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Scuola Media Via della Maratona – no allo smembramento

Fabrizio Azzali

lettera.jpgLo chiedono i genitori in una lettera inviata alle Istituzioni.
In relazione all’ipotesi di smembramento della Scuola Media “Via della Maratona, 23” – composta dai plessi Maratona e Nitti – e la Scuola Elementare 53° Circolo “R. Merelli” – composta dai plessi Zandonai, Mengotti, Malvano e Serra – per riaccorparli, verticalizzandoli, in  due Istituti Comprensivi, il Comitato Genitori Maratona-Nitti ha espresso un parere nettamente contrario non rilevando alcuna convenienza economica e didattico/educativa in una riorganizzazione di tale portata.

I genitori, non ritenendo di alcuna utilità modificare l’attuale stato di fatto, hanno espresso le loro preoccupazioni in un  un vibrato appello contenuto in una lettera inviata al XX Municipio, al Comune di Roma, alla Provincia di Roma, alla Regione Lazio ed all’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. Per leggerla è sufficiente cliccare qui, sul sito GenitoriperlaNitti.blogspot.com

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1 commento

  1. Il Gruppo del PD del XX Municipio attraverso una lettera inviata a tutti i soggetti interessati alla questione, ha palesato la sua CONTRARIETA’ in merito allo smembramento per le seguenti ragioni:

    a) Solamente otto anni fa si è proceduto alla scelta dell’orizzontalità tra le due scuole e questa scelta, ad oggi, si mantiene valida dal punto di vista dell’Offerta Formativa, dei flussi d’iscrizione e della varietà di richieste degli utenti;

    b) I flussi d’iscrizione effettivi sono tali per cui tre plessi elementari vanno su Maratona ed uno solamente uno su Nitti. Ciò rende incoerente una divisione arbitraria che crea due scuole composte ognuna da due elementari più una media;

    c) Secondo quanto previsto dal D.P.R. N 233/98 le due scuole hanno già una dimensione ottimale e non sussiste alcuna motivazione di carattere economico volta a giustificare tale tesi. L’intera verticalizzazione si ridurrebbe ad un rimescolamento senza valore aggiunto ed anzi porterebbe a grandi disagi dal punto di vista logistico-organizzativo;

    d) Sempre in base al D.P.R 233/98 vengono previsti i limiti minimi e massimi di 500-900 alunni per scuole. Una eventuale verticalizzazione, stando agli attuali dati porterebbe ad uno squilibrio fuori da tali parametri dal punto di vista numerico creando un forte sbilanciamento a favore dei plessi Zandonai, Maratona, Morelli, Mengotti (1364 alunni) contro 734 (Nitti, Malvano, Serra);

    e) In merito al tema della continuità didattico educativa si fa notare come, stante la situazione attuale, i due plessi abbiamo già lavorato tramite varie modalità sulla continuità e come una discontinuità possa essere comunque un fattore di validità dal punto di vista educativo-formativo;

    f) L’organico dei due istituti è rimasto stabile. Ciò si è reso possibile grazie all’interscambio di eventuali eccedenze d’iscritti portando quindi avanti un lavoro di stabilità. Questo risulterebbe estremamente complicato in caso di verticalizzazione.

    Per completezza dell’informazione le suddette motivazioni coincidono con quelle della maggioranza del XX Municipio le quali hanno portato la commissione scuola del 19 Giugno a pronunciarsi in maniera unanime.

    Nonostante tutto non abbiamo notizie sulle procedure formali che il Municipio Roma XX vuole mettere in atto per ufficializzare la contrarietà dello smembramento.

    Rimaniamo in attesa dell’atto formale , fiduciosi dell’esito della questione rassicurati dal parere della commissione scuola.

    Daniele Torquati
    Vice-Pres. Comm. Scuola
    danieletorquati@virgilio.it

    Francessco Scoppola
    Vice-Pres. del Consiglio

    Alessandro Cozza
    Membro Comm. Scuola

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