
Continua a Roma, così come nei Comuni di tutta Italia, la raccolta firme e le adesioni per l’introduzione della materia di educazione alla cittadinanza come materia scolastica, attraverso una legge popolare.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Firenze con il sostegno dell’Anci, ha avuto il suo momento iniziale lo scorso 14 giugno con il deposito in Corte di Cassazione da parte di una delegazione di sindaci di una proposta di legge.
Ad oggi, dopo cinque mesi dall’avvio della raccolta firme, l’iniziativa sta riscuotendo un importante successo tra i cittadini registrando un’esigenza diffusa di riappropriarsi del senso di appartenenza alla comunità e di regole di convivenza che aiutino i giovani a diventare “buoni cittadini”.
Per depositare in Parlamento entro la fine dell’anno la proposta di legge di iniziativa popolare (per leggerne il testo cliccare qui) con cui si chiede di introdurre nelle scuole di ogni ordine e grado l’ora di educazione alla cittadinanza come materia curricolare occorre raccogliere cinquantamila firme.
A Roma è possibile sottoscrivere la proposta in ognuno dei 15 Municipi, basta presentarsi negli orari di apertura al pubblico con un documento d’identità valido.
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