Previsti possibili ritardi e cancellazioni di corse nella mattina di lunedì 2 febbraio sulla Ferrovia Roma Nord a causa di un ingente furto di rame avvenuto nella notte fra sabato e domenica. Le squadre di emergenza Atac sono al lavoro dalla mattina di domenica e si prevede il ripristino della piena funzionalità entro la giornata di lunedì.
“I ladri – spiega un comunicato dell’Atac – hanno agito all’altezza del tratto Tor Di Quinto-Due Ponti sottraendo circa 150 metri di filo provocando diversi problemi ai sistemi. L’azienda è intervenuta subito con le squadre di emergenza e conta di concludere entro domani i lavori”.
E’ possibile dunque che domattina – spiega ancora il comunicato – sulla tratta urbana possano verificarsi “possibili rallentamenti e cancellazioni di corse” tutti disservizi per il quali l’Azienda “si scusa con i cittadini per il disagio dovuto a circostanze non dipendenti da Atac”.
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La frequenza con cui simili episodi si ripetono ci porta all’assuefazione. Ormai sembra un fatto quasi “normale”… Invece ci dovremmo domandare in quanti altri paesi del mondo una cosa del genere sarebbe possibile… in quale altro paese può capitare che vengano tranquillamente asportati decine e decine di metri di linea aerea di una ferrovia, senza che nessuno se ne accorga? In quale altro paese al mondo il prodotto di tale furto può rientrare nel circuito del commercio senza destare sospetti sulla sua provenienza?
io penso che questa meraviglia sia ingiustificata.
Un popolo che elegge corrotti, evasori e delinquenti non è vittima. È un complice.
George orwell.
Esprimo solo opinioni personali.
opinioni personali ? veramente sono di Orwell e pure male utilizzate solo per buttare un po’ di fango qua e là. Perchè non fa i nomi dei corrotti degli evasori e dei delinquenti eletti da noi ?
Bisogna però dire che l’Atac si è subito attivata per cercare di tamponare l’emergenza, ma discuterei su quanto “non sia di loro competenza”, comunque per qualche giorno i pendolari avranno a che fare con una serie di ulteriori disagi, come questi http://goo.gl/KfH08n