In relazione al grave episodio accaduto domenica 9 giugno al Cimitero Flaminio dove due anziani sono stati rapinati mentre si recavano a deporre un fiore sulla tomba dei propri cari, Irene Badaracco, capogruppo M5S nel Municipio XV, e Daniele Diaco, consigliere M5S in Campidoglio, così dichiarano: “Da troppo tempo denunciamo la grave incuria in cui versa il Cimitero Flaminio, tanto da essersi trasformato in piazza di spaccio gestita dalla criminalità”.
“Una situazione indegna, che l’amministrazione Gualtieri non è in grado evidentemente di fronteggiare. Sono necessari telecamere, agenti e vigilanza all’interno e all’esterno del Cimitero ma a mancare sono soprattutto piani strutturali che consentano di eseguire interventi giornalieri di cura del verde, pulizia e salvaguardia dei beni conservati all’interno dell’area cimiteriale: interventi indispensabili in grado di preservare l’identità del luogo dedicato al ricordo dei defunti e fungere da deterrente di atti criminali”.
“Nell’ambito di questo contesto – incalzano i due esponenti romani M5S – è grave constatare l’immobilismo del Campidoglio anche riguardo al progetto inserito nel piano investimenti approvato dalla consiliatura Raggi, elaborato con l’apporto del XV municipio, per la riorganizzazione e assegnazione dei banchi dei fiorai del Cimitero Flaminio”.
“Un progetto – concludono Badaracco e Diaco – al quale crediamo molto, certi che possa ridare dignità ad una situazione (da noi M5S ereditata dalle precedenti amministrazioni) senza regole e senza rispetto delle norme sugli appalti.”
Rapina al Cimitero Flaminio, anziano trascinato per metri da un’auto
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