazione per un costo complessivo di 1,2 milioni di euro. Per realizzare una palestra, il laboratorio per le sedute di psicoterapia, la sala computer e 66 posti letto.

Ed è per questo che il 2 Dicembre il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e l’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Claudio Cecchini hanno dato il via a Palazzo Valentini  alla campagna per la raccolta fondi destinata alla “Casa a Colori”.
L’attrice Monica Bellucci è stata la madrina d’eccezione dell’iniziativa promossa dall’A.G.O.P. l’Associazione genitori oncologia pediatrica Onlus, che così ha voluto festeggiare i 30 anni di vita dell’Associazione, nata infatti il 27 Dicembre del 1977 presso la Divisione di Oncologia Pediatrica del Policlinico Agostino Gemelli.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

L’A.G.O.P. riunisce i genitori dei bambini ammalati di tumore e leucemia ricoverati presso quella Divisione e si propone di attuare la maggiore e più qualificata assistenza sanitaria, con interventi atti a realizzare prospettive di un sempre maggiore numero di guarigioni.

A Prima Porta gli abitanti della zona erano preoccupati perché pensavano che i locali della vecchia scuola professionale venissero occupati abusivamente, come spesso avviene in questi casi. La notizia della trasformazione del manufatto in un centro di assistenza ai piccoli ammalati di tumore e alle loro famiglie è stata invece per il quartiere motivo di orgoglio.
Alessandra Stoppini

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome