
“Non siamo solo un gruppo virtuale, questo club nasce per conoscere nuove persone con cui pedalare”. Questa la sintetica, ma efficace presentazione di Roma Nord Cycling, un gruppo di appassionati che si trova spesso per una pedalata in compagnia.
L’idea nasce nel 2014, quando si è cercato di riunire i ciclisti non professionisti di Roma Nord. Un’iniziativa nata da un’idea e portata avanti da, Claudio Cavatorto, ex liceale del Farnesina, con il quale abbiamo parlato in questi giorni in occasione dell’edizione 2018 dell’Eroica, un’avventura da 210 chilometri in un sol giorno che si terrà domenica 7 ottobre e per la quale si stanno allenando da tempo.
Cos’è Roma Nord Cycling? “Siamo un gruppo di amici che vanno insieme in bicicletta”, queste le parole con cui Claudio descrive il gruppo: non è un club, non vi sono iscrizioni e chiunque può unirsi. Le regole di base sono poche: tanta passione e voglia di condividere moltissimi chilometri pedalando in compagnia.
Pedalare a Roma: pericolo costante
Quello del ciclismo è uno sport diffuso e praticato da molti, ma a Roma Nord, come nel resto della capitale, le infrastrutture dedicate a questo tipo di attività, non sempre risultano idonee. Ad esempio, è ben noto come la pista ciclabile Ponte Milvio-Castel Giubileo sia spesso inagibile a causa della presenza di piante che invadono il tragitto. Una criticità, spinge i più a scegliere percorsi alternativi fuori dall’area del centro città.
Ma l’utilizzo della bicicletta, come sostenuto dalla stessa prima cittadina, Virginia Raggi, può essere un’ottima alternativa sostenibile in termini di spostamenti e viabilità. E proprio partendo da tale premessa che l’amministrazione capitolina sta cercando di intervenire per migliorare la sicurezza dei biker messa a dura prova da strade mal messe, buche e trascuratezza delle piste ciclabili.
Le lunghe pedalate con Roma Nord Cycling
Un problema, quello della condizione dei ciclisti a Roma, che viene spesso “risolto” scegliendo percorsi alternativi. Sempre parlando con Claudio abbiamo chiesto quali siano, a grandi linee, i percorsi extra-urbani scelti dal gruppo.
“Le uscite di solito avvengono settimanalmente, dove nei giorni feriali, per ovvi motivi legati agli impegni di ognuno, i tragitti comprendono le aree adiacenti Roma Nord, tra cui la pista ciclabile che costeggia Ponte Milvio, con tutte le problematiche citate in precedenza. Ma è durante il weekend, che vengono organizzate uscite fuori porta e più impegnative“.
Tra le mete preferite, vi è quello del giro del Lago di Bracciano o come ci racconta Claudio: “Partendo da Ponte Milvio, spesso ci si spinge fino alla periferia romana, in paesi come Sacrofano, Formello, o come Castel del Sasso (o semplicemente Sasso), che fa parte della frazione di Cerveteri”. Ma gli impavidi di Roma Nord Cycling, si spingono anche più lontano, arrivando fino a zone della costa laziale, quali Ostia, Torvaianica. Ma anche i Castelli sono tra le mete principali.
Ma il Lazio non è la sola regione in cui il gruppo di RNC ama condividere chilometri e sudore. I giri spesso comprendono anche le zone adiacenti al Gran Sasso, il Lago del Turano, la Toscana. Interi weekend, quindi, dedicati esclusivamente alla bicicletta.
L’Eroica di Gaiole in Chianti: RNC ci sarà
Quest’anno si tiene la 4° edizione dell’Eroica: una delle manifestazioni più suggestive del panorama ciclistico italiano.
E anche questa volta, come in quelle precedenti, gli “eroici” di Roma Nord Cycling, parteciperanno a una delle imprese ciclistiche più note del Bel Paese, nelle loro maglie rosa e nere che riportano la scritta “coesione e spirito di gruppo”, accompagnati, come richiede il regolamento, da bicicletta da corsa su strada d’epoca.
L’Eroica, nata nel 1997 da un’idea di Giancarlo Brocci, è una manifestazione che rievoca il ciclismo di un tempo. Il percorso si dirama nella provincia di Siena, con partenza prevista alle 5 del mattino, presso Gaiola in Chianti. Il tragitto è lungo, in totale, 210 chilometri, con 120 km di strade bianche e un dislivello di 4000 metri.
Ciò che rende l’Eroica particolare è l’evocazione del ciclismo d’epoca: ciò significa che sia l’abbigliamento, che il mezzo scelto dai partecipanti, devono essere precedenti agli anni 80 dello scorso secolo.
Un percorso per tutti, o quasi…
Un’impresa non facile quella che elegge i partecipanti ad eroici. Ma la manifestazione si pone l’obiettivo di essere accessibile per chiunque lo desideri, difatti sono previsti anche dei tragitti più brevi.
Dove, però, “L’Eroica” vera e propria, invece è il tragitto lungo 209 km e con oltre 3700 metri di dislivello. La pedalata ha una durata di circa 15 ore e si torna a Gaiole in Chianti anche dopo le ore 22.00. Coloro che concludono il percorso completo ricevono il diploma di eroici: diploma che il nostro Claudio, nel gruppo di Roma Nord Cycling, ha già ritirato lo scorso anno. Non resta che augurargli buona pedalata e di bissare il successo.
Francesca Romana Papi
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