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Sicurezza a Roma, i quattro punti del Sindaco Alemanno

Galvanica Bruni

quattro.jpgSubito dopo l’inaugurazione del nuovo mercato di Ponte Milvio il sindaco Alemanno ha partecipato al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, presso la Prefettura di Roma, presenti il prefetto Mosca ed il Presidente della Provincia Zingaretti. Quattro sono le proposte che ha messo sul tavolo del Comitato:

1) nuove e più efficaci norme nazionali contro la criminalità: occorre individuare le leggi da correggere per rendere più efficace e rapida l’azione delle forze dell’ordine;
2) lotta all’abusivismo commerciale, all’accattonaggio, al caporalato e alla prostituzione;
3) revisione del patto sulla sicurezza;
4) graduale eliminazione dei campi nomadi abusivi oggi esistenti sul territorio romano.

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Sì alla solidarietà, ha detto il Sindaco Alemanno, ma prima occorre sconfiggere l’illegalità.

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5 COMMENTI

  1. Ah Gianni , i quattro punti sono acqua calda.
    Li abbiamo e li avevamo già stampati bene in mente quali e quanti erano i problemi da affrontare.
    Non serve che qualcuno ce li ripeta , in questo caso repetita non iuvant anzi fa solo un po’ inca..cchiare di più, se te lo ripetono.

    Voglio quattro soluzioni non l’esposizione di quattro problemi.
    Comincia con la prima.
    Meno parole e cominciamo con i fatti.

  2. meno demagogia e più fatti, ti abbiamo aiutato a diventare sindaco perchè il tuo concorrente non ci convinceva nemmeno un poò, anche in barba al credo politico. la differenza l’abbiamo fatta noi no i tuoi abituali sostenitori. Cerca di fare cose diverse e non ripetere le cose già fatte….. grazie per l’impegno che proverai a mettere

  3. Diamo il tempo necessario. Fino alla prova contraria, chi di problemi ne ha originati poco ha fatto…diciamo nulla. Ora non è lecito auspicare il rifacimento in un batter d’occhio, dopo che altri non volgevano nemmeno lo sguardo.

  4. Carlalberto ,tutto il tempo necessario, ci mancherebbe.
    Ho pure scelto.
    Ma a questo punto preferisco il silenzio assoluto piuttosto che l’ennesimo elenco di priorità già conosciute.
    Mi aspetto dichiarazioni di fatti piuttosto che di programmi , ormai ( i programmi ) già “digeriti”.

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