A volte ritornano scriveva Stephen King pubblicando una raccolta di racconti nelle cui premesse diceva “qui parliamo di paura“. Beh, se la parola paura è troppo forte a Vigna Clara si può però parlare di preoccupazione, seria preoccupazione, perché ciclicamente l’acqua fa la sua comparsa sulle strade.
Ora salta un tombino, ora si apre una voragine. Ora si rompe una tubatura, ora sprofonda un marciapiede e l’acqua zampilla come un’allegra fontana. Basta sfogliare le pagine della cronaca locale degli ultimi 12-18 mesi per trovare diversi esempi.
L’ultimo è di queste ore, anzi delle ultime quarantotto. Da due giorni infatti in via di Vigna Stelluti, a qualche metro dall’omonimo Largo, esce acqua dall’asfalto.
Non è un fiume ma un lento e continuo rigagnolo che si incanala lungo il tratto in discesa verso Corso Francia, congelandosi di notte e sciogliendosi di giorno.
Alcuni residenti ci informano di aver allertato l’Acea già da ieri, venerdì 25 gennaio, ma ad oggi l’acqua continua a defluire mentre il manto stradale denuncia un sospetto avvallamento. Sarà il caso che s’intervenga prima che si apra una nuova voragine?
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