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Foro Italico – l’Obelisco è a rischio, fermiamo i lavori

Galvanica Bruni

Aiutateci a diffondere questa notizia, serve che la gente sappia e reagisca“. E’ questo l’accorato appello lanciato qualche minuto fa da Sandro Bari, Presidente del Comitato per il Tevere e membro di Italia Nostra, e noi lo raccogliamo e lo rilanciamo volentieri per informare la pubblica opinione di quanto sta accadendo da questa mattina al Foro Italico. 

obelisco-foro-italico.jpgDice infatti Sandro Bari nel suo comunicato: ” Questa mattina, alle 13.10, abbiamo effettuato un sopralluogo ed abbiamo rilevato alcuni operai che entravano dal cancelletto dell’ingabbiamento e una condotta che dall’esterno portava all’interno luce ed acqua (cosa finora mai accaduta). Intervistati gli operai (tutti stranieri) ci riferivano che erano cominciati i lavori di cosiddetto “restauro”, cioè di “pulizia”. Ciò dimostra, come abbiamo sempre affermato, che fin’ora mai erano avvenuti lavori di qualche tipo. Ma quel ch’è peggio è che gli stessi aggiungevano, a nostra richiesta, che tali lavori venivano effettuati con “sabbiatrice e carbonato”, a cominciare dall’alto. Anche i più sprovveduti possono immaginare l’effetto di una sabbiatrice su una superficie marmorea di marmo di Carrara lucidata a specchio !

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Però abbiamo consultato, per conforto, uno dei più famosi tecnici del marmo, il Marmoraro di via Margutta, il quale ci ha confermato che fare un lavoro così è da assassini perchè rovineranno l’opera per sempre in quanto le particelle sparate dalla sabbiatrice aprono la porosità in modo che diventa attaccabile dalle intemperie, togliendo anche la patina del tempo. Non contenti, abbiamo poi consultato amici archeologi in gran numero, che ci hanno confermato la stessa teoria.

Poiché il danno, probabilmente irreversibile, è già in atto, ci siamo precipitati a chiedere l’aiuto del XX Municipio affinchè si adoperasse per fermare con urgenza i lavori in corso inviando una pattuglia di Polizia Municipale a verificare i permessi, le autorizzazioni e la DIA ricordando che il cantiere non ha mai rispettato e nè rispetta oggi la normativa vigente (non è esposto il cartello obbligatorio con i dati della ditta, del direttore dei lavori, del commissionante, di inizio e fine lavori, importo ecc.). Siamo in attesa di notizie dagli esponenti politici locali, primo tra i quali l’Assessore ai Lavori Pubblici, Marco Daniele Clarke, che ha subito dimostrato piena disponibilità ed efficienza. Confidiamo quindi nella sua disponibilità ed in quella dei suoi colleghi, sensibilizzati in merito, che avevano peraltro attuato già da tempo iniziative per chiarire le attività che si svolgono da due anni intorno all’Obelisco.

Ma la notizia ancor più grave, se vera, è che qualcuno dice che il Monolite si sta inclinando. Occorre sapere che il Monolite è stato messo in posizione con tecniche avveniristiche dall’arch. Costantini, poggiato in equilibrio idrostatico su un tamburo cavo di calcestruzzo armato, ideato dall’ing. Giannelli geniale inventore di soluzioni altrimenti impensabili, in quanto sotto al Foro Italico, a quota meno 6, c’è acquitrino e palude. Nulla di strano se l’equilibrio che ha caratterizzato finora (dal 1932) la stabilità dell’Obelisco, che tra Monolite e base pesa circa 650 tonnellate, è stato messo in pericolo dall’enorme e imprevisto peso della struttura di tubolari alta 36 metri e del deposito di sacchi di cemento e macchinari e impalcature mai utilizzati per i lavori giacenti sul tamburo stesso !

Abbiamo in ogni caso documentazione fotografica che a tutt’oggi nessuna operazione di restauro o consolidamento o riqualificazione è stata mai effettuata alla base e sul pavimento intorno all’Obelisco. Ma la domanda, tutt’altro che retorica, è: chi risponderà degli eventuali danni effettuati al Monolite, pezzo unico al mondo per dimensioni e qualità ? Fermiamo questi lavori condotti in modo scellerato, siamo ancora in tempo !

NdR: nel frattempo Italia Nostra, in data odierna, ha inviato un nuovo esposto alla Procura della Repubblica di Roma. Per prenderne visione è sufficiente cliccare qui.

 

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3 COMMENTI

  1. SALVE MI CHIAMO FEDERICO HO VISTO KE ADESSO CHE HANNO FINITO I LAVORI MANCHINO 3 FASCI LITTORI COME è POSSIBILE UNA COSA DEL GENERE HANNO ROVINATO UN MONUMENTO STORICO FATEMI SAPERE VI LASCIO ANKE IL MIO NUMERO SE ORGANIZZATE QUALCHE RIUNIONE 3288377298 CORDIALI SALUTI

  2. Ah Federì , mo ce faccio un salto e dò na controllata.

    Però dico , costa tanto scrivere un “ch” al posto del “k” ?

    Buonanima mica sarebbe contento !

  3. sono passato sul sito per caso oggi 29/7/2011. Cosa ne è successo nel frattempo?
    Si sta muovendo una grande attenzione sulla rivalutazione dell’architettura razionalista. e questo obelisco come viene rivalutato?

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