Sono anni ormai che si parla di aumento del tasso di disoccupazione e scarsità dei posti di lavoro, e questa purtroppo sembra essere una tendenza che è destinata a non arrestarsi molto presto.
Ciò nonostante, l’essere umano nel corso della storia ha sempre dimostrato di avere una straordinaria capacità di adattamento, crescita ed evoluzione: tutte qualità che lo hanno portato a reinventarsi e trovare la soluzione a qualsiasi tipo di problema.
Questo spirito di sopravvivenza sta emergendo nuovamente di fronte a questa crisi del lavoro, con la nascita di nuove figure professionali, molte legate anche alla possibilità che le nuove tecnologie stanno offrendo.
In particolare, sta emergendo la figura del freelance, ovvero lavoratori autonomi a partita IVA che forniscono i propri servizi a diversi clienti, agenzie e organizzazioni.
Chiunque può intraprendere questa professione, se ha qualche servizio da offrire che possa avere un valore sul mercato, ma questo non significa che sia così semplice. In pochi in realtà sanno effettivamente come ci si districhi in questo nuovo settore e in particolare come funziona la buona gestione del cliente.
Sapere ad esempio come scrivere un preventivo o come si emette una fattura sono infatti solo alcuni degli aspetti fondamentali per il successo nel mondo dei freelance.
L’arte del preventivo
La prima cosa fondamentale da conoscere, quando ci si addentra nel mondo professionale del freelance, è il preventivo: cos’è, come si scrive e come deve essere presentato sono solo alcuni dei suoi aspetti più importanti.
In particolare, il preventivo è una lista dettagliata dei servizi che verranno offerti al cliente, personalizzati in base a ciò che viene richiesto e le sue esigenze, con i rispettivi costi. Spesso questo documento viene considerato una mera formalità, ma è in realtà la chiave per riuscire a distinguersi e ottenere così una prima approvazione dal cliente.
L’aspetto cruciale è prima di tutto l’accuratezza: questo deve infatti contenere una lista dei servizi che sia chiara, precisa, dettagliata e che riportino i rispettivi costì nel dettaglio. Deve essere inoltre stilata in base a ciò che il cliente ha richiesto e deve contenere quindi anche tempistiche ed eventuali servizi aggiuntivi.
Servirà al cliente per valutare se siamo in grado di rispettare le sue esigenze in ogni sua forma, per questo non deve assolutamente essere sottovalutato e rappresenta, anzi, un’opportunità per dimostrare la propria competenza e professionalità.
La fatturazione efficiente
Come il preventivo, anche la fatturazione è un aspetto essenziale non solo nel controllo delle transazioni professionali ma anche per trasmettere professionalità e fiducia a un cliente.
Bisogna prestare particolare attenzione sia alla struttura che al layout, senza dimenticare il corpo centrale e l’intestazione, che rappresenta il primo impatto che diamo di noi. Tutto deve essere rappresentato in modo chiaro, sia la causale, che l’importo, che le modalità di pagamento, evitando fronzoli inutili.
In aiuto ai freelance, ma anche alle aziende più grandi, per una fatturazione impeccabile ad oggi esistono diversi software che permettono la loro creazione in maniera guidata.
Bisogna infatti prestare un’attenzione specifica ai dati che verranno inseriti al suo interno, non solo per l’aspetto che vogliamo dare di noi e la trasmissione della nostra professionalità, ma perché questi saranno necessari a fini fiscali.
Dati come quelli identificativi dell’emittente e del cliente, il numero progressivo, la descrizione dei servizi, i prezzi unitari, l’IVA e altro, sono tutte cose che non devono mancare se non si vogliono avere problemi legali con il fisco ed è per questo che l’aiuto di un software può essere cruciale.
Feedback e Fidelizzazione del Cliente
È importante concludere spiegando che il momento della fatturazione non è la chiusura del rapporto, ma il suo inizio. La fidelizzazione dei clienti, infatti, riveste un ruolo fondamentale per le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione.
I clienti abituali, secondo le statistiche, spendono infatti significativamente di più rispetto a quelli nuovi e questo rende imperativo ideare strategie che possano tenerli fedeli al nostro nome o brand, per riuscire a creare una rete in grado di stabilizzare il lavoro del freelance e delle imprese nel tempo.
Un aspetto fondamentale di questo passaggio è la comunicazione continua attraverso newsletter, promemoria, e interazioni sui social media, ma anche premiare la fedeltà dei clienti con vantaggi esclusivi, offrire flessibilità nei pagamenti e un’assistenza clienti impeccabile.
Infine, chiedere il feedback a lavoro concluso aiuta non solo a migliorare i propri servizi, portando a una propensione alla crescita, ma fa sentire i clienti ascoltati e questo li renderà più fiduciosi nei confronti del freelance.