“L’attacco alla Polizia Municipale di questi giorni da parte del sindaco di Roma è scandaloso e strumentale, perché rivolto, guarda caso, ai vigili urbani che, insieme ai dipendenti capitolini e agli insegnanti, da mesi protestano contro le sconcertanti scelte del Sindaco sul tema del contratto accessorio.” E’ quanto dichiara il consigliere del Gruppo Misto del XV Municipio Giuliano Pandolfi.
“Va registrato infatti, che in queste ultime ore sta venendo a galla una realtà che smentisce accuse e numeri dichiarati da Marino e dal Comandante del corpo Clemente. In primis – sottolinea Pandolfi – l’Amministrazione capitolina, che confidava negli straordinari come negli anni passati, si è ritrovata per sua colpa del tutto impreparata all’evento di Capodanno, nonostante esso sia previsto e prevedibile. In secondo luogo, la sera del 31, nel momento in cui è scattata la reperibilità, negli elenchi interni al Comando risultavano ancora nomi di persone in pensione, decedute e, addirittura, sospese dal servizio.”
“Invece che chiedere il licenziamento dei vigili – conclude Pandolfi – tenendo conto che ad oggi il 4,4% del personale e non oltre l’80% come sostenuto da Marino e Clemente, non hanno risposto alla presenza senza apparente giustificazione, a doversi dimettere sono proprio il Sindaco e il suo Comandante della polizia locale per la manifesta incapacità di gestire la città più bella del mondo e per aver permesso il linciaggio mediatico volto a screditare l’intero Corpo e il lavoro degli agenti.”
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Sarei grato al signor Pandolfi se volesse essere così cortese da spiegare, succintamente, cosa sia il “salario accessorio”. Io che non sono molto addentro alle diinamiche del lavoro salariato… conosco lo stipendio “normale”, lo “straordinario” (prestazioni extra orario) ed il differito (il TFR). Quello “accessorio” mi manca…
Già il 4.4% di assenti ingiustificati sarebbe sufficiente a liberarsi di certi soggetti… certo che se i giustificativi alle assenze dell’altro 80% sono come questo…
@ SOR CHISCIOTTE
Mi permetto di cercare di spiegare io, succintamente, cosa sia il salario accessorio.
In pratica, lo stipendio del dipendenti pubblici, dopo le recenti riforme, è stato strutturato in una parte fissa ed una parte appunto “accessoria” a quest’ultima, variabile in base all’efficienza del dipendente.
La c.d. “produttività”, valutata dai dirigenti per ognuno dei dipendenti.
Nel Comune di Roma, secondo le eccezioni del MEF, la produttività è stata elargita in modo illegittimo, “a pioggia”, prescindendo da valutazioni concrete.
Per il Campidoglio la matematica è un’opinione : prima dicono che gli assenteisti sono pari ad una percentuale del 83%, poi che le posizioni risultate fallaci dei vigili sono 44 , quindi da queste cifre si desume che il totale dei vigili che dovevano essere in servizio era di circa una sessantina di unità… Ma vi sembra possibile che la notte dell’ultimo dell’anno solo 60 vigili in tutta la città dovevano lavorare ???!!!
MARINO PUR DI NASCONDERE LO SCANDALO DI MAFIA CAPITALE E DEL COMPAGNUCCIO BUZZI NE HAI INVENTATO UN ALTRO…
@DIAMANTE Grazie. È dunque come temevo… un incentivo per fare quel che dovresti comunque fare per contratto (e per cui prendi il salario “normle”).
allucinante, ora è colpa di un sindaco se la gente è assenteista…sempre colpa di qualcun altro, complimenti a questa gente molto matura
Le parole di Pandolfi danno la misura della perdita totale di contatto con la realtà.
Neanche degno di replica
@Nico Ferri, guardi che è stato detto che l’83% dei Vigili è stato assente il giorno di capodanno. Di questi ce ne sono 44 la cui posizione sembra essere fin da subito poco chiara, per gli altri verranno fatti approfondimenti.
Tutti sanno che i Vigili sono in guerra con Marino ed il suo staff, perché:
1) vogliono farli ruotare sul territorio di Roma e non farli stare sempre nello stesso posto.
2) per la famosa storia del salario accessorio (che riguarda tutte le persone che lavorano al comune di Roma).
Adesso è giusto che si vada in fondo a questa storia per almeno tre motivi:
1) per il rispetto di quel 17% di Vigili che hanno lavorato il giorno di capodanno
2) per il rispetto di noi cittadini che paghiamo le tasse e pretendiamo un servizio degno di tale nome.
3) per il rispetto di chi, nel mondo del privato, ha molte meno garanzie di chi lavora nel pubblico (immagini se in uno stabilimento FIAT arrivassero nello stesso giorno centinaia di certificati medici…… )
Luca V, si ripassi le percentuali… o aspetti la verità sul numero effettivo… questi signori vogliono distogliere l’opinione pubblica… il resto sono chiacchiere
@Nico Ferri, sono ingegnere, le percentuali le conosco bene….. Roma e l’Italia non possono più permettersi queste forme di protesta, si passi al bastone con questa gente e con tutti i dipendenti pubblici che sgarrano, sia a livello nazionale che locale, IO PAGO LE TASSE e questi signori devono LAVORARE! Chiaro?!?!?!?!
dimenticavo…. è ovvio che Pandolfi si schieri dalla parte dei Vigili, parliamo, tra vigli stessi e familiari di un bacino di voti pari ad almeno 15.000 / 20.000.
LucaV, dato che è ingegnere e vuole adottare il bastone lo faccia anche con i suoi colleghi delle cooperative rosse che hanno costruito quel ponte crollato dopo una settimana…. quanto qualunquismo c’è in giro… (risponda con le cifre VERITERIE se ne è capace…).
p.s. : le tasse le paghiamo tutti, e soprattutto quelli che vuole bastonare, dato che la parte accessoria viene tassata di più dello stipendio normale…
Non ho amici alla coop, bastone per tutti quelli che sbagliano, nessuno escluso.
I dipendenti pubblici sono pagati per intero dai soldi miei e di tutti, quindi sono alquanto irritato con chi non si comporta correttamente.
Saluti