
Si annuncia come una vera e propria rivoluzione in tre tappe. A protezione della salute dei romani martellati dal rumore del traffico – 96 le vittime,ogni anno, dei decibel fuori controllo che causano cardiopatia ischemica e stress – e decimati dalla ”mal’aria”- 120 i morti ogni anno: lo smog uccide un romano ogni tre anni.
Quasi in sordina la giunta comunale ha dato il via libera alla delibera su fascia verde e ztl che progressivamente limiterà il traffico privata nella ztl Vam, un’area intermedia tra le note “fascia verde” e la zona a traffico limitato tradizionale.
La prima tappa da martedì 15 novembre: nella fascia verde ingresso e circolazione vietati ai mezzi alimentati a benzina e a gasolio pre euro1, euro 1 ed euro 2 e, solo per l’alimentazione a gasolio anche euro 3. Per le due ruote il divieto si ferma agli euro 2. Via libera a questi mezzi solo la domenica e nei festivi infrasettimanali.
Dal primo novembre 2023 saranno colpite dal divieto le auto a gasolio euro 4, tra le 7.30 e le 20.30 e ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio euro 3.
Dal 1 novembre del 2024 – dunque tra un paio di anni – il divieto sarà esteso anche ai mezzi alimentati a benzina euro 3, ma solo nel periodo invernale. Ossia dal primo novembre al 31 marzo, dal lunedì al sabato. Esclusa la domenica e i festivi infrasettimanali. Estensione del blocco alle auto a gasolio euro 5, tra le 7.30 e le 20.30.
Tra novembre e marzo di ciascun anno per almeno 4 domeniche tutti i veicoli a motore saranno costretti al fermo. Il calendario sarà definito – così come è oggi – con ordinanza del sindaco.
Previsti anche eventuali provvedimenti emergenziali da prendere in caso di criticità da inquinamento. Misure che cadranno nelle giornate di lunedì e giovedì.
L’amministrazione promette interventi di sostegno per l’uso del trasporto pubblico in cambio della rottamazione dei mezzi più obsoleti, incentivi aggiuntivi rispetto a quelli statali. Una dozzina i milioni di euro stanziati da qui al 2024.
La “ rivoluzione” in tre tappe prevede la progressiva fuoriuscita dei mezzi privati dall’area centrale della capitale. Un’area congestion charge di oltre 23 chilometri quadrati che va da piazzale Appio a Castro Pretorio, da piazzale Clodio all’incrocio tra Colombo e via di Porta Ardeatina. Decine di migliaia i veicoli che saranno espulsi a cominciare dai primi 35mila del prossimo martedì.
La scommessa sarà quella di affiancare ad ogni espulsione un salto di qualità e di quantità nell’offerta del servizio pubblico.
Rossana Livolsi
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La macchina ecologica la fornisce il comune a chi non se la può permettere?
Massa di incompetenti
Continuano a promettere miglioramenti nel servizio di trasporto pubblico che rimangono sempre sulla carta. In alcuni casi vi sono stati anche notevoli peggioramenti come nel caso della linea 2, della Roma nord e la Roma Lido.
Scusate dove sta la “rivoluzione” ovvero lo sconvolgimento del sistema della viabilità? Io non lo vedo…oltre a limitare gli accessi alle auto con più anni non c’è altro….
Magari se lo chiedevamo ad un alunno delle elementari arrivava alla stessa conclusione. Concordo pienamente con Stefano G. …..a quelle.migliaia di poveri assoluti che vanta il nostro comune chi gliela compra l’auto, Gualtieri?
come diceva Venditti . . “mi viene voglia di piangere”; riporto solo la notizia da poco pubblicata su questa stessa testata . .
https://www.vignaclarablog.it/20221111108115/tangenziale-lorrore-corre-sulle-sponde-del-tevere/
si dovrebbero vergognare di prendere certi provvedimenti, quando il degrado è sotto gli occhi di tutti . .
Quindi a parere del sindaco e dell’ “intellighenzia” sinistroide e radical chic alla guida del comune, il sottoscritto cosa dovrebbe fare??? Andare a lavoro con i mezzi pubblici??? Ok, e quando stacco alle 2 di notte che faccio, mi metto ad aspettare 2 autobus notturni, impiegando almeno un’ora di tempo per uno spostamento fattibile in auto in 15 minuti??? Guido un auto di 14 anni con 189000 km. che cammina che è una favola, e con un isee di 5818 euro e moglie disoccupata, non ci penso minimamente ad impiccarmi per cambiare auto, perchè lorsignori sinistroidi che ci governano devono “giocare a fare gli ambientalisti”, sempre più lontani dalle vere esigenze della popolazione romana!!!
Lanciamo una campagna
#gualtiericompracelamacchina