Arrestati in zona Cassia dagli agenti del Commissariato Flaminio Nuovo di piazza Azzarita due stranieri, R.S.J.F. capoverdiano di 41 anni e B.C.J.P. peruviano di 30 anni, entrambi con precedenti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine è scaturita dopo un furto avvenuto il 6 agosto in un negozio.
Dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza presente nel locale, i poliziotti hanno riconosciuto uno dei due, un senza fissa dimora identificato per R.S.J.F. Dopo una serie di accertamenti i poliziotti sono riusciti a rintracciarlo mentre era ospite di un amico in via Pirzio Biroli sulla via Cassia.
Quando gli investigatori si sono presentati a casa il ricercato si è nascosto all’interno del bagno ma poi ha capito che da lì’ non sarebbe potuto fuggire e quindi è uscito consegnando agli agenti un involucro contenente circa 23 grammi di hashish.
La successiva perquisizione ha consentito di sequestrare ulteriori 12 involucri di carta stagnola contenenti un totale di 16 grammi di hashish nonché un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, apparecchi per la misurazione della glicemia e altri per la rilevazione della pressione.
Le successive indagini hanno permesso di collegare l’uomo ad un ingente furto avvenuto a luglio all’interno di una abitazione sempre in zona Cassia; gli oggetti rubati e elencati nella denuncia corrispondevano infatti a quelli presenti nell’abitazione dei due stranieri .
Giudicati con rito direttissimo, i due sono stati entrambi condannati a un anno di reclusione con l’applicazione per R.S.J.F. del divieto di dimora nel Comune di Roma e per B.C.J.P. l’obbligo di firma presso il Commissariato.
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