
Un evento di Retake Roma Nord per celebrare la Giornata della Terra. Il movimento spontaneo di cittadini che promuove la bellezza, la vivibilità e la rigenerazione urbana di Roma non poteva certo mancare l’appuntamento con la giornata in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del pianeta.
Un’iniziativa sul territorio del Municipio XV, quella di Retake, che il prossimo 18 aprile vedrà impegnati insieme i gruppi di La Storta, La Giustiniana e Tomba di Nerone, affiancati da quelli di Ottavia e Balduina.
Tutti uniti per ripulire il tratto della Via Francigena che passa lungo via Cassia, all’altezza del civico 1081 (fronte GRA), e si addentra nella Riserva Naturale dell’Insugherata.
L’iniziativa di domenica 18 aprile
L’appuntamento per tutti è fissato per domenica 18 aprile alle 9.30 proprio nel punto in cui la Via Francigena segna l’ultima tappa del cammino e consente ai pellegrini l’accesso verso il centro città.
“Quello di domenica prossima è davvero un appuntamento speciale; anticiperemo la giornata della terra che si celebra il 22 aprile con un’iniziativa locale che riunirà i gruppi Retake del quadrante nord di Roma. Armati di scope, ramazze e altri piccoli attrezzi da lavoro, ma soprattutto di tanto entusiasmo e senso di comunità, ripuliremo il sentiero da rifiuti e erbacce in modo da renderlo più accessibile ai cittadini e ai tanti pellegrini che ogni giorno percorrono quel tratto di Francigena” – ha raccontato Patrizia, una delle volontarie di Retake Tomba di Nerone.
Un appuntamento aperto a tutti e che, nel pieno rispetto delle norme anti covid, permetterà a chiunque vorrà partecipare di dedicarsi alla pulizia di una porzione del sentiero della Via Romea che si inoltra appunto all’interno della Riserva.
Oltre 700 ettari di verde, gestiti dall’ente Regionale RomaNatura, immersi all’interno di un’area urbana e delimitati a est da Via Cassia, a ovest da Via Trionfale, a sud da Via Cortina d’Ampezzo e più a nord dal Grande Raccordo Anulare che delimita la parte più esterna della Riserva.
Con un unico accesso “ufficiale” in Via Paolo Emilio Castagnola, poco lontana da Via Trionfale, e un secondo ingresso sulla Cassia coincidente con il percorso della “Via Francigena”, oggi si può accedere alla Riserva anche attraverso altri numerosi varchi spontanei che costeggiano la Via Cassia e Via Trionfale.
Via Cassia 1081, il tratto inaugurato nel 2016
Un tracciato, quello che parte da Via Cassia 1081, che si sviluppa lungo un percorso storico-rurale di circa quattro chilometri e che congiunge Via Cassia a via Trionfale all’altezza del Parco Santa Maria della Pietà, per poi proseguire verso Piazza San Pietro.
Un tratto della Francigena inaugurato solo a gennaio 2016 e con accesso libero dal mese successivo, dopo la rimozione del cancello abusivo che per ben cinque anni ne ha impedito l’entrata.
L’accesso da Via Cassia alla Riserva è infatti sempre stata pubblico ma per molti anni chiuso abusivamente. A insistere sull’area in questione non c’era solo il cancello che ne ostruiva il passaggio ma anche una serie di opere edilizie abusive costruite per scopi residenziali e commerciali e destinate finalmente a fini pubblici con una delibera del 2016 del Consiglio municipale che ne ha cambiato la destinazione.
Le opere erano state dichiarate abusive già anni prima, in quanto prive di titolo abilitativo, ma solo ad aprile di cinque anni fa sono state acquisite a patrimonio dal Comune di Roma e utilizzate per fini istituzionali e sociali.
Oggi, l’area è facilmente accessibile non solo dai pellegrini che arrivando da nord proseguono il cammino inoltrandosi nella Riserva dell’Insugherata, ma anche dai tanti residenti che vogliono passeggiare all’interno del parco.
Un evento unico
“I volontari di Retake si dedicheranno proprio alla pulizia del primo tratto del percorso; i pellegrini che da Formello e Isola Farnese si dirigono verso Roma centro possono decidere di percorrere questo tratto di Francigena immergendosi nella natura della Riserva dell’Insugherata, un’opportunità per evitare di camminare su strade trafficate come Via Cassia e Via Trionfale” – ha aggiunto Daniela di Retake La Storta, che spesso con il suo gruppo si dedica ad attività che interessano l’altro tratto della Francigena, quello che dalle valli di Formello risale per Via dell’Isola Farnese.
Un evento unico quello di domenica che unisce i vari gruppi di Retake e che lancia un segnale forte alla comunità; la cura e la valorizzazione del territorio sono per i volontari del movimento sinonimo di condivisione e accoglienza.
“I gruppi Retake del nostro municipio si adoperano quotidianamente con iniziative che mirano alla riqualificazione ambientale, vogliamo che le strade dei nostri quartieri tornino a vivere, all’insegna del decoro e del rispetto dell’ambiente. Siamo fiduciosi che anche gli altri cittadini seguendo l’ esempio possano avvicinarsi al nostro concetto di tutela dell’ambiente. – hanno proseguito le volontarie – Prendersi cura del territorio in cui viviamo così come ogni giorno ci prendiamo cura della nostra casa, è questo il senso. Per la via Francigena l’impegno si duplica, sapere di avere nella nostra zona parte dell’itinerario storico che dal nord dell’Europa porta alla città eterna è davvero un grande onore e il nostro obiettivo è quello di tutelare questi sentieri contribuendo a renderli vivi, percorribili e decorosi.”
Come aderire all’evento
Attiva nella capitale ormai da 10 anni con ben 76 gruppi di quartiere, Retake Roma promuove iniziative e progetti finalizzati allo sviluppo sostenibile della città, dedicandosi al recupero, alla valorizzazione e all’innovazione degli spazi pubblici, al fianco di Istituzioni, Enti e organizzazioni no profit.
Chi vorrà partecipare all’evento di domenica 18 aprile potrà contattare i gruppi Retake di quartiere attraverso le loro pagine facebook (Retake La Storta clicca qui, Retake La Giustiniana qui e Retake Tomba di Nerone qua) oppure basterà presentarsi all’appuntamento in via Cassia 1081 muniti di mascherina, guanti e piccoli attrezzi da lavoro.
Ludovica Panzerotto
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