“10-15 giorni per un prelievo urgente a un malato allettato! Dopo essere famosa per essere una delle ASL più indebitate del Lazio, ora la ASL RME sembra volersi mettere anche la medaglia di ASL più inefficiente della Regione.” E’ quanto denuncia in una nota il consigliere del Gruppo Misto del XV Municipio Giuliano Pandolfi.
“Dalla denuncia dei familiari di una cittadina affetta da Alzheimer allettata da tempo e residente nel XV Municipio, apprendo che nonostante il medico curante abbia richiesto per questa persona un prelievo domiciliare urgente, la ASL ha risposto che i tempi di attesa per tali prelievi sono di 10-15 giorni” racconta Pandolfi aggiungendo un altro dato: “se si considera che, dal giorno del prelievo, mediamente trascorrono altri dieci giorni per i risultati delle analisi, è facile capire che il malato può anche non sopravvivere, specie quando parliamo di persone anziane affette da patologie di questo tipo.”
“Sarebbe il caso che Zingaretti – conclude sarcasticamente Pandolfi – invece che dilettarsi come cuoco lavorasse con serietà a tempo pieno come Commissario alla Sanità regionale, perché nonostante i suoi annunci, di malasanità nel Lazio si può morire”
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