Una occasione unica per abbinare un po’ di storia ad una piacevole gita. Nei locali della Base Logistico-Addestrativa di Roccaraso, in occasione dei cent’anni dall’inizio della “Grande Guerra”, è stata allestita una mostra sulla Prima Guerra Mondiale che rimarrà aperta sino al 15 Aprile. La mostra nasce grazie alla collaborazione tra il personale militare della Base e gli istituti scolastici della Valle del Sangro.
Nell’ambito delle iniziative sviluppate per ricordare l’inizio di quella che fu una lunga e terribile guerra, il Comandante della Base Ten.Col. Fabi, ha coinvolto nell’allestimento della mostra musei, reparti militari, privati ma soprattutto le scuole che gravitano nella zona di Roccaraso; gli istituti hanno risposto con entusiasmo e la collaborazione di insegnanti e alunni è arrivata dalle scuole di ogni ordine e grado dei comuni di Roccaraso, Castel di Sangro,Alfedena e Sulmona.
Alunni e studenti hanno lavorato alacremente ad un tema assegnato producendo poi filmati, pannelli illustrativi e, da parte delle scuole elementari, soprattutto disegni: anche la locandina che pubblicizza l’evento contiene un disegno realizzato da una alunna di una seconda elementare.
La “Grande Guerra” si combattè prevalentemente sul confine con l’Austria e in tre anni provocò oltre 500.000 morti; fu soprattutto una guerra di posizione combattuta per lo più in ambiente montano. Grande fu il concorso di giovani che venivano dai paesi montani di tutta la penisola.
La mostra si sviluppa all’interno dei locali della base logistico-addestrativa (l’ingresso, libero, è dalle ore 10 alle 16 di ogni giorno, festivi compresi) dove sono in mostra uniformi, equipaggiamenti, armi e attrezzi; sia il Museo della Fanteria di Roma che il 9° Reggimento Alpini hanno dato un contributo importante fornendo divise, pastrani, elmetti, baionette, fucili, basti per mulo e rare biciclette.
Il Museo della Motorizzazione della Cecchignola ha fornito un esemplare di motocicletta “Freda” mente alcuni collezionisti hanno messo a disposizione quelli che erano gli equipaggiamenti individuali dei soldati come buffetterie, borracce, gavette, posate.
Importantissimo il contributo degli studenti che sotto la guida degli insegnanti hanno realizzato alcuni plastici e numerosi pannelli illustrativi creati a seguito di lunghe e documentate ricerche. Straordinario il lavoro degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Roccaraso che hanno compiuto una dettagliata ricerca su quello che era il “menù” del soldato nel periodo 1915-1918.
Inaspettato il successo della mostra che ogni giorno accoglie, tra visitatori e scolaresche, circa 200 adulti e ragazzi.
La mostra rimarrà aperta sino al 15 aprile e si presenta come una occasione unica per abbinare un po’ di storia ad una piacevole giornata sulle piste da sci.
Francesco Gargaglia
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