
Nuovo corso nella gestione del verde scolastico nel Municipio XV. Se ne è parlato lunedì 15 aprile nella conferenza stampa tenutasi in via Flaminia 872 alla presenza di Daniele Torquati, presidente del Municipio, Marcello Ribera, assessore all’Ambiente, ed Egle Cava, presidente della commissione municipale all’Ambiente. Con loro, nella foto accanto a Torquati, Albino Ruberti, amministratore unico della società Risorse per Roma.
L’incontro è stato utile per conoscere i dettagli della delibera con cui il parlamentino del XV, lo scorso giovedì 11 aprile, ha approvato la proposta dalla Giunta di affidare alla società “Risorse per Roma” il servizio di manutenzione ordinaria del verde orizzontale per le scuole di ogni ordine e grado di competenza del Municipio.
“Risorse per Roma” è una società “in house”, cioè interamente posseduta dal Campidoglio, socio unico della stessa, nata nel 1995. Negli anni ha consolidato il ruolo di advisor tecnico dell’amministrazione e ha ampliato la propria missione aziendale inglobando attività strategiche come il condono edilizio e l’affrancazione e l’alienazione del patrimonio capitolino. Dal 2024, con l’acquisizione dei servizi e dei dipendenti della Multiservizi, messa in liquidazione sul finire dell’anno scorso, si occupa anche della gestione del servizio scolastico.
La scelta
La Giunta del XV, supportata dalle valutazioni positive dell’ufficio tecnico municipale, ha dunque scelto di percorrere la strada dell’affidamento, assegnando lo sfalcio scolastico alla municipalizzata i cui servizi sul territorio prenderanno il via dalla fine di questo mese.
Si tratta, è stato detto oggi, di un passaggio molto importante che “consentirà all’amministrazione una notevole riduzione dei costi, ma soprattutto un considerevole aumento degli interventi per ogni scuola, con un risparmio di circa centomila euro” che gli amministratori locali intendono spendere per potare gli alberi delle scuole.
I numeri
Le scuole o, meglio, gli edifici coinvolti sono 52 su 54 (due sono privi di verde orizzontale). Parliamo di asili nido, scuole materne, elementari e medie per un “totale verde” di oltre 93mila metri quadri nei quali saranno garantiti otto passaggi all’anno in ogni plesso.
Dei 282.577 euro assegnati dal Campidoglio al Municipio per il verde scolastico (tre sfalci l’anno per un costo medio di 0,67 euro a metro quadro) sono esattamente 182.525 quelli relativi all’affidamento a Risorse per Roma mentre i restanti 100.052, come detto, verranno utilizzati per la cura del verde verticale dei 54 plessi scolastici.
Questa operazione, a detta degli amministratori, “garantirà una spesa di circa 0,20 centesimi a metro quadro a fronte di una media degli anni precedenti di 0,67 centesimi, per 8 interventi di sfalcio per ogni scuola del territorio contro i 3 o 4 previsti dai vecchi appalti”.
“L’attenzione alle scuole è massima, e questo nuovo affidamento ci garantirà di poter intervenire l’anno prossimo nei tempi e con interventi ripetuti, 8 per ogni plesso. E di intervenire sul verde verticale: sono circa 900 le alberature presenti nelle 54 scuole” ha precisato Marcello Ribera, al quale ha fatto eco Egle Cava affermando che “questa interazione e questo lavoro in sinergia è davvero fondamentale e ci permetterà di avere dei cortili e degli spazio verdi curati”.
La sfida
Nel corso della conferenza stampa, Albino Ruberti ha voluto ringraziare il Presidente Torquati, la sua Giunta e il Consiglio per la sfida raccolta.
“Otto sfalci sarà una programmazione più ordinata con maggiore vivibilità degli spazi esterni delle scuole. Il Municipio XV – ha dichiarato il n.1 di Risorse per Roma – si è dimostrato il più determinato in questa nuova sfida sebbene tutti i territori si siano dimostrati interessati. È un lavoro che sarà avviato a breve e che proseguirà ovviamente anche all’inizio del nuovo anno scolastico”.
E Torquati, concludendo ha ribadito: “Questo affidamento è anche un segnale di fiducia che vogliamo dare alla cittadinanza e alle scuole, per superare anche il tema del frazionamento degli interventi tra soggetti diversi. Raccogliamo una sfida e siamo contenti di poter integrare e rafforzare un servizio davvero necessario per le nostre scuole.”
© RIPRODUZIONE VIETATA
ma in concreto cosa faranno ? spero piantino alberi non piantine di pomodoro. ci sono sempre meno alberi . non sono piu stati piantati a corso francia ne sulla flaminia nuova sebbene la raccolta firme e ai giardini di vigna clara c’è sempre quella lapide di marmo attaccata ad un mozzone di pino abbattuto in memoria delle foibe.. davvero di cattivo gusto visto che l’alberello nuovo è morto subito dopo e mai ripiantumato. ma perche non ne parlate ? non meritano una targa reale ed un bel monumento e albero le persone decedute nelle foibe ? meritano una targa attaccata su un mozzone morto che si deteriorerà negli anni?