Nel pomeriggio di venerdì 29 settembre, a valle delle novità in merito al campo nomadi River di via Tenuta Piccirilli sulla Tiberina, Marcello Zuinisi, rappresentante dell’Associazione Nazione Rom, ha denunciato il Campidoglio all’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, e alla Procura della Repubblica di Roma per “truffa in atto presso Camping River” sulla base di un presunto “utilizzo illecito dei Fondi Sociali Europei, PON Metro 2014 – 2020“.
A renderlo noto è l’Ufficio Stampa dell’Associazione ricordando che “Con la delibera n. 146/2017 relativa alle misure sperimentali per l’inclusione sociale degli ospiti del River e all’utilizzo del denaro pubblico europeo derivato dal PON Metro 2014/2010, Roma Capitale ha deciso che ‘esclusivamente per gli ospiti del Camping River aventi diritto alle misure di sostegno all’inclusione abitativa, si potrà erogare l’incentivo finalizzato a finanziare la compartecipazione alla spesa per l’utilizzo di moduli abitativi, secondo un piano finanziario allegato al patto e sottoscritto dal beneficiario medesimo‘.
Per l’ANR, si configura come “una vera e propria truffa europea. Il PON Metro 2014 – 2020 – sostiene l’Associazione – è stato finanziato dalla Commissione Europea al Governo italiano solo per il superamento del sistema campi. Quindi una truffa verso la Commissione Europea e verso i Rom Sinti Camminanti“.
ANR ha chiesto quindi all’ANAC il blocco del PON Metro 2014 – 2020 e l’apertura di un’istruttoria. Alla Procura della Repubblica la richiesta di sequestrare l’intera area del Camping River, nominando un commissario straordinario di gestione per garantire la continuità abitativa dei 430 ospiti e dei servizi essenziali “attraverso il lavoro della Cooperativa Isola Verde“.
l’ANR comunica infine che, per rendere noti i contenuti di tale iniziativa, è stata convocata “una pubblica manifestazione autorizzata dalla Questura” in Piazza del Campidoglio alle 9.30 di lunedì 2 ottobre.
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