Si è conclusa verso le 17 di sabato 28 febbraio la seconda manifestazione dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus svoltasi davanti al Centro di sperimentazione Enea/Cnr Casaccia di Osteria Nuova, poco dopo Cesano, per far luce sulla vicenda iniziata oltre un mese fa e avere notizie sulle scimmie detenute all’interno della struttura.
E’ passato oltre un mese dal blitz di giovedì 22 gennaio che aveva acceso i riflettori sul caso delle scimmie “detenute” all’interno del Centro a fini sperimentazione, un mese da quando gli Animalisti Italiani Onlus erano tornati davanti al Centro Casaccia con la proposta concreta di trasferire i macachi in quattro centri di recupero disponibili ad accoglierli e tutelarli.
Nello specifico sono 87 le scimmie a trovarsi nel Centro di via Anguillarese. Lo hanno appurato giovedì scorso i deputati Mirko Busto e Paolo Bernini che già a suo tempo avevano presentato una interrogazione parlamentare sulla vicenda.
Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, ha così dichiarato al termine del presidio.
“Siamo tornati davanti a questo Centro con la proposta concreta di salvare la vita alle scimmie detenute all’interno della struttura senza una motivazione e garantire loro una vecchiaia decente. Il vaso di Pandora è stato scoperchiato e pian piano uscirà fuori tutto quello che al momento cercano di tacere. Oltre un mese di silenzio per poi consentire al deputati Paolo Bernini e Mirko Busto di entrare: in quel lasso di tempo sarebbero potute morire decine di primati, altri avrebbero potuto essere trasferiti, curati, fatti sparire. Non siamo qui a sventolare una bandiera per soddisfazione personale. Migliaia di persone si sono interessate a questa storia, oltre cento manifestanti erano qui con noi oggi, associazioni venute da tutta Italia e persino dall’estero. Siamo decisi ad arrivare fino in fondo e lo faremo, non si tratta solo di chiarezza, si tratta di salvare delle vite.”
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