La prendo forse un po’ troppo da lontano, ma comincio con due premesse tratte dai sacri testi della comunicazione:
1. la comunicazione con la pubblica amministrazione è un fattore di integrazione sociale essendo lo strumento che ci consente di venire a conoscenza di un evento, di un nuovo diritto, di sapere che è cambiato il divieto di sosta sotto casa, che in scadenza l’ici e che, consentendoci di muovere critiche o dare suggerimenti, ci avvicina all’amministrazione;
2. oggi tale comunicazione avviene soprattutto tramite un “portale pubblico”, un sito internet che si propone come un sistema organizzato, sicuro, serio, affidabile ed inconfutabile, estraneo ad ogni logica od iniziativa commerciale; un portale pubblico è quindi molto più di un normale sito web: è il “portoncino d’ingresso” della casa comune , una casa seria nella quale si parla di cose serie.
Bene, oggi nella nostra città tutti i processi comunicativi tra il cittadino e l’Amministrazione Capitolina transitano tramite il portale del Comune di Roma e, per quel che riguarda noi cittadini di Vigna Clara e zone adiacenti, tramite il sito web del XX Municipio, un sito Istituzionale, una porta d’accesso virtuale alla sede del primo livello politico-amministrativo della vita democratica nel nostro territorio. Ci aspettiamo quindi, nel cliccare nella Home page del sito del XX Municipio di entrare in un luogo serio, com’è stato fino a qualche giorno fa.
Ma da pochi giorni, sul lato destro della homepage, c’è una novità: un cuore rosso lucchettato, una scritta ammiccante nel linguaggio dei tredicenni (4-ever) una dichiarazione di originalità (il primo vero originale sito sui lucchetti d’amore) , insomma tutti gli ingredienti per attirare la curiosità e l’attenzione.
Basta quindi cliccare sul link ed il gioco è fatto: si apre un sito web (dagli ovvii risvolti commerciali) e la prima cosa che appare è un brevissimo cartone animato nel quale una coppia di ragazzini, percorrendo Ponte Milvio sullo scooter (!!), si ferma sotto il famoso lampione per agganciarvi l’ennesimo lucchetto. Già questo esplicito invito bastarebbe a connotare negativamente tale sito nel quale peraltro, fra chat e scritte scorrevoli, è tutto un fiorire di messaggi evanescenti, ne volete leggere alcuni ? eccoli, copiati così come sono : Sennise: amore scusami ti amo da morire…ti amooo Saretta: un bacio a cupido che sta a casa con il collare!! feffe: anto 6 stato il mio primo amore ed ora che nn ci 6 + ..nn trovo + una pr speciale cm te !!! dolcebimba89: landi ti amo x tutta la mia vita….sei tutto x me azzurra: non esiste feffe…sl k è un ragazzo…nn sarà mai xfetto feffe: un altra delusione !!! noooooooo nn ci voleva proprio…!! ma dv è il ragazzo perfetto?? pigula: io sn nuova.. nn sò cm funziona.. mi spiegate!!).
Edificante, vero ? Continuando poi a curiosare troviamo un forum con discussioni culturali di alto tono (dieci modi per rimorchiare oppure la mia prima volta), una galleria fotografica (età media 16 anni), un concorso dai premi allettanti (le solite schede telefoniche) ed altre sciocchezze del genere.
Insomma, un agglomerato di quanto più diseducativo possa esserci per i nostri ragazzi e questo ammiccante insieme di futilità e di banalità lo si trova partendo dal cuore rosso presente sul sito Istituzionale del nostro Municipio che, ospitandone il link, non può certo affermare di non essere a conoscenza dei contenuti.
Che grande caduta di stile !
Claudio Cafasso
In aggiunta a quanto sopra, l’argomento è stato ripreso sulla repubblica on line.
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Che tristezza …. un sito istituzionale degradato a muro per graffiti, come se di graffiti e volgarita’ non ce ne fossero abbastanza in giro. Un sito web istituzionale deve principalmente dare voce ai cittadini, permettere l’avvicinamento tra istituzioni e residenti, essere propositivo e portare a tutti l’informazione di cio’ che i rappresentanti dei cittadini stanno facendo con i loro soldi. Sapere che con i nostri soldi il Municipio XX invece di perseguire la priorita’ della informazione nel campo della gestione sul territorio della SANITA’, SICUREZZA, LEGALITA’, ISTRUZIONE, VIABILITA’ lo spreca in quisquilie, delude, amareggia e fa arrabbiare.
L’impostazione attualmente data al sito sembra piu’ che altro un maldestro tentativo di contattare i giovani del Municipio utilizzando linguaggio e contenuti terra-terra. A che serve ? Veramente c’e’ chi crede che i giovani siano delle zucche vuote e tutto si riduca ai “lucchetti” e ai messaggi TVTTB ? Credo che una qualunque strategia della comunicazione in un sito istituzionale debba essere usata per rendere il cittadino maggiormente consapevole del territorio e della sua gestione; la informazione istituzionale non deve essere a senso unico, dal Municipio al cittadino, ma deve essere interattiva e dare la opportunita’ al cittadino di parlare a tu-per-tu con i rappresentanti eletti, con il Presidente, di cio’ che sta a cuore (per esempio la discarica abusiva di Via Mastrigli, scusate la fissa).
Il sito potrebbe essere un centralino per condividere informazione e azione, per partecipare, in questo caso mi sembra che il sito web rischi di essere un altro diaframma, un altro muro tra istituzioni e cittadini, un muro fra l’altro graffitato con scemenze e a spese dei cittadini.
E se invece il Municipio si focalizzasse invece sul creare ponti verso i cittadini abbattendo i muri virtuali di una comunicazione sbagliata, e mettesse a frutto le risorse comuni e le opportunita’ ?
E se il domani fosse meglio dell’ oggi ?
cordialmente,
Alvise Di Giulio
Concordo pienamente sul contenuto di questo articolo e mi spiace, da Consigliere Municipale, dover registrare questa caduta di stile.
Mi sono accorto anch’io di questa novità tanto che, già in data 22 maggio, ho inviato al Presidente ed al Direttore del Municipio una formale comunicazione con la quale, oltre a manifestare tutta la mia perplessità, chiedo di conoscere le motivazioni e le autorizzazioni a monte di questa iniziativa suggerendo altresì che lo spazio disponibile del sito istituzionale venga certamente reso disponibile a link di siti terzi purchè siano di contenuto esclusivamente sociale, culturale e di interesse pubblico e non finalizzati a scopi commerciali.
Quando mi sarà data risposta ne darò evidenza pubblica su questo blog.
Cordialmente,
Giuseppe Molinari
Capo Gruppo UDC e Presidente Comm.ne Urbanistica
XX Municipio
Non ho parole.
Ho protocollato una interrogazione urgente al Presidente del Municipio a risposta in aula per il prossimo Consiglio Municipale per sapere chi ha dato istruzione agli uffici per inserire questo link, se il sito linkato ha pagato e chi – tra gli organi di governo – sia stato messo al corrente dell’iniziativa.
Iniziativa che ritengo non solo inopportuna, ma anche illegale.
Cordiali saluti
Alessandro STERPA
Gruppo L’Ulivo
Pres. Commissione Trasparenza
Municipio Roma XX
Tanto più illegale, caro Consigliere Sterpa (grazie per intervenire spesso sulle questioni da noi sollevate) in quanto nel sito in questione, del tutto anonimo, non è presente la partita IVA del suo gestore mentre la risoluzione n.60 del 16.5.2006 dell’Agenzia delle Entrate recita che : “ ….quando un soggetto Iva dispone di un sito web relativo all’attività esercitata, quand’anche utilizzato solamente per scopi pubblicitari, lo stesso è tenuto ad indicare il numero di partita Iva, come chiaramente disposto dall’articolo 35, comma 1 del D.P.R. n. 633 del 1972.»
Fra i tanti presenti in internet riporto qui di seguito un commento di uno studio legale : « La questione è stata posta dalla Risoluzione del 16 maggio 2006 n. 60 dell’Agenzia delle Entrate in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 35, comma 1, del D.P.R. n. 633 del 1972 relativo all’indicazione del numero partita Iva nel sito web. La Partita Iva deve essere sempre visibile, come lo è, ad esempio, sulle fatture. È da escludersi la possibilità di nasconderla all’interno del codice html, in quanto la visibilità permanente prevista dalla legge non riguarda il codice html, ma la p. IVA stessa. L’obbligo si applica anche nel caso in cui il sito venga utilizzato per scopi meramente propagandistici e pubblicitari, senza il compimento di attività di commercio elettronico….”
Che dire di più ? A lei, al Consigliere Molinari ed agli altri che vorranno supportare questa istanza, che spero non sia etichettata come bacchettona,
chiediamo di essere informati sulle azioni intraprese.
da residente, avevo messo il portale del XX Municipio come homepage del mio internet explorer. Dopo aver letto questo articolo l’ho tolto per protesta e per decenza. Ho 2 figli, di 12 e 14 anni, e non intendo che siano invogliati ad entrare in questo sito demenziale.
Tempo fa ho letto non ricordo dove che il Comune di Roma sta spendendo un sacco di soldi per dotarsi di un’immagine seria e per fare in modo che il suo logo in internet sui siti del comune, delle aziende municipalizzate, dei musei, sia sempre associato ad un’idea di serietà e di eleganza . Quale assessore del Comune è responsabile della sua immagine ? sarà al corrente di questa iniziativa del xx municipio ? Mi piacerebbe proprio sapere se la mano sinistra sa quello che fa la mano destra, battuta a parte.
Carlo Alberto
Ci siamo.
Ho scoperto quasi tutto e lo socializzo, ovviamente, con Voi.
Sulla base delle informazioni raccolte in queste poche ore(purtroppo, urlando negli uffici!), Vi informo che il link al sito è stato fatto sulla base di un “accordo di collaborazione” non oneroso per le parti (nel senso che nessuno delle due ha pagato l’altro) firmato di recente dal Municipio (Pres. Fasoli e Direttore Petroselli) con una società di dirtto privato la Strale tecnologie e sistemi s.r.l. (Sig. Massimo Urbano) sulla base del quale, in cambio del link al sito dagli elevati contenuti culturali di www-4-ever.it, il Municipio ottiene pubblicità per le proprie iniziative culturali e sportive, nonchè un forum sui problemi del quartiere. A parte i problemi di merito sui contenuti del sito, (Annamaria hai ragione!), mi sembra una grande ingiustizia per quei blog come Blogvignaclara e Vejo.it che sono seri e non pretendono sponsorizzazoni. Inoltre, considerato che il link del Municipio aiuta i contatti al sito privato, quest’ultimo potrebbe avere benefici con la vendita di pubblicità, offrendosi ad altri privati come sito molto contattato.
Appena avrò altro lo avrete anche Voi.
Cordialmente.
Alessandro STERPA
Gruppo L’Ulivo
Pres. Comm. Trasparenza
Municipio Roma XX
http://www.sterpa.it
Caro signor Sterpa, le do uno strumento in più per andare a fondo della cosa.da tempo sul sito del XX muncipio di cui sono assidua frequentatrice (anzi ero) da tempo e’ stata pubblicata la costituzione di un albo degli sponsor del Municipio, pubblico e trasparente, al quale ci si iscrive in modo pubblico e trasparente dopo avere presentato una domanda che viene vagliata da una apposita commissione (cosi’ e’ scritto sul regolamento). Allora perche’ questa societa’ Strale non e’ passata tramite questa procedura, che sembra essere veramente trasparente e pubblica ? perche’ invece e’ stato fatto questo accordo di collaborazione a voi consiglieri ignoto ? e infine mi permetta una insolenza, con questo accordo il municipio riceverebbe in cambio pubblicita’ gratuita suelle sue iniziative culturali. Ma dove stanno queste iniziative, quando si tengono ? a parte qyualche mostra alla torretta di ponte milvio io non vedo nulla in giro e sei lei clicca sulla voce “eventi e spettacoli” del sito municipale trovera’ il vuoto assoluto.
Grazie. Anna Maria
un forum di quartiere quello sul sito 4-ever.it ?!?! ma siamo matti ? ma questi signori del municipio che hanno firmato questo accordo hanno provato una sola volta a dare un’occhiata a questo sito, si sono resi conto di che mare di scemenze demenziali ci vengono scritte ? io non so ancora se arrabbiarmi o ignorare tutta questa vicenda, il fatto è che io non mi reputo uno stupido ma in questo caso mi ci sento trattato proprio da chi dovrebbe rappresentarmi. ho deciso che mi devo arrabbiare, anche se non serve a niente tanto a chi gliene importa ? le prossime elezioni del municipio sono ancora lontane. ciao.
Carlo Alberto
Evidenzio che il servizio responsabile della redazione del sito del XX Municipio non è grado, nonostante le ripetute segnalazioni, di garantire la disponibilità sul sito delle delibere (completamente assenti), delle risoluzioni (non aggiornate), delle convocazioni del consiglio (non aggiornate e tempestive) e dei lavori delle commissioni (completamente assenti). La disponibilità sul sito Internet degli atti amministrativi e del dettaglio dei progetti pianificati, in corso di discussione o approvati è dovuta ai sensi della normativa sulla trasparenza amministrativa e del Regolamento approvato dallo stesso XX Municipio.
Ho segnalato da diversi mesi tale situazione all’Uffici diritti del comune di roma, all’URP del XX Municipio e a diversi consiglieri senza ottenere alcun risultato.
Aurora, condivido tutto, anche la delusione che si percepisce nel tuo commento. Anche a me è capitato qualche volta di mandare una mail all’URP del Municipio e di ottenere come risposta la frase “abbiamo inoltrato la sua segnalazione a xy” dopodichè silenzio totale per mesi e questo vale anche per tanti consiglieri, per non parlare dei vertici del municipio.
E’ veramente frustrante sentirsi ignorati. Poi però prendono queste belle iniziative, mettono i cuoricini sul sito e magari ci verranno a dire che rientra nei programmi culturali a favore dei giovani.
…scrivete alla Commissione Trasparenza del Municipio. Non perdete la speranza e la pazienza.
Alessandro STERPA
ci serve l’indirizzo mail della commissione
PS per Aurora ed il cons.Sterpa :
rileggiamo insieme la risoluzione n.11 del 2004 del Consiglio Municipale, un insieme di buone intenzioni – in tema di comunicazione e trasparenza – mai realizzato. …
https://www.vignaclarablog.it/wp-content/uploads/2008/06/ris-trasp-2004.pdf
assumo il ruolo del “moderatore” non certo per smorzare questa vivacissima discussione (forse è la prima, vera, animata ed appassionata discussione sorta su questo blog e Fabrizio ed io ve ne siamo grati) quanto per reindirizzarla in modo più organico.
primo punto: grazie del suggerimento Consigliere, lo seguiremo, io per primo, però mi lasci dire che un municipio non può funzionare solo sulla buona volontà di uno o più consiglieri. Un municipio deve funzionare sempre e comunque perchè svolge un servizio pubblico importante pagato dai contribuenti.
Quindi da lei e dai diversi ed attivi consiglieri frequentatori di questo blog ci aspettiamo non solo di sentirci dire “scriva a me e non perda la speranza e la pazienza” ma anche di vedervi impegnati nel far funzionare la macchina amministrativa. Se ad esempio l’urp svolge un ruolo passivo anzichè attivo od il “web administrator” del municipio non aggiorna il sito come e quando dovrebbe (così come segnalato da Aurora ed AnnaMaria) io, da cittadino, vorrei vedere lei od un altro dei consiglieri attivi di cui sopra, “prendere il toro per le corna”, pretendere dal direttore del municipio un’analisi strutturata sul mancato funzionamento, un immediato, diverso e migliore funzionamento di tali uffici e, se le cose non cambiano nel giro di 15 giorni, la rimozione del funzionario responsabile che non sa farli funzionare. Così si muovono oggi le medie/grandi aziende, pubbliche o private che siano, strutturalmente organizzate ed un Municipio non può essere da meno, il municipio, piaccia o non piaccia, è al nostro servizio e se la percezione dei suoi “clienti-utenti” è negativa di ciò va tenuto debito conto. Non voglio far qui nè filosofia aziendale nè politica ma tutta la macchina capitolina sta andando in questa direzione tranne il nostro Municipio, è un dato di fatto. Le faccio un altro esempio: in tutti i siti degli altri municipi ed in quelli dei dipartimenti ad ogni ufficio è abbinato il nome del responsabile, il telefono, il suo indirizzo mail affinchè il cittadino possa dialogare e risolvere un problema senza doversi recare di persona o dover ricorrere alla raccomandata AR. Nel sito del XX non c’è nulla di tutto ciò. Per cortesia, non mi risponda che ciò dipende dalla maggioranza che lo governa, non è (solo) un problema politico, è un problema di mancata “cultura del servizio”. Se se vuole ne possiamo discutere de-visu, o via mail (il suo indirizzo ?) o in un nuovo articolo ad hoc.
secondo punto: AnnaMaria denuncia il vuoto assoluto delle iniziative culturali ed ha pienamente ragione. Da tempo non abbiamo più alcuna iniziativa sul territorio. Ricordo che, fino ad un paio di anni fa, il municipio organizzava mostre, stagioni concertistiche, teatrali, serate musicali in piazza, presso il museo Crocetti, presso il teatro Adisu, in periferia. Poi più nulla. Che non ci si dica che mancano i fondi, questi eventi si organizzano anche a zero costi ricorrendo agli sponsor ed alle associazioni culturali, basta volerlo. Anche qui è mancanza di cultura del servizio, perchè negli altri municipi le iniziative culturali fervono ogni giorno.
terzo punto: ritorniamo da dove siamo partiti, il palpitante ed ammiccante cuoricino rosso, “cuore” di questo dibattito. AnnaMaria ha avuto una giusta intuizione sul mancato utilizzo della procedura degli sponsor, creata ad hoc. Ma io aggiungo un’ altra considerazione (alla quale sarà giunto certamente anche lei) : sulla base di quale gara ad evidenza pubblica è stata prescelta la società che gestisce questo sitarello per adolescenti ? (che continua a non pubblicare le sue credenziali e la partita iva mentre continua a pubblicare foto di minorenni in lingerie, o distese sul letto – verificato in questo istante, ore 23:25 del 30.5.2007 -) Lei saprà certamente che la scelta di un fornitore di beni, di un appaltatore di servizi o di un “partner” col quale sottoscrivere un accordo di collaborazione non può prescindere da una selezione pubblica ed aperta. Ora io non ricordo alcun bando emesso dal municipio in tal senso. Ecco la trasperenza che serve, ecco il ruolo della commissione trasparenza, ed ecco che io le ho scritto e seguendo il suo invito tenterò di non perdere nè la speranza nè la pazienza.
Senza alcuna polemica, ma con simpatia.
Claudio
Claudio,
sono d’accordo, ovviamente la mia era una battuta per sdrammatizzare. Battuta nata anche dal surreale clima per cui io ho la fila di persone che vogliono partecipare alla Commissione Trasparenza, che scrivono e telefonano. Non è perchè io sono bello, ma perchè – come dici tu – c’è bisogno di informazioni e di trovare un interlocutore nella P.A. che sia, quantomeno, individuabile.
Detto questo, sto preparando un monitoraggio dell’applicazione della legge sul provvedimento amministrativo nel Municipio, grazie anche ai miei colleghi di Università e di un gruppo di amici avvocati. Si tratta di uno schedario per la raccolta delle informazioni agli uffici che distribuiremo a settembre per verificare i livelli di traspernza, accesso ai dati, partecipazione al procedimento, pubblicità degli atti e contenzioso in atto generato da mancato scambio di informaizoni tra uffici. Un lavorone, credimi, che costerebbe un bel pò di euro, ma che io ed i miei amici facciamo per divertirci e per fare un servizio alla Città. Quei dati, non solo saranno elebaorati ad uso interno, ma saranno trasmessi agli organi di vigilanza di applicazione della normativa statale in materia.
Cordilamente.
Alessandro STERPA
P.s. Non scrivere più che non sei polemico, perchè la polemica, almeno per me, non è un problema. Poi, grazie a te, per darci questo strumento di “trasparenza” che è il Blog.
sono anch’io d’accordo con Claudio. La macchina amministrativa del municipio non è ancora al passo coi tempi e con le aspettative dei cittadini e fa bene a spronare noi consiglieri che presi dalla politica, dai lavori del consiglio, dai lavori inerenti le proprie responsabilità (io l’urbanistica, Sterpa la trasparenza etc) forse ogni tanto perdiamo di vista l’insieme.
Anch’io registro con dispiacere un calo dell’offerta nel campo della cultura e sono convinto che sia dovuto ad una carenza di bilancio: senza denari è vermente difficile organizzare eventi. Cercherò di informarmi per darvi maggiori dettagli.
E venendo “al cuoricino” il mio sdegno è al pari del vostro. Non ho ancora ricevuto riscontro al mio fax del 22 maggio inoltrato a Presidente e Direttore.
Andrò a sollecitarlo e vi riferirò.
Buona giornata a tutti.
Giuseppe Molinari
Caprogruppo UDC e Presidente Comm.ne Urbanistica XX Municipio
g.molinari@lavocedelvillaggio.it
Finalmente dei consiglieri che dialogano con i cittadini e che parlano in modo concreto e chiaro, ne avessimo di più. un bravo a tutti e due.
Molinari e Sterpa per favore fate qualcosa ! è la prima voltache intervengo su un blog ma poi mi sono decisa perche sono una mamma di due ragazzi adolescenti e trovo inconcepibile che il nostro municipio possa avallare una cosa del genere. Sono entrata poco fa in questo stupido sito e ho visto fotografie di ragazzi e ragazze secondo me minorenni in pose discinte che si fanno chiamare pikkoletta, baby-angel poi una marea di messaggini idioti, non posso pensare che i nostri figli siano cosi dementi, ma non e’ che sono tutti inventati per attrarre i ragazzi ? io non so se questo sito possa essere chiuso o no ma quantomeno deve essere tolto da quello del municipio perchè è indecente. che possiamo fare noi mamme, chiamare telefono azzurro, scrivere a Veltroni ?
Carissimi,
l’altro giorno ho condiviso con Voi le informazioni che ho trovato sul protocollo di intesa tra la società privata che gestisce il sito linkato ed il Municipio (vedi commento sopra) ed oggi, considerato che il Presidente Fasoli ha firmato il nullaosta per l’accordo che prevede la comparsa del link sul sito istituzionale del Municipio, ho fatto una question time (una interrogazione a risposta immediata in aula) al Presidente. Nell’interrogazione, portando tutti i dati di cui sopra, ho posto in evidenza anche come molti cittadini fossero indignati perchè:
– un sito istituzionale rinvia ad un sito privato, aumentandone i contatti ed avvantaggiandolo sugli altri per la propria raccolta pubblicitaria (cioè di risorse economiche);
– il sito linkato ha dei contenuti allucinanti e diseducativi;
– altri siti dove si dibattono i problemi del Municipio andrebbero aiutati concretamente e non questo tipo di web site;
– il sito linkato non rispetta la normativa vigente;
– tutto questo, considerate le carenze del sito del Municipio in termini di trasparenza e pubblicità dell’azione politica ed amministrativa.
Ho chiesto la rimozione immediata del link al sito.
In sunto, la risposta del Presidente Fasoli è stata:
– non tolgo il sito e sono contento di aver firmato quell’accordo;
– ne firmerò altri per mettere il link ad altri siti sempre sul tema dei lucchetti;
– la società di diritto privato che gestisce il sito è conosciuta al Presidente e, sempre secondo lui, è ispirata a buoni principi e non al profitto;
– molti giovani non cliccano sul sito del Municipio perchè è noioso, allora ci accedono tramite quest’altro sito.
Mi dispiace dirlo, ma in aula NESSUN CONSIGLIERE della maggioranza è interventuo contro il Presidente Fasoli.
A questo punto, credo sia compito mio, ossia del Presidente della Commissione Trasparenza, trasmettere copia dell’accordo tra il Municipio e la società del sito linkato all’attenzione degli organi di vigilanza amministrativa, contabile e giudiziaria.
A voi del blog mi sento di chiedere solo (se possibile) di lanciare una campagna di raccolta adesioni per la rimozione immediata del link e per l’aggiornamento del sito web del tipo:
“Togliete quel link e mettete tutti gli atti del Municipio”.
Spero nel Vostro aiuto.
Cordialmente.
Alessandro STERPA
Gruppo L’Ulivo
Pres. Commissione Trasparenza
Municipio Roma XX
http://www.sterpa.it
Una doppia caduta di stile per il comportamento dei consiglieri e le risposte del presidente.
Mi permetto di confutare le affermazioni del Presidente Fasoli che poco mi rappresenta in questa occasione.
—-
Prima affermazione da confutare:
“non tolgo il sito e sono contento di aver firmato quell’accordo”;
Risposta: E noi non siamo per niente contenti. E forse una parte di quelle 1312 persone che hanno letto questo articolo se ne ricorderanno al momento di votare alle prossime elezioni.
—-
Seconda affermazione da confutare:
Il presidente Fasoli afferma che: “la società di diritto privato che gestisce il sito è conosciuta al Presidente ed è ispirata a buoni principi e non al profitto”
Mi riesce difficile pensare ad una società di diritto privato ispirata non al profitto. Ancora non è ho viste. Ed i buoni principi non sono certo nei contenuti del sito dei lucchetti.
—-
Terza affermazione da confutare:
“molti giovani non cliccano sul sito del Municipio perché è noioso, allora ci accedono tramite quest’altro sito”
Risposta: e dal quale link arriverebbero al sito del XX municipio visto che sul sito in questione non ci sono link al sito del municipio?
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Una proposta per il Presidente Fasoli
Perché non promuove un’area all’interno del del sito del XX municipio che avvicini i giovani alla politica ed alle istituzioni ma in modo serio e non tramite siti che non farei visitare a mia figlia.
Cordiali saluti
Fabrizio Azzali
Rammento al presidente ed alla giunta che questo Blog è aperto a tutti.
Volevo informare i lettori che questo articolo ripreso anche da Vejo.it è apparso sulla repubblica online all’indrizzo:
http://roma.repubblica.it/notizie-dal-web/dettaglio/Municipio-Roma-XX:-che-bella-figura/904143
Questo articolo è arrivato a contare, ad oggi, oltre 1500 visite.
Sinceramente credo che siamo andati fin troppo oltre.
Sono perfettamente d’accordo con tutti voi sull’inopportunità del banner di quel sito sui lucchetti apparso sul sito del XX Municipio, ma da qui a farne questo caso mediatico e clamoroso mi sembra veramente incredibile.
Ma davvero credete che sono questi i problemi del nostro municipio?
Certo, GIUSTAMENTE è stato messo in evidenza e se ne è parlato, ma ora basta.
Vorrei inoltre fare alcuni commenti su fatti che non mi sembrano per niente corretti.
1) Si dice che la Repubblica ha ripreso la notizia: certo, come può lasciarsi scappare una possibilità di dare qualche colpo contro L’UNICO municipio di destra di tutta Roma?
2) Caro Cons. Sterpa, gradirei che lei facesse meno campagna elettorale su questo sito (perchè è questo che lei facendo in diversi casi), mentre ho gradito, invece, quando sempre lei si è mosso con impegno verso alcune problematiche del municipio.
A titolo di esempio vorrei precisare che il presidente Fasoli non ha detto “ne firmerò altri per mettere il link ad altri siti sempre sul tema dei lucchetti”, ma che ne avrebbe firmati altri senza precisare il tema (che visto lo sdegno suscitato da questo banner è ben differente!).
Io sono d’accordo che bisogna mettere dei banner sul sito del XX Municipio, certo magari non del sito in questione (come ho detto poco sopra), perchè ciò aiuterebbe davvero alla diffusione del sito istituzionale del Municipio (ed è proprio questo l’obiettivo del municipio) e sono perfettamente d’accordo sul fatto che attualmente il sito istituzionale non è proprio ben fatto e che possa essere migliorato (anche se non tutto quello che si chiede è possibile inserirlo a mio avviso!)
Cordiali saluti
perchè siamo andati fin troppo oltre ? la difesa dell’etica e dei principi non può avere limiti. sappiamo tutti bene che non sono questi i problemi del nostro municipio, ma se 26 cittadini ha sentito la necessità di intervenire su questo argomento vuol dire che il problema è sentito.
Su una parete della tua casa attaccheresti un quadro volgare, una “patacca” visibilmente di dubbio gusto ? ecco, questo è l’effetto che fa quel banner sulle pareti della “nostra” casa istituzionale .
Non mi dare del bacchettone ma dimmi, sei entrato in quel sito ? hai letto i contenuti, hai dato uno sguardo a quelli della fotogallery, a quelli del forum ? E ti pare che sia degno di essere sponsorizzato da un’istituzione pubblica ed ospitato su un sito istituzionale ? Cui prodest ?
Qui nessuno vuol fare politica, non voglio accusare Fasoli nè difendere Sterpa o Repubblica (che resta comunque il primo quotidiano nazionale, sia su carta che on-line) ma la dignità della “nostra” casa istituzionale quella si che voglio difenderla.
Ed ora consentimi una domanda impertinente: per mettere il banner sul sito i nostri amministratori ci avranno pensato si e no qualche giorno, per mettere in rete a disposizione di tutti i cittadini tutti gli atti, le disposizioni, le delibere di giunta, le determinazioni dirigenziali, in nome e nel rispetto della trasparenza, ci stanno pensando da tre anni pur avendo votato una risoluzione ad hoc nel 2004. Perchè ?
Caro Pierluigi, questa volta non ci siamo trovati molto d’accordo ma questo è il bello del blog, della vita e della democrazia: potersi confrontare, sempre. Peccato che non tutti “a palazzo” lo apprezzino…
buona domenica.
claudio forse mi hai frainteso (almeno in parte).
Io sono d’accordo con tutti voi sul RIMUOVERE il banner. Sono andato nel sito ed è il solito blog/forum dove i ragazzini scrivono.
Sono d’accordo sul togliere questo banner, ma ritengo utile l’idea di fondo: cercare di entrare nei siti internet di società/negozi/ecc di zona in modo da diffondere l’esistenza di un sito del XX Municipio che possa informare i cittadini sulle sue attività.
Riguardo alla risoluzione sono d’accordo anche se sottolineo che non è facile aggiungere tutte quelle cose (è anche vero che quasi nulla è stato fatto…).
Infine volevo spiegarti il mio “siamo andati fin troppo oltre”.
Non era, come ho appena scritto, in contrapposizione a quanto da voi denunciato e biasimato, ma dopo un po’ mi è sembrato che si esagerasse fino ad averne creato un caso incredibile.
Di problemi ben più gravi e importanti ne abbiamo nel municipio, è giusto dare rilievo a questa cosa, ma senza accanirsi in tale maniera (capisco lo sdegno comunque).
Un saluto e buona domenica
senza alcuna polemica, dico 2 cose e basta.
1. non sottodimensionarlo, non è “il solito blog/forum dove i ragazzini scrivono”, nè è un forum di quartiere, come l’accordo sottoscritto vorrebbe che fosse. E’ solo un’operazione commerciale (se sei un internauta smanettone prova a fare delle ricerce avanzate usando come parametro il nome del sito, oppure i nomi dei suoi moderatori, o le due cose abbinate..) ma soprattutto, consentimi, è un luogo squallido che strumentalizza foto non proprio artistiche di adolescenti per attirarne altri. Da qui nasce lo sdegno, sono sincero, nei riguardi di chi ha sottoscritto l’accordo ed ora fa finta di non vederne il risultato, anzi lo difende.
2. per favore, non usare due pesi e due misure diverse nel dirmi che il nostro municipio ha problemi molto più gravi di questo da affrontare; lo so bene, tant’è che quando trionfalmente venne approvata la risoluzione sul test-antidroga (che dal punto di vista mediatico ebbe un gran successo di rete, di carta stampata, di TV con il presidente del Muncipio sempre in prima fila) fu solo da questo blog che venne esplicitamente chiesto : ma cari consiglieri non avevate proprio alcun probema più importante da affrontare con altrettanta determinazione ?
perfettamente d’accordo sia sul punto 1 che sul 2.
infatti non volevo dire che questo blog affronta argomenti non importanti, era un riferimento esclusivo a questo argomento.
Caro Perluigi
scrivi nel tuo post che ritieni “utile l’idea di fondo: cercare di entrare nei siti internet di società/negozi/ecc di zona in modo da diffondere l’esistenza di un sito del XX Municipio che possa informare i cittadini sulle sue attività.”
Ma nel sito dei lucchetti il link al XX municipio non c’è o comunque è talmente nascosto che io non sono riuscito a trovarlo. Come la mettiamo?
Qualcosa di utile siamo riusciti a farlo. Dopo il link del sito dei lucchetti ora è comparso il link al “ChiamaRoma 060606” che è un servizio del Comune molto utile.
Anche io sono indignata. Per quanto è stato fatto e per le carenze del sito, più volte segnalate senza esito anche per iscritto anche dal Comitato Cittadino XX Municipio per raccogliere le proteste di tante persone.
Riporto le parole di Aurora (09:55:46) :
Evidenzio che il servizio responsabile della redazione del sito del XX Municipio non è grado, nonostante le ripetute segnalazioni, di garantire la disponibilità sul sito delle delibere (completamente assenti), delle risoluzioni (non aggiornate), delle convocazioni del consiglio (non aggiornate e tempestive) e dei lavori delle commissioni (completamente assenti). La disponibilità sul sito Internet degli atti amministrativi e del dettaglio dei progetti pianificati, in corso di discussione o approvati è dovuta ai sensi della normativa sulla trasparenza amministrativa e del Regolamento approvato dallo stesso XX Municipio.
Ho segnalato da diversi mesi tale situazione all’Uffici diritti del comune di roma, all’URP del XX Municipio e a diversi consiglieri senza ottenere alcun risultato.
e allora inondiamo tutti l’URP ( circos20@comune.roma.it) di mail con le quali chiediamo che venga applicata la risoluzione 11.2004 . L’avete letta ? è un vero inno alla trasparenza rimasto però solo sulla carta !!
In qualche parte di questo blog si parla delle risoluzioni rimaste lettera morta. Questa n.11 del 2004 è morta e sepolta.