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La Giornata Raccolta del Farmaco dal 9 al 15 febbraio

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Lettere al direttore

Anche quest’anno, la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco, si farà e durerà una settimana, da martedì 9 a lunedì 15 febbraio. Nelle oltre 5.000 farmacie che aderiscono in tutta Italia (riconoscibili perché espongono la locandina dell’iniziativa e il cui elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org), sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.

I farmaci raccolti (541.175 nel 2020, pari a 4.072.346 euro) saranno consegnati a oltre 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo loro, gratuitamente, cure e medicinali.

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L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17mila farmacisti, titolari e non che, oltre ad ospitare la GRF, la sostengono con erogazioni liberali.
Nel Municipio XV le farmacie aderenti sono:

Farmacia Farnesina, Via della Farnesina 145-147
Farmacia Spadazzi, Piazza Ponte Milvio 15
Farmacia Vigna Clara, Largo Vigna Stelluti 35
Farmacia Gallotta, Corso Francia 172
Farmacia Grana, Via Di Villa Severini 34/A (Corso Francia)
Farmacia Di Rollo, via Luigi Bodio Bodio 75 (Vigna Clara)
Farmacia Acqualagna, Via San Daniele Del Friuli snc (Labaro)

L’iniziativa, supportata in Italia da oltre 20mila volontari, si farà non solo nonostante la pandemia, ma a motivo della pandemia: a causa della crisi economica innescata da quella sanitaria, tante persone hanno perso il lavoro, chiuso la propria attività o subito una riduzione del proprio reddito. Chi, poi, era già povero è stato spinto in una condizione di ulteriore marginalità.

Nel 2020, 434.000 persone indigenti hanno avuto bisogno di medicinali, ma non hanno potuto acquistarli per ragioni economiche. 173.000 di essi hanno rinunciato a curarsi perché – impauriti dal Covid – non hanno chiesto aiuto agli enti assistenziali. Oppure, hanno chiesto aiuto ma, in molti casi, gli enti che fornivano loro sostegno, avevano subito l’impatto della pandemia: il 40,6% ha sospeso alcuni servizi, il 5,9% ha chiuso e non ha ancora riaperto.

Gli indigenti, quindi, sono stati ulteriormente deprivati della necessaria protezione sociale. Non bisogna dimenticare che, chi è povero, può spendere, per le medicine, circa ¼ rispetto al resto della popolazione: solo 6,38 euro al mese, contro 28,18 euro. (Fonte: 8° Rapporto sulla Povertà Sanitaria di Banco Farmaceutico).

Papa Francesco, ricevendo Banco Farmaceutico in udienza il 19 settembre 2020, ha così sottolineato: “La Giornata di Raccolta del Farmaco è esempio importante di come la generosità e la condivisione dei beni possono migliorare la nostra società”.

“Per questo, invitiamo chiunque possa permetterselo ad andare in farmacia, ad andarci appositamente, magari, per donare un medicinale per chi non può permetterselo” ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

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