Home ATTUALITÀ Pica-Martorano-Ottavi: “Al via Registro Unioni Civili nel XV Municipio”

Pica-Martorano-Ottavi: “Al via Registro Unioni Civili nel XV Municipio”

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comunicato“Da oggi un’altra storia si scrive nel Municipio XV” – dichiarano il Consigliere Alessandro Pica di Sinistra Ecologia e Libertà e la Consigliera Sara Martorano della Lista Civica promotori della delibera per l’istituzione del Registro delle Unioni di Fatto assieme all’Assessore alle Politiche Sociali Michela Ottavi.

 “A seguito dell’approvazione della delibera – dichiarano i tre esponenti della maggioranza – dal 15 dicembre è possibile recarsi in Municipio in via Flaminia 872 all’Ufficio Matrimoni ed iscriversi al Registro delle unioni civili del Municipio XV. Un provvedimento che ribadisce l’uguaglianza nei diritti per tutte le famiglie e l’accesso a servizi e a forme di tutela sino ad oggi destinati prioritariamente o esclusivamente ai nuclei familiari sanciti dal matrimonio. Finalmente tutti i cittadini del nostro territorio troveranno un riconoscimento nell’uguaglianza dei diritti. Il nostro compito è quello di dare risposte quotidiane in termini di servizi, ma abbiamo anche il dovere di promuovere e tutelare l’uguaglianza ed andare incontro a una società che cambia.”

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3 COMMENTI

  1. Come per il comune si tratta di una mera operazione propagandistica senza alcuna variazione reale dei diritti civili…. Se si vuole sul serio fare qualcosa si faccia una legge nazionale e non si prendano in giro le persone.

    Chiunque si registrerà su tali registri non avrà ALCUN diritto in più oltre quelli che ha già secondo quando previsto dal legislatore….

    Il resto sono solo chiacchiere…

  2. Ho una forte curiosità: qualcuno degli “eccellenti” politici, autori del sensazionale comunicato, può per gentilezza fornire esemplificazione di queste “forme di tutela sino ad oggi destinate prioritariamente o esclusivamente ai nuclei familiari sanciti dal matrimonio” che vengono estese? Non me ne viene in mente nessuna (chissà come mai?? non è che, tante volte, ha ragione il cons. Erbaggi, nel suo post precedente? no, vero?).

    Tuttavia, credo di dover ringraziare le su richiamate “eccellenze” per aver portato avanti un provvedimento che ha ribadito “l’uguaglianza nei diritti per tutte le famiglie “: meno male!
    Sì, decisamente, era necessario ribadire! So infatti che, sull’argomento, c’è una grande confusione in giro: per esempio, c’è chi è convinto che “famiglia” possa essere anche quella composta tra due persone dello stesso sesso, anche se le leggi italiane stabiliscono tutt’altro!
    Sul serio, proprio opportuno il documento di un municipio per “ribadire” le leggi dello Stato. Perché, appunto, si ribadisce, vero?
    Quindi…bravi! ribadiamo e… facciamo rispettare le leggi!

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