Home ATTUALITÀ Paccione (PD), Pica (SEL): “Marò, riposizionare striscione sulla facciata del XV Municipio”

Paccione (PD), Pica (SEL): “Marò, riposizionare striscione sulla facciata del XV Municipio”

Galvanica Bruni

maro2.jpgEsposto ad aprile 2012 sulla facciata del XV Municipio, circa un anno dopo lo striscione “Salviamo i nostri Marò” era misteriosamente scomparso. Un documento approvato oggi dal Consiglio del Municipio ne dispone la riaffissione. A Roma Nord, non sarà ora solo il giardinetto di via Cassia a tenere alta l’attenzione sulla vicenda dei due militari italiani.

Ne danno notizia i capigruppo PD e SEL del XV Municipio, Marco Paccione e Alessandro Pica.

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“Con il voto di oggi in Consiglio Municipale – annunciano i due esponenti della maggioranza – si è deciso di apporre nuovamente sulla facciata del Municipio XV uno striscione a sostegno del rimpatrio dei Marò, così da poter essere processati nel nostro Paese, e dei 2391 cittadini italiani trattenuti all’estero”.

Con lo stesso documento – spiegano – chiediamo al Presidente Daniele Torquati di attivarsi per capire il motivo ed individuare i responsabili della sparizione di un precedente striscione simile, affisso in seguito di un passato ordine del giorno approvato all’unanimità, e scomparso prima dell’insediamento della nuova amministrazione.”

“Siamo però dispiaciuti – concludono Pica e Paccione – che su un documento a cui la maggioranza ha apportato in Consiglio modifiche che ne rafforzano la natura ed il valore simbolico, andando nello stesso verso indicato dall’opposizione e segnando la solidarietà del centrosinistra per i nostri connazionali trattenuti illegittimamente, abbia visto inspiegabilmente il voto contrario dei consiglieri d’opposizione firmatari dell’atto in questione.”

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10 COMMENTI

  1. Strix , esponiamo pure un manifesto per i 150 bambini morti a Gaza.
    Esponiamo anche uno striscione sul quale si ricordi che chi si fa scudo di civili ed installa basi militari in luoghi come scuole , ospedali o abitazioni ad uso civile , è un vigliacco.

  2. Vero, Aragorn ma non dimentichiamo che in una precedente invasione di GAZA una Commissione dell’ONU (presieduta da un funzionario ebreo) accertò che furono commessi crimini di guerra e crimini contro l’umanità anche con l’uso di cluster-bomb. Il fatto è che parlare di questi argomenti è “molto rischioso” perchè si viene subito tacciati di razzismo e antisemitismo. Dalle pagine di questo giornale ogni giorno si esprime solidarietà a rom, clandestini e profughi: e per questi bambini?

  3. In effetti… Perche’ votare contro? Ai bambini di Gaza non si puo’ pensare, come ai bambini in Africa che nel 2014 non hanno neppure bisogno di una guerra per morire. E a tante altre schifezze che succedono su questo pianeta. Ma i Maro’ sono “nostri”… E a me personalmente urta profondamente l’averglieli restituiti quando vennero a Natale. Ma tornando alla domanda iniziale che mi rende curiosa: perche’ votare contro?

  4. finché il municipio si occuperà di queste cose e i governi dormiranno i municipi resteranno un inutile spreco di soldi e i maro non li vedremo mai.

  5. Gentile Aragorn, cara Alessandra,
    Personalmente quale primo firmatario e proponente dell’ordine del giorno sui maro’, ho votato contro perché il testo finale era diverso da quello iniziale.
    Mi spiego meglio: il testo iniziale non entrava nella vicenda specifica ma chiedeva di rispettare il voto di un’altro ordine del giorno (tutt’ora vigente) che chiedeva la collocazione di uno striscione con la scritta “Salviamo i nostri maro'”. PD e Sel con le loro modifiche, hanno di fatto stravolto il senso originario del documento, entrando invece nel merito della vicenda, cosa che come detto, non era un mio obiettivo quando ho scritto il testo.
    Come dice Matteo inoltre, non volevo rientarre nel merito della vicenda proprio per non sottrarre il Municipio ai suoi doveri e alla sue competenze, ma volevo solo far rispettare la volontà del Consiglio che già in passato aveva chiesto (e ottenuto) l’istallazione di questo striscione. Quello che forse non tutti sanno, almeno chi non frequenta il Municipio, è che lo striscione è stato affisso per un bel po è poi ad un certo punto e’ magicamente scomparso.
    In passato avevo già chiesto al Presidente Torquati di rimetterlo ma la mia richiesta e caduta nel vuoto, come dimostrano non le mie chiacchiere, ma lo stesso documento approvato dalla sinistra.
    Un’ altra cosa che chi non frequente il Municipio non sa è che nel testo di ieri si impegna il Presidente del Municipio a capire che fine abbia fatto il vecchio striscione. Stiamo scherzando? Ci interessa far rispettare la volontà del Consiglio (e questo è il punto centrale della questione) o ci interessa tergiversare e prendere tempo nella speranza che qualcuno dimentichi questa vicenda? Ci vuole onestà intellettuale: il Presidente Torquati non aveva bisogno dell’ordine del giorno di ieri, visto che ce n’è uno già approvato che lo impegna a mettere quello strisione sulla sede del Municipio.

  6. Un po’ di cose… 1) grazie della risposta, credo di aver capito le motivazioni del vostro voto; 2) in effetti penso anche che il municipio debba occuparsi di problemi diversi (ma che sia giusto guardare anche ai problemi che dovrebbero riguardare le “alte sfere”); 3) lo striscione non l’avevo visto perche’ non frequento il municipio, anche se mi piacerebbe, e molto, ma lavoro e ho due figli…; 4) ho appena deciso di frequentare il municipio da mera e silenziosa spettatrice. Si puo’, giusto?

  7. Pica e Paccione rientrate sulla terra e scendete dalla navicella orbitante !
    Provate ad ascoltare il grido di dolore e la sofferenza del territorio e a metter mano almeno alle priorità indifferibili.

  8. Certo Alessandra,
    Le sedute dei Consigli municipali e della commissioni sono pubbliche. Sono comunque d’accordo sulla necessità di accuparsi di “alte sfere” purché non si tralascino le cose che ci competono direttamente.
    Buona giornata

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