Una decina di giorni fa ci siamo occupati di una discarica abusiva a cielo aperto in via Mastrigli pubblicando l’appello/denuncia del Comitato di cittadini appositamente costituitosi
L’appello è stato raccolto dalle istituzioni locali ed il giorno 26 Aprile si è riunita la Commissione Trasparenza del XX Municipio con all’ordine del giorno questo argomento….
Diamo atto al Presidente della Commissione ed a tutti i componenti della stessa di aver affrontato il problema con vero spirito di servizio mettendo in piano azioni concrete per risolverlo.
Ora si tratta di passare dalle parole ai fatti ed i cittadini di via Mastrigli si attendono altrettanta determinazione.
Pubblichiamo qui di seguito una sintesi della riunione della Commissione, redatta dal suo Presidente, Alessandro Sterpa, e le controdeduzioni del dr Alvise Di Giulio, rappresentante del Comitato dei Cittadini promotore dell’iniziativa.
Dalla relazione di Alessandro Sterpa : “ La Commissione si è riunita alla Presenza dei Consiglieri membri, della Direzione Tecnica del Municipio, della Polizia Municipale e dei cittadini interessati prendendo atto che due sono i procedimenti amministrativi in attualmente in essere: il primo, su iniziativa della ASL di competenza, per richiedere il ripristino dei luoghi per ragioni di salute pubblica ed il secondo su iniziativa della Polizia Municipale che già segue da anni la vicenda dell’area.In particolare, la Commissione ha constatato la necessità che, su richiesta già inoltrata dal XX Gruppo di Polizia Municipale, sia adottata (dagli uffici del II Dipartimento del Comune di Roma) una Determinazione Dirigenziale di ripristino dell’area (sarà poi compito del XX Gruppo notificare la stessa al proprietario privato dell’area) ed a tal fine il Presidente della Commissione si è incaricato di segnalare ai predetti uffici comunali l’urgenza dell’adozione dell’atto.
In parallelo alla creazione delle condizioni per il ripristino dei luoghi, la Commissione ha deciso di interrogare il rappresentante AMA del Municipio Roma XX affinchè prepari una proposta per servire l’area con un cassone mobile per la raccolta dei rifiuti, in modo tale da evitare che la stessa, una volta pulita, sia nuovamente interessata dal fenomeno di degrado. La Commissione ha approvato inoltre di modificare la risoluzione proposta dal Gruppo di AN per renderla più idonea al raggiungimento dei fini da perseguire. Con tale risoluzione, così modificata, ora verrà chiesto al Presidente del XX Municipio di impegnarsi presso l’ASL Roma- E affinchè concluda in tempi rapidi l’iter amministrativo relativo alla richiesta di pulizia dell’area per motivi di salute pubblica e – contestualmente – presso gli uffici centrali del Dipartimento II del Comune di Roma per l’adozione degli atti richiesti dal XX Gruppo P.M. La Commissione infine ha deciso di inserire nella risoluzione anche l’invito al Presidente del Consiglio del Municipio a convocare una seduta straordinaria dedicata al tema delle discariche abusive presenti nel Municipio Roma XX. La Commissione ha dato appuntamento a tutti i partecipanti al 31 Maggio per verificare lo stato di avanzamento delle proposte”.
Dalla mail di Alvise Di Giulio: “ ringrazio per aver prontamente convocato la riunione della Commissione Trasparenza. Sono rimasto francamente colpito dalle informazioni fornite dal Comandante dei Vigili Urbani che, se ho capito bene, ha riferito che il 2° Dipartimento del Comune non emette Determinazioni Dirigenziali in Danno da almeno 4 anni a causa di problemi informatici dell’Ufficio e che la richiesta di procedura per la discarica di Via Mastrigli dovrebbe accodarsi a tutte le procedure precedenti. Questo è semplicemente inaccettabile; ritengo che un comportamento dilatorio da parte degli uffici del Comune costituisca una offesa ai cittadini ai quali le Istituzioni devono garantire prioritariamente ed urgentemente il più elementare e importante Diritto alla Salute. La situazione di EMERGENZA SANITARIA creatasi con il comportamento per lo meno omissivo dei proprietari del fondo di Via Mastrigli nel non rimuovere le lordure è aggravato dalla latitanza fin qui dimostrata dal Municipio nell’attuare misure concrete che rispondano alla sacrosanta richiesta dei cittadini di vivere in un territorio sano. Apprezzo molto l’azione di stimolo al Consiglio del Municipio ma non di meno ritengo che l’azione intrapresa dal Municipio, pur necessaria e dovuta, non sia sufficiente ottenere una veloce rimozione della discarica. Parallelamente a tale azione, credo sia necessario intraprendere ulteriori azioni, non in sostituzione di quelle iniziate ma in aggiunta ad esse quali: ottenere urgentemente dalla ASL RM E una azione di bonifica ambientale a tutela della salute pubblica; diffidare e denunciare i proprietari del fondo per le violazioni alla normativa relativa alla tenuta dei fondi privati; valutare di comune accordo con l’AMA eventuali servizi di raccolta dei rifiuti in loco una volta che sarà stata effettuata la bonifica ambientale”.
A noi questo pare un buon modo di affrontare i problemi: da una sana e civile dialettica fra cittadini ed amministratori non può che scaturire una buona azione di politica di governo del territorio.
Claudio Cafasso
9.5.2007 – A complemento di quanto sopra, per dovere di cronaca pubblichiamo il contenuto della mail che il dr Di Giulio ha inviato oggi al Presidente del XX Municipio, a tutti i Consiglieri Municipali ed in copia agli organi di stampa ed a questo blog:
” Egregio Presidente Massimiliano Fasoli,
Qualora non fosse stato fatto, con la presente La invitiamo ad inserire nell’ordine del giorno della riunione dei Consiglio del Municipio XX del 10 maggio 2007 ore 11.00, la discussione relativa alla RIMOZIONE della DISCARICA ABUSIVA di Via Mastrigli e la azione di risanamento della area contigua.
La informiamo che continuano avvistamenti di ratti vivi e morti di tutte le dimensioni nelle zone limitrofe dove, peraltro, giocano bimbi piccoli. Inoltre, mi permetto di segnalarLe che siamo invasi dalle zanzare tigre e insetti di ogni tipo.
Facciamo presente che pochi giorni orsono a Venezia dei bimbi sono stati morsi da ratti nel giardino di una scuola elementare.
Non vogliamo che una situazione analoga si ripeta a casa nostra.
La avvertiamo che ci saranno responsabilita’ civili e penali per coloro che nelle loro funzioni istituzionali, seppur avvisati, non hanno provveduto ad operare per una soluzione immediata della emergenza sanitaria.
Oltre a provvedere a mettere in atto tutte le azioni concrete di competenza del Municipio XX per la rimozione delle lordure, La invitiamo a sollecitare la ASL RM E per coordinare eventuali azioni urgenti di difesa della salute pubblica.
Il presente messaggio e’ copiato agli organi di informazione, stampa, internet e televisione, perche’ ne venga data la piu’ ampia diffusione. In attesa di un cortese cenno di riscontro, voglia gradire i nostri piu’ distinti saluti.”
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attendiamo di conoscere l’esito di questa richiesta.