È ufficiale. L’afa estiva ha iniziato la sua annuale opera di oppressione e, soprattutto nelle città, le temperature hanno già oltrepassato la soglia “critica” dei 30 gradi. Urgono soluzioni per mitigare questa calura, che trasforma gli ambienti in fornaci e ci costringe a sudare anche stando fermi.
Premessa: i sistemi di climatizzazione, ovviamente, costituiscono il primo antidoto contro il surriscaldamento degli ambienti domestici. E tra condizionatore, pompa di calore, raffreddamento a pavimento, raffreddamento evaporativo, solar cooling o ventilazione meccanica controllata, ce n’è davvero per tutti i portafogli e per tutte le esigenze.
Ma non tutti amano (o possono) dotarsi di un sistema di climatizzazione. Perciò, ecco qualche piccolo consiglio pratico per limitare gli effetti indesiderati dell’estate.
Piante
Che si tratti di terrazzo o balcone – entrambi molto richiesti da quando la pandemia di Covid-19 ha fatto irruzione nelle nostre vite – è buona prassi popolare gli spazi esterni di piante (rampicanti, laddove possibile). Le nostre amiche verdi, infatti, sono capaci di schermare i raggi del sole e, così, mitigare la sensazione di calore.
Umidità
Da evitare in quanto nemica del refrigerio. Più gli ambienti sono umidi, più la percezione di calore aumenta. Come contenere l’umidità dunque? Tanto per dirne una, è bene fare la doccia nelle ore meno calde ed evitare di lasciare accappatoio e asciugamani bagnati dentro casa.
Finestre
Istintivamente, quando fa caldo si spalancano le finestre per creare piccole correnti d’aria. Corretto, ma andrebbe fatto solo di notte o nelle primissime ore del giorno. In tutti gli altri momenti è paradossalmente meglio blindare casa abbassando le tapparelle e serrando le finestre, per evitare che l’appartamento venga letteralmente “cotto” dal sole mentre si è al lavoro.
Luci
Tenerle spente il più possibile, limitandone l’accensione alla stretta esigenza (in estate, peraltro, la luce diurna copre gran parte della serata) e utilizzando degli schermi solo per il tempo indispensabile. Tv e computer – per non parlare delle lampadine – sono fonti di calore in molti casi evitabili.
Elettrodomestici
Il forno, va da sé, è il principale alleato della calura, ben coadiuvato da altri elettrodomestici come phon e fornelli. Se possibile, dunque, meglio cenare con piatti freddi e asciugarsi i capelli all’aria.
Sbalzi di temperatura
Detto tutto questo, un ultimo consiglio destinato soprattutto a chi fa (abbondante uso) di sistemi di climatizzazione: evitare di passare dall’afoso caldo esterno a un gelo interno che potrebbe sì donare immediata sensazione di freschezza, ma anche provocare raffreddori e influenze che – soprattutto in estate – complicherebbero non poco l’esistenza!
Approfondimento a cura di Gruppo Tempocasa Affiliato di Zona: Tempocasa Vigna Clara Fleming Via Flaminia Nuova 233 Tel: 063292232 Email romavignaclara@tempocasa.it
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