No, gli abitanti di Isola Farnese non ci stanno. Quell’anonimo volantino apparso all’alba di venerdì 23 gennaio nei vicoli e sui cancelli del delizioso borgo antico nel quale si sbeffeggia e si getta discredito sulla figura di don Gennaro Brayda de Soleto, vice parroco della chiesa di San Pancrazio, li ha proprio indignati e ha fatto scattare la corsa alla solidarietà.
In queste ore infatti, mentre ancora nella comunità locale ci si chiede e si sospetta di chi sia la mano che ha vergato quelle offensive parole, sta girando fra i residenti una raccolta di firme con la quale gli “isolani” si stringono intorno al loro oggi vice e forse, presto, prossimo parroco.
“I parrocchiani della chiesa di San Pancrazio condannano il vile gesto con cui anonimamente sono stati rivolti pesanti e ingiustificati attacchi alla persona del vice-parroco, don Gennaro Brayda de Soleto, a cui esprimono la loro piena solidarietà, rinnovando stima e fiducia nel suo operato” è quanto si legge nel foglio sotto al quale sono già numerose le firme.
NdR – I dettagli della vicenda: leggi qui.
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Raccogliessero le firme per mandare via quel tizio che ha rovinato più famiglie e che pretende anche d essere ministro d eucarestia!!
Sò che stanno raccogliendo delle firme per costituire un comitato che avrà facoltà di costituirsi parte civile e denunciare il gesto ai Carabinieri (che hanno già individuato il responsabile – a molti noto – ma sono impossibilitati a procedere all’ottenimento della denuncia da parte del Sacerdote per i motivi già evidenziati nel precedente articolo di VCB). Farò in modo di avere maggiori informazioni per divulgarne l’iniziativa solidale.
vorrei testimoniare che un PRETE come DON GENNARO ne esistono veramente pochi bravo e generoso con tutti ,QUEL biglietto di brutte parole sono solo menzogne di INVIDIA ,NOI LO VOGLIAMO COME PRETE UNICO CI BASTA SOLTANTO LUI IL GRANDE DON GENNARO .UN ABBRACCIO FORTE PER LUI .GRAZIE PER QUESTO ARTICOLO DA MARIA TERESA E ANTONELLA.