
Avvistato un coccodrillo nelle acque del Tevere, sotto Ponte Duca d’Aosta. A dare l’allarme, nella giornata di ieri, un pescatore che dalla sponda del fiume stava tranquillamente fissando il suo galleggiante nella speranza di vedere qualche pesce abboccare.
Improvvisamente l’avvistamento; poi via di corsa sulle scale e lungo il ponte per dare l’allarme. A raccoglierlo, una pattuglia della Polizia Locale nei pressi del Foro Italico. Ma c’è di più, pare che analogo avvistamento sia stato denunciato anche al 112.
A dare la notizia è il quotidiano Leggo nell’edizione odierna raccontando che per tutta la mattina pattuglie della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco hanno battuto le sponde del Tevere tra Ponte Milvio e Ponte Risorgimento ma del coccodrillo nessuna traccia.
Al quotidiano Leggo Fabio Garigli, esperto di animali esotici, ha dichiarato che anzichè ad un coccodrillo “sarei più orientato verso un grosso esemplare di iguana visto che la diffusione è larghissima”. Ma coccodrillo o iguana, “l’ambiente, specialmente nell’area segnalata, è quello ideale perché ricco di vegetazione e con poche imbarcazioni. Il microclima dell’acqua, inoltre, è buono per la vita dei rettili di grossa taglia. Chiunque lo avvisti, comunque, avverta subito le forze dell’ordine“.
© RIPRODUZIONE VIETATA
Chissà, forse dopo le pecore per l’erba alta, potrebbe essere una nuova iniziativa per derattizzare il Tevere