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    Energia elettrica, domanda pari a 26,5 miliardi di kWh ad agosto: ecco i dati Terna

    Galvanica Bruni

    Questa estate gli italiani hanno richiesto parecchia energia, anche se con una leggerissima flessione se si fa un confronto con lo scorso anno. Per la precisione, stando ai dati di Terna, ad agosto 2019 la domanda in termini di energia elettrica è stata pari a 26,5 miliardi di kilowattora (kWh), con un calo del -0,2% rispetto ad agosto 2018. Va comunque messo in conto che quest’anno è stato registrato un giorno lavorativo in meno, il che ovviamente pesa sulle valutazioni finali. Inoltre, la suddetta domanda di energia è stata soddisfatta per il 91,6% grazie alle produzioni nazionali. Ciò detto, cerchiamo di vedere quali sono le varie voci sui consumi, passando poi ad alcuni consigli per risparmiare su questi costi in bolletta.

    Le varie voci sui consumi in casa

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    Tutti sappiamo che le bollette rappresentano una delle maggiori voci di spesa domestica, e i dati ufficiali non fanno altro che confermare questa sensazione. Secondo le analisi di settore, infatti, esistono alcune voci che – più di altre – impattano in modo gravoso sui costi in casa. In cima alla lista si trova la spesa relativa al riscaldamento invernale, che arriva addirittura al 57% del totale delle spese domestiche. Al secondo posto, invece, si collocano quelle inerenti all’acqua calda sanitaria, con un impatto complessivo del 17%. L’ultimo gradino del podio viene occupato dai costi per la refrigerazione, con una percentuale del 6%. Dal quarto posto in poi troviamo alcune spese domestiche con percentuali più basse: 5% per cucina e pulizia, 4% per lavastoviglie e lavatrice, 3% per raffrescamento estivo, illuminazione e audio e video.

    I consigli per risparmiare

    • Per prima cosa si suggerisce di cambiare la propria tariffa energetica, e di sceglierne una più adatta sul mercato libero. È ad esempio possibile farlo consultando le offerte sull’energia elettrica presenti sui siti dei vari gestori, come su quello di Acea, per citarne uno.
    • In secondo luogo, è sempre il caso di fare attenzione all’uso degli elettrodomestici, oltre che alla scelta in termini di etichette energetiche. Lavatrice e lavastoviglie possono diventare molto costose, se non vengono adottate le giuste pratiche per risparmiare sui consumi, come nel caso dei programmi eco e dei lavaggi a pieno carico.
    • Un altro consiglio utile è il seguente: limitare i costi sul riscaldamento intervenendo in altri modi, ad esempio coibentando la casa e dotandola di un cappotto termico. Anche gli infissi con doppi vetri rappresentano una soluzione molto efficace.
    • Attenzione all’illuminazione, e nella fattispecie al tipo di lampadine installate in casa. Occorre infatti optare per le lampadine LED, che consentono di risparmiare parecchi soldi.
    • Infine, attenti a come posizionate gli elettrodomestici: il frigorifero vicino al forno, ad esempio, è una mossa che porta ad un dispendio energetico enorme, perché il motore farà maggiore fatica nel mantenere le temperature interne.
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