Home ATTUALITÀ Fleming, Antoniozzi-Mocci: “Decoro Day, spot di un’amministrazione allo sbando”

Fleming, Antoniozzi-Mocci: “Decoro Day, spot di un’amministrazione allo sbando”

Galvanica Bruni

antoniozzi-mocci.jpg“Il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati e il presidente della commissione ambiente Marcello Ribera hanno fatto una comparsata nella giornata di sabato nel quartiere Fleming per dare il via ad un patetico spot della pulizia del quartiere.” Così dichiarano in una nota i consiglieri municipali NCD Dario Antoniozzi e Giuseppe Mocci.

“La pulizia di un quartiere non é una concessione dei governanti ma un diritto costante e giornaliero di noi residenti” incalzano i due sostenendo che Torquati e Ribera “dovrebbero invece spiegare ai cittadini quali iniziative stanno intraprendendo per ostacolare la vergognosa pratica del rovistaggio dei cassonetti oppure in virtù di cosa hanno deciso senza alcuna indicazione del Consiglio di chiudere dal mese di gennaio l’ufficio anagrafico di Ponte Milvio che ha un bacino di utenza di 80.000 utenti e che é stato aperto grazie all’impegno del centrodestra municipale”.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

“Non escludiamo – concludono Antoniozzi e Mocci – una iniziativa del “Degrado Day” in modo da far aprire gli occhi ad una amministrazione che pensa di risolvere i problemi di 160.000 abitanti a suon di spot e senza alcuna progettualità.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

9 COMMENTI

  1. Ma se uno non abitasse da tempo nel XV (ex XX) sarebbe portato a dar credito a certi richiami “si stava meglio prima…“. Purtroppo sono uno che, ancora per un po’, mantiene in funzione la memoria e ricorda come era il municipio quando era amministrato dal centrodestra… e, a scanso di equivoci, il miglioramento con il centrosinistra è debole e lento.

  2. Dopo le vicende di mafia capitale che hanno avuto come epicentro proprio Fleming-Vigna Clara, altro che decoro day al Fleming. Non basterebbe un mese di pulizia a fondo…………magari ad opera delle cooperative di Buzzi.

  3. Parla di decoro proprio Antoniozzi, i cui manifesti abusivi ancora imbrattano le paline degli autobus nel municipio, anche in zona Fleming!
    La prossima volta, i consiglieri Antoniozzi e Mocci farebbero meglio ad andare a dare una mano anche loro – con buste di plastica e guanti – al cons. Ribera, così avranno modo di rendersi conto che in atto non c’è nessuna “operazione-spot”, poiché si lavora davvero, e si lavora non soltanto nei giorni “dedicati” al Decoro day…

  4. E ti pareva …ci fosse una cosa giusta !!!!! A dimenticavo …..iniziamo a fare pulizia da loro che forse il municipio xv avra’piu’decoro…….

  5. i signori del centrodestra che criticano la “comparsata” al Fleming si dimenticano che le risorse destinate ad ama per il servizio giardini e lo spazzamento se le mangiavano allegramente nella giunta precedente! a causa di questi signori le risorse per dare continuità ai servizi di pulizia e manutenzione e non per dare luogo a “comparsate” sono ZERO. Pertanto si farebbe bene a non criticare anche queste azioni spot che ridanno dignità e pulizia a luoghi e strade dimenticati e degradati da anni!

  6. Di seguito è ciò che dichiarava l’allora “capogruppo pierino” del PD, che non perdeva occasione per criticare tutto e tutti… Ogni ulteriore commento è superfluo. Basta ricordare come si comportava e ciò che diceva prima e come governa oggi da Presidente del Municipio.

    “Critiche sono invece giunte da parte di Daniele Torquati, capogruppo PD al XX Municipio e residente a Cesano, che in un comunicato sottolinea “l’autodenuncia dell’inadempienza degli amministratori locali.”
    “E’ sotto gli occhi di tutti – dichiara – che il territorio di Cesano è governato male, lasciato all’incuria più totale. Ma è stato paradossale averne la conferma da coloro da oltre quindici anni governano il XX Municipio ed occupano posizioni di rilievo nella Regione Lazio e nel Comune di Roma e che oggi hanno deciso di attivarsi per tentare almeno di dare una ripulita generale a Cesano. Più che una giornata ecologica è sembrata essere uno scherzo della natura”.

    Nel mettere poi in evidenza “la scarsa partecipazione dei residenti” Torquati ringrazia “con estrema sincerità tutti gli operatori AMA e quei pochi cittadini che, per il bene di Cesano, si sono prestati all’iniziativa.”

    “Ora però attendiamo la prima giornata dei fondi per Cesano” aggiunge, sottolineando che “i politici del PdL locale dovrebbero ben sapere che i cittadini romani e cesanesi pagano già con le tasse la pulizia delle strade, così come pagano per le opere pubbliche”.

    Ed è proprio con l’elenco delle opere a metà o ancora da realizzare in toto che Torquati conclude lapidario: “La costruzione della scuola di Cesano ancora in alto mare, i lavori del palazzetto dello sport bloccati, il Borgo di Cesano che crolla, la totale assenza di progetti per il futuro e un degrado dilagante: a fronte di tali emergenze, è preoccupante che l’unico pensiero del PdL sia l’organizzazione di una giornata di pulizia delle aiuole. Mi auguro che si smetta di gettare fumo negli occhi dei cittadini con iniziative sicuramente apprezzabili, che risultano però un mero palliativo per un territorio che necessita di interventi ben più significativi.”

  7. Quanto riportato sopra è quello che dichiarava Torquati nel 2011, a seguito della giornata ecologica organizzata da un gruppo di cittadini e dall’università agraria di Cesano, in collaborazione con municipio, comune, regione Lazio e AMA. Quella manifestazione era un evento organizzato per sensibilizzare la cittadinanza al rispetto dell’ambiente… e lui come al solito non faceva mancare le polemiche…

  8. @ MOCCI

    La giornata in cui lei e gli altri “politici del PDL locale” prendeste la ramazza in mano per ripulire Cesano era – e rimase – l’episodio di un giorno, peraltro circoscritto alla sola Cesano; invece l’Amministrazione municipale attuale, grazie al prezioso entusiasmo del cons. Ribera, organizza i “Decoro day” con cadenza settimanale, toccando le più diverse zone del Municipio, pulendo aree che non venivano pulite da anni.
    Riesce a capire la differenza, vero, cons. Mocci?

  9. Gian hai ragione…quello che è stato fatto in passato (lontano e recente) è una “porcata”; resta però il fatto che ore c’è la TASI ovvero una tassa per servizi che non richiede il cittadino ma che DEVONO essere forniti dalle amministrazioni comunali.
    Nessuna amministrazione potrà più giustificarsi dicendo che non ha risorse perchè la mancata erogazione di un “servizio” PAGATO in anticipo è una TRUFFA.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome