Destinata da anni ad accogliere eventi espositivi per avvicinare i residenti all’arte e alla cultura alla Torretta Valadier di Ponte Milvio, nelle prossime 4 domeniche, sarà invece possibile degustare vini e specialità gastronomiche. Nei locali della Torretta la Olimpus Events organizza infatti VinOlimpus, un corso in quattro sessioni serali (dalle 21 alle 23) nelle domeniche del 4, 11, 25 febbraio e 3 marzo in ognuna delle quali in 30 minuti di teoria ed in 90 di degustazione un sommelier spiegherà ai partecipanti come l’uva diventa vino. Il corso è aperto a tutti coloro che vorranno iscriversi previo pagamento della somma di 150 euro. Non sappiamo se, per complessivamente 120 minuti di teoria e 360 di sorseggi, 150 euro siano tanti o pochi. Quel che ci preme evidenziare sono invece altri due fatti.
Il primo è l’uso disinvolto della Torretta Valadier, emblema e “pantheon” del nostro territorio, già sufficientemente mortificata dagli incontri di boxe (ben due nella scorsa estate), dai lucchetti appesi come piercing ad ogni appiglio possibile, dalle scritte sui muri, dalle bottiglie e dalla spazzatura abbandonata ogni sera ai suoi piedi e dalla presenza annuale del camion per la vendita della porchetta (si avvicina la primavera – siatene certi – ritornerà). Ora ospiterà anche i sommelier, con degustazione a pagamento.
Il secondo è un po’ più indisponente. E’ lecito che in un edificio storico, artistico ed architettonico di rilevanza nazionale che appartiene alla comunità, alla storia ed all’arte sia concesso ad un privato, gratuitamente, di farvi business ? Chi l’ha autorizzato ? E perché in questo caso si è venuti meno alle regole alle quali devono invece sottostare gli artisti, quelli veri, ai quali nel concedere l’uso dei locali per esporre le proprie opere si fa sottoscrivere un documento nel quale si dichiara che le attività svolte non avranno finalità di lucro, che durante l’esposizione non sarà svolta alcuna attività commerciale o di vendita e che per accedere alla Torretta non verrà richiesto alcun importo ai visitatori ?
Olimpus Events come Carneade: non sappiamo chi sia perchè il “chi siamo” sul suo sito è molto generico. Da internet rileviamo però che sul nostro territorio, oltre ad organizzare VinOlimpus, per conto del XX Municipio ha già organizzato ad ottobre 2007 la rievocazione di Costantino e Massenzio ed organizzerà a marzo 2008 la Maratona Municipale. Approfondiremo il tema.
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de gustibus “est est est” disputandum ….
Quindi l’organizzatore non paga l’occupazione della Torretta? Se non ci fossero problemi legati a questioni simili, non la trovo una iniziativa mortificante per il territorio, anzi.
Insomma, non si tratta di cultura ad alti livelli aperta al pubblico, ma è pur vero che non è un’altra bolla per il Grande Fratello o un’altra Moccia-mania. Rientra nello standard generale (che sicuramente dovrebbe alzarsi) delle iniziative provinciali.
Magari oltre alla Maratona organizzano anche la rimozione dei lucchetti e delle scritte. 🙂
Sinceramente, senza entrare nelle faccende tecniche che non sono di mia competenza, non vedo questa grande oscenità.
Perchè denigrare un corso di degustazione di vini (con teoria e pratica “degustativa” vera e propria) con veri sommelier, al quale purtroppo non potrò partecipare?
Soprattutto: non è un’iniziativa paragonabile al camion della porchetta (speriamo che non torni), ad incontri di boxe, ai lucchetti ed alle bottiglie di vetro lasciate per terra.
E’ come voler paragonare il fango al miele. Anzi, come dice anche Dario, sicuramente è interessante come iniziativa, ma non è comunque il top.
Se vogliamo che la Torretta rimanga solo uno spazio per piccole elite di persone, facciamo pure.
Io credo che vada valorizzata e pubblicizzata il più possibile invece, certo senza scadere nel grande fratello o manifestazioni di basso livello.
l’arte e la cultura non sono per piccole elite, sono per tutti ed è per questo che quando espongono gli artisti l’accesso alla torretta è libero.
l’iniziativa è interessante ma lo sarebbe stata di più se fosse stata svolta in locali privati perchè quello che non mi va giù è che si consenta ad un privato l’uso assolutamente gratuito di un monumento pubblico per fare un’attività che non è diretta a tutti i cittadini ma solo a coloro che son disposti a pagare 150 euro.
è una questione di etica.
come al solito.
sono d’accordo sul pubblicizzare la torretta: ma come mai il municipio che pur ha dato il suo patrocinio ed ha concesso in uso gratuito la torretta non cita affatto l’evento sul suo sito ?
è una questione di trasparenza.
come al solito.
Ma dai , con i problemi veri che abbiamo questo che vuoi che sia !
Bevici sù !
C’avrei giustappunto un posticino da consigliarti pure poco caro , solo 150euri …
a proposito di olimpus, per la sua fantastica e poco chiara maratona ad inviti ha anche preso i finanziamenti del comune…