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    Cinque idee per la perfetta colazione in famiglia

    colazione
    Galvanica Bruni

    Durante tutto il corso dell’anno è sempre una bella occasione per celebrare il momento della condivisione e del piacere di stare insieme.

    Mangiare insieme è un rituale semplice ma di grande efficacia. Rappresenta l’essenza delle tradizioni di famiglia ed è una fonte inesauribile di aneddoti e consuetudini che colorano i ricordi di ognuno, dall’infanzia all’età adulta. Coltivare questo tipo di abitudini e celebrarle dando loro il giusto peso è un bel regalo che si fa ai figli, coltivando e arricchendo il loro bagaglio di memorie e ricordi lontani.

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    Quando si è in vacanza o nel fine settimana si può indugiare un po’ più a lungo ai fornelli, inventando insieme ricette e concedendosi il tempo di apparecchiare con maggiore cura.

    Il pasto più importante della giornata

    È bene ricordare che tra tutti i pasti, quello del mattino rappresenta il più importante. La ragione è semplice e vale tanto per i bambini che per gli adulti: dopo otto ore di digiuno è il momento perfetto per ricaricare le forze e riequilibrare le energie per affrontare gli impegni della giornata.

    I bambini hanno bisogno di dormire tra le 8 e le 10 ore a notte. Un riposo prolungato, ma necessario a rigenerare le risorse del corpo, conciliarne lo sviluppo fisico e neuronale, inoltre rappresenta un momento importante di elaborazione del vissuto. Per questo la profilassi del sonno nel bambino assume un’importanza molto rilevante e una sua irregolarità si riflette presto nei comportamenti diurni. Per garantire un buon riposo è necessario consumare pasti serali leggeri e non a ridosso dell’ora della nanna.

    All’interno di questo ciclo quotidiano di alternanza bilanciata tra nutrimento e riposo, la colazione assume ancora maggiore valenza. Infatti permette al corpo di accumulare le risorse che spenderà nel corso delle attività diurne.

    Può capitare di non aver voglia di mangiare appena svegli e i bambini potrebbero manifestare insofferenza nei confronti dell’insistenza dei genitori. In questo caso è bene rispettare i tempi del risveglio, magari proponendo attività diverse che precedano la colazione stessa.

    Preparare insieme da mangiare per tutta la famiglia è un’ottima idea. Dà ai più piccoli il tempo di svegliarsi del tutto e mettere di nuovo in moto la macchina del continuo apprendimento: la curiosità. In più gli accessori daranno quel tocco in più. Con l’aiuto dei cappuccinatori si può montare il latte per servire la colazione perfetta come al bar.

    Il tempo per preparare la colazione

    Sembra che “il tempo” sia una risorsa scarsa in tutte le famiglie. Eppure basta un po’ di organizzazione e qualche piccolo accorgimento per gestirlo al meglio e ritagliarne per il pasto. Il consiglio, gira e rigira, è sempre lo stesso: giocare d’anticipo. Preparare la sera prima quello che poi verrà consumato al mattino consente di ritagliarsi 10 minuti preziosi da dedicare alla carica del mattino prima di uscire di casa.

    Il pomeriggio è un buon momento per preparare torte, biscotti, crepes. Oppure si può pulire la frutta e la verdura da usare per realizzare centrifugati, estratti e smoothie a cui aggiungere yogurt, frutta secca e semi.

    La colazione dolce

    Caposaldo della nostra tradizione, specie la più recente, la colazione dolce rappresenta una certezza per tante famiglie. Il nutrizionista in questo caso storce il naso. Non è consigliabile l’eccesso di zuccheri semplici come quelli che si trovano nelle creme e le marmellate, di grassi animali come il burro, e farine raffinate.

    Il dolce è un sapore che conquista e si rende irrinunciabile per tante ragioni non tutte così ovvie. Il sapore zuccherino è associato a una sensazione di benessere e produce reazioni chimiche nel nostro corpo che danno origine a una sorta di dipendenza. D’altra parte, lo zucchero raffinato a così immediata disponibilità contribuisce a innalzare velocemente il picco glicemico producendo gravi squilibri metabolici.

    La buona notizia è che rinunciando all’eccesso di zuccheri la lingua presto si abitua a riconoscere questo gusto naturalmente presente nella frutta e nei cereali. Un’alternativa sana? Fare in casa il pane con farine integrali su cui spalmare creme ottenute da frutta fresca e secca. Non è facile rinunciare allo zucchero di punto in bianco, ma basterà diminuirne progressivamente la presenza nei preparati consumati in casa per dimenticarsene senza rimpianti.

    La colazione continentale

    Uova e bacon? Perché no, del resto l’abitudine a mangiare salato è molto più diffusa di quanto si immagini e rappresenta una simpatica alternativa per inventare un viaggio in giro per il mondo senza uscire di casa. Si può optare per la versione ancora più robusta e che richiede stomaci voraci, con i fagioli al posto del bacon, come si fa in Sud America.

    Alternative più nostrane per la colazione salata, sono a base di parmigiano. Formaggio completo e altamente digeribile, è fonte di calcio e povero di lattosio quindi più digeribile rispetto al bicchiere di latte vaccino.

    Il pane non dovrebbe mancare, così come i cereali che dovrebbero essere integrali e interi. Come si fa in Inghilterra, si può puntare a un versatile pudding. Realizzato con i chicchi fioccati di cereale, soprattutto avena, è veloce da preparare e si consuma abbinandolo a preparazioni dolci o salate.

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