Spesso sentiamo dire che in amore, così come al gioco, conta molto la fortuna. Fino ad un certo punto, però, soprattutto quando entrano in ballo i rapporti sessuali e le protezioni del caso. Purtroppo, stando ad una recente indagine condotta da FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica), solo il 57% degli italiani usa i metodi contraccettivi. Ed è la stessa FISS ad aver sottolineato le possibili conseguenze di questa sorta di “roulette russa” a tema amoroso: il rischio di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile si fa molto elevato, per non parlare delle gravidanze indesiderate, ancora oggi trattate con la pillola del giorno dopo. Dunque si parla di un tema molto caldo e particolarmente delicato, che richiede un approfondimento.
La ricerca FISS e alcune considerazioni importanti
Come anticipato poco sopra, lo studio di FISS è giunto ad un risultato poco positivo: solamente il 57% dei cittadini italiani usa i contraccettivi in maniera abituale, mentre il 20% degli intervistati ha dichiarato di non utilizzarli in nessun caso. Poi si trovano gli italiani “saltuari”, che sfruttano i metodi contraccettivi ogni tanto e sporadicamente, in base alle diverse situazioni (9%).
È chiaro che fra i metodi anticoncezionali principali si trova il profilattico, mentre fra i sistemi palliativi si dimostra molto diffuso il coitus interruptus. La pillola e la spirale si spartiscono i restanti due posti del podio dei metodi più conosciuti, con una percentuale del 96% e dell’88% (il preservativo, invece, gode di una percentuale del 97%). Si dimostrano molto interessanti anche i dati sulle malattie sessualmente trasmissibili: il 90% le combatte utilizzando il già citato condom, mentre il restante 10% affidandosi a partner di totale fiducia.
Altre informazioni utili sui contraccettivi e sugli italiani
Gli italiani, quindi, dovrebbero usare più spesso i metodi contraccettivi come i preservativi, ad esempio, che tra l’altro oggi è possibile ordinare anche su Internet, attraverso le varie parafarmacie online presenti in rete. Ed è bene che i cittadini della Penisola inizino anche ad informarsi in modo più approfondito, viste le lacune registrate in questo argomento. Secondo una ricerca condotta da Censis, infatti, la cultura del sesso non è una delle materie forti degli italiani. Al punto che il 63% delle persone intervistate ha dichiarato di aver avuto nella propria vita almeno un rapporto sessuale non protetto, nel 22% dei casi perché in quel momento non si aveva un contraccettivo a disposizione, mentre nel 18% dei casi perché si era scelto di correre il rischio. Ed è chiaro che queste percentuali fotografano una situazione tutt’altro che positiva, visto il già citato pericolo di contrarre una patologia sessualmente trasmissibile.
Gli italiani, dunque, dovrebbero informarsi maggiormente sul tema in question e usare sempre uno dei metodi contraccettivi disponibili, evitando di praticare sesso non sicuro.
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