
Il traffico automobilistico soffoca tutte le città, soprattutto negli orari di punta. Roma è sicuramente una delle città più congestionate del mondo, la peggiore in Italia. Lunghe ore in fila, stress, difficoltà ad arrivare in orario: ogni automobilista sa che, prima di andare al lavoro e al rientro, si troverà di fronte ad un tragitto intensamente trafficato. La migliore soluzione per barcamenarsi tra il traffico e trovare parcheggio, se proprio bisogna prendere l’automobile, restano le city-car. Un’ottima soluzione per “dribblare” le altre auto e trovare posto, evitando lo stress da traffico di cui parlano spesso anche gli psicologi.
Trovare la macchina da città ideale per Roma
Per capire al meglio quali sono le automobili più adatte nel traffico conviene sempre prima informarsi. L’automobilista 2.0 sa che può trovare su Internet le informazioni che gli servono per selezionare al meglio il modello prescelto per muoversi nella giungla cittadina. Su automobile.it, per fare un esempio, c’è un motore di ricerca interno in cui selezionare le auto partendo direttamente dallo scenario in cui ci si muoverà: ovviamente l’automobilista romano sa che dovrà scegliere un’auto per la città. Una volta selezionata, si potrà andare più a fondo e selezionare cilindrata, tipo di motore o fascia di prezzo, in caso ci sia un budget di spesa già stabilito.
In Italia quello del traffico cittadino è un problema che affligge il 33% degli italiani proprio perché vivono nelle grandi città tutte particolarmente caotiche. Tutti quelli che riescono a conciliare gli orari di lavoro con i mezzi pubblici o le due ruote – ideali per aiutare l’ambiente – hanno preferito lasciare l’auto a casa, ma chi ha la necessità di lavorare in mobilità deve fare i conti col traffico e rivolgersi al mercato delle city car. Anzi sembra proprio che il consumatore medio abbia deciso di privilegiare i due settori più distanti, e cioè le piccole vetture capaci di destreggiarsi nel traffico e altrettanto buone a trovare parcheggio ovunque e i suv compatti, molto maneggevoli, che garantiscono una migliore mobilità al di là della cinta cittadina e sono perfetti per le gite fuori porta.
La City car perfetta: caratteristiche principali
Nel profilo di auto cittadina rientrano molti modelli, anche perché le case automobilistiche stanno facendo ogni sforzo per realizzare quanto di più soddisfacente possa esserci nel campo, cercando di inserire tutte le caratteristiche che possono servire all’automobilista. La prima cosa da tralasciare, ad esempio, è la potenza del motore, che in città non serve e fa solo consumare più carburante. Al contrario sono molto importanti le doti di maneggevolezza, agilità nel traffico, tempi di risposta dei comandi, velocità di frenata, sensibilità massima all’acceleratore.
Per quanto riguarda il cambio, ad esempio, è meglio quello del tipo automatico, meno stressante sia per il guidatore che per il motore: nel traffico, in particolar modo, aiuta a non affaticarsi. Lo sterzo deve essere preciso, e non troppo leggero, e la visibilità deve essere massima. Per quello che riguarda le dimensioni il compromesso è fondamentale, perché più è piccola meno spazio hanno abitacolo e bagagliaio. Infine argomento motore: meglio orientarsi sull’elettrico, che oggi riesce ad arrivare dove le auto a carburante tradizionale non hanno accesso.
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