“Dopo il mega concerto di Madonna di sabato scorso, riteniamo opportuno che gli organizzatori di eventi si impegnino a far fronte alle spese che il Comune sostiene. Roma è favorevole a questo tipo di manifestazioni, che danno maggiore visibilità internazionale alla città, ma gli oneri non devono ricadere sulle tasche di tutti i romani, specialmente su quelle di chi non intende partecipare alla manifestazione”. Cosi dichiarano oggi, raccogliendo il plauso di molti, Roberto Cantiani, già consigliere del XX Municipio ed oggi vicepresidente della commissione Commercio del Comune di Roma, e Federico Rocca, vicepresidente della commissione Turismo.
“Gli organizzatori privati, infatti, traggono profitti dagli eventi ma le spese connesse alla loro realizzazione non possono gravare sulle spalle dell’amministrazione pubblica per ciò che riguarda la pulizia dell’area, ad esempio, o per lo straordinario dei vigili. Ci chiediamo, infatti – continuano i due esponenti del PdL romano – quale sia il reale costo per Roma di un grande concerto tra interventi di pulizia e sicurezza. In attesa di un quadro generale che impegni tutti gli organizzatori di eventi, vogliamo chiedere a queste multinazionali dello spettacolo di impegnarsi per il bene della capitale per 365 giorni l’anno e non solo nella concomitanza delle grandi manifestazioni, magari devolvendo parte dei ricavati a associazioni di impegno sociale oppure intervenendo nel decoro urbano dell’area dove questi spettacoli si svolgono. Roma è una vetrina che deve essere tutelata e a questo proposito riteniamo possa essere utile un regolamento comunale ad hoc”.
“Vogliamo inoltre studiare – così chiudono il loro comunicato Rocca e Cantiani – una formula per incrementare la permanenza del turismo da concerti, magari legando l’acquisto del biglietto a delle convenzioni con i nostri musei o con altri servizi della capitale. Presto affronteremo nelle commissioni competenti il problema impegnandoci a trovare una formula per il bene di tutta la città».
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