Erano da poco passate le 6 di oggi, domenica 27 agosto, quando è arrivata una richiesta di soccorso ai Vigili del Fuoco da parte di alcuni residenti di via Roverbella, a Labaro, impauriti dal fumo e dalle fiamme che uscivano da da un’abitazione al piano rialzato del civico 43, una palazzina di tre piani.
Mentre in cielo volteggiava un elicottero per monitorare la situazione dall’alto, sul posto sono subito intervenuti agenti di Polizia del Commissariato Flaminio Nuovo, personale sanitario del 118 e naturalmente i pompieri che si sono prodigati per spegnere l’incendio e a trarre in salvo l’inquilino, un 26enne rimasto ustionato e intossicato e che è stato immediatamente affidato alle cure del 118 e trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Andrea.
A fiamme spente, dalle prime ricostruzioni pare che l’incendio sarebbe divampato nella cucina dell’appartamento a causa di un pentolino lasciato sul fuoco. L’appartamento è stata dichiarato temporaneamente inagibile, nessun problema per gli altri abitanti della palazzina che dopo la messa in sicurezza della stessa sono potuti rientrare nelle loro abitazioni.
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