
Grossa sorpresa per i residenti del La Giustiniana nell’apprendere che l’Ufficio postale Roma 171, ubicato in via Cassia 1277, dai prossimi giorni sarà operativo solo il martedì, il giovedì e il sabato dalle 8,20 alle 13,35.
Una chiusura foriera di grandi disagi per gli utenti locali che ora dovranno sostenere lunghi spostamenti per recarsi in altri Uffici, spesso con file all’aperto e senza riparo.
“Sorprende che, in un momento di grande difficoltà, Poste Italiane adotti provvedimenti che invece di migliorare la qualità e quantità di servizi erogati proceda con parziali chiusure di Uffici che rendono difficile fruire di un servizio indispensabile; sembrerebbe che Poste Italiane, contrariamente ai supermercati-farmacie-tabaccai-etc. non sia un servizio essenziale per la cittadinanza”.
A parlare così è Vittorio Lorenzo, presidente del Comitato di Quartiere “Via della Giustiniana dalla Cassia alla Cassia bis”, che forte del fatto che i residenti locali saranno ora costretti ad un pesante “pellegrinaggio” per recarsi presso altri uffici postali, ha preso carta e penna e inviato una lettera al DG di Poste lamentando la parziale chiusura del Roma 171.
“Il servizio erogato su tre giorni settimanali è del tutto inadeguato e insufficiente rispetto al grande numero di cittadini che fanno riferimento a tale ufficio” sostiene Vittorio Lorenzo secondo cui “già normalmente, anche su 6 giorni di apertura, nella quasi totalità delle giornate lavorative in tale Ufficio sono aperti solo due sportelli il che crea affollamento e lunghe code”.
Scontata la richiesta, peraltro inviata anche alla Presidenza del Municipio XV: “chiediamo che venga ripristinato il normale orario di lavoro dell’Ufficio postale in questione con apertura quotidiana su sei giorni, come avveniva in precedenza, e con un doveroso e necessario potenziamento del numero degli addetti agli sportelli”.
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