Il XX Municipio ha bandito oggi due gare pubbliche per acquisire servizi, di interesse culturale e sportivo per la comunità locale, da realizzarsi nel 2009. Due bandi di gara che meritano di essere evidenziati sia per gli importi – complessivamente 114mila euro per la cultura e 30mila per lo sport – sia per la loro articolazione. Per la cultura si spazia dalla richiesta di offerte per concerti, rappresentazioni teatrali, serate di cabaret mentre per lo sport da tornei di volley alla maratona. Le offerte vanno presentate entro il 19 Dicembre 2008. Evidenziamo dunque i due bandi di gara affinchè gli interessati possano prenderne visione cliccando qui ma nel contempo ne evidenziamo due nei, uno di forma e l’altro di sostanza.
La forma: sul sito del Municipio, dell’emissione dei bandi di gara viene data solo una sommessa notizia a fondo pagina e nulla di più, come si può verificare cliccando qui. Riteniamo che non sia il miglior modo per garantire la trasparenza e la pubblica evidenza che meriterebbero due bandi per complessivi 145mila euro. Chi non è avvezzo a “spulciare” l’intera homepage come può venire a conoscenza degli stessi, tenuto conto che l’avviso è stato poi inserito in mezzo ad altri che sono presenti già da mesi ?
La sostanza: la scadenza per presentare l’offerta è il 19 Dicembre, dunque qualsiasi organizzazione voglia presentare un progetto articolato, ben fatto, costruito in modo che abbia qualche chance di vincere ha solo 18 giorni di calendario a disposizione. Noi, modestamente, riteniamo che ciò sia errato.
Infatti, sulla base di quanto previsto dal Decreto Legislativo 157 del 1995 in materia di pubblici appalti di servizi (D.Lgs presente sul sito del Ministero della Giustizia, clicca qui) il termine di 18 giorni concesso per presentare le offerte è improprio. Solo quando l’appalto è urgente (e questo non è il caso visto che le attività culturali e sportive devono essere realizzate nel 2009) e solo quando lo stesso è configurabile come una licitazione privata, un appalto-concorso od una trattativa privata (art.10) può essere posto un limite minimo di 15 giorni per ottenere le offerte dai partecipanti.
Poiché queste due gare sono invece a tutti gli effetti un pubblico incanto, cioè una procedura aperta in cui ogni soggetto interessato può presentare un’offerta, il termine per la ricezione della stessa non può essere inferiore a 52 giorni (art.9).
Ed infatti per l’analogo bando della cultura emesso nel 2007 (eccone il testo) fu seguita alla lettera questa disposizione: bandito nella prima decade di Luglio aveva come scadenza il 4 settembre, cioè 52 giorni dopo.
Forma e sostanza : una doppia buccia di banana ? In Consiglio Municipale siedono diversi consiglieri di professione avvocato o comunque esperti di trasparenza e di appalti di pubblici di servizi. A noi il compito di evidenziare, a loro quello di risolvere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per dovere di cronaca segnaliamo che dalla tarda mattinata di oggi i due bandi di gara hanno ottenuto ampia visibilità al centro della homepage del sito del XX Municipio.
VignaClaraBlog
questo vuol dire che avevate visto giusto ! bravi.
ciao da Roberto.
God bless VignaClaraBlog