Trovate e sequestrate a casa di un ex commerciante ambulante romano, denunciato per ricettazione, 400 medaglie d’epoca in argento rubate a marzo 2019 nell’abitazione di un medico residente a Ponte Milvio.
Facevano parte di un’importante collezione privata costituita da oltre 1.500 esemplari, del valore complessivo di circa 1 milione di euro, che venne interamente trafugata. Si tratta di monili coniati nel periodo compreso tra il Cinquecento e l’Unità d’Italia, la gran parte in argento, che il medico aveva accumulato nell’arco di un’intera vita, catalogandoli minuziosamente.
La brillante operazione è stata effettuata dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale le cui indagini vennero avviate dalla Sezione Antiquariato del Reparto Operativo in occasione del recupero e sequestro di una delle medaglie nella zona di Ivrea, a casa di un collezionista, in seguito ad accertamenti incrociati su un noto sito di e-commerce.
L’attività investigativa permetteva così di risalire nella filiera delle compravendite fino a identificare a Roma un ex commerciante ambulante di oggetti antichi, frequentatore abituale dei mercati rionali della Capitale, nella cui abitazione i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, al termine di una perquisizione domiciliare,. hanno trovato e sequestrato le 400 medaglie.
Ma non solo, nella casa dell’ex ambulante sono stati trovati anche circa settanta reperti archeologici: frammenti lapidei, di vasellame in terracotta e di mosaico di epoca romana, provenienti da scavi non autorizzati e ricerche subacquee. Reperti che venivano usati per abbellire l’abitazione o per realizzare veri e propri accessori di design, come una vasca idromassaggio ed una doccia da giardino.
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